Trento, 13 dicembre 2006
Domenica l’Itas Diatec Trentino torna a giocare una partita interna di regular season a quasi due mesi dall’ultimo impegno ufficiale con la Copra Piacenza. La sfida contro la Tonno Callipo Vibo Valentia, con fischio d’inizio ad ore 18, sarà anche l’unico impegno davanti al pubblico amico prima delle festività natalizie e anche per questo motivo saranno diverse le iniziative per fare solidarietà che verranno proposte al pubblico del PalaTrento in quest’occasione.
Presso gli appositi stand adibiti nel palasport cittadino troveranno infatti posto tre importanti iniziative benefiche.
La “Cometa Asmme” (associazione studio malattie metaboliche ereditarie) metterà in vendita le tradizionali Comete di Cioccolato, al prezzo di 6 euro l’una, che già negli anni passati avevano riscosso grande successo. I fondi raccolti saranno destinati, fra le tante iniziative già sostenute da questa associazione, alla ricerca di progetti diretti ad individuare cause metaboliche del ritardo mentale ed alla diagnosi precoce e prevenzione delle malattie metaboliche ereditarie.
Nella stessa giornata al PalaTrento verranno inoltre vendute le Stelle di Natale rosse del vivaio della Comunità di San Patrignano di Pergine. In questo caso l’offerta per acquistare una di queste piante sarà libera con una base di partenza di 3 euro.
L’ADMO (associazione donatori midollo osseo), infine, preparerà un apposito punto vendita del primo calendario creato in assoluto dall’associazione, grazie alla partecipazione e alla disponibilità a mettersi “in gioco” di grandi personalità sportive regionali del calibro di Marco Meoni, capitano dell’Itas Diatec Trentino, Davide Simoncelli, Matteo Anesi, Ermanno Ioriatti, Cristina Paluselli e Peter Fill. Il calendario dell’Admo sarà ad offerta libera con una base di partenza di 5 euro; tutti i soldi raccolti verranno devoluti all’ADMO Trentino per finanziare una borsa di studio per la ricerca.
Il giorno prima, sabato 16 dicembre, una folta rappresentanza dell’Itas Diatec Trentino sarà in piazza S.Pietro a Trento per promuovere l’«adozione» di una Pigotta, una bambola di pezza realizzata dagli amici dell’Unicef per aiutare i bambini dei paesi più poveri. Per ogni bambola adottata con una donazione minima di 20 euro, infatti un bambino in un paese in via di sviluppo verrà vaccinato. Grazie al progetto “Pigotta” in tutto il mondo più di 500.000 bambini dei paesi più poveri sono stati già vaccinati e quindi salvati. L’Itas Diatec Trentino vi aspetta numerosi sabato pomeriggio dalle ore 15 in poi per fornire assieme a voi il proprio contributo a questo importante progetto targato UNICEF.
Nella foto in alto l’opposto dell’Itas Diatec Trentino Andrè Nascimento con una Pigotta dell’Unicef
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