Serie A1 TIM 5a giornata
Trento, il sorpasso
LUBE BANCA MARCHE MACERATA – ITAS DIATEC TRENTINO 0-3 (17-25, 18-25, 15-25) – LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lebl 2, Raymaekers 3, Cisolla 13, Paparoni, Vermiglio 1, Bartoletti 1, Dentinho Rafael 1, Smerilli (L), Martino 2, Corsano (L), Omrcen 9, Podrascanin 3. Non entrati Monopoli. All. De Giorgi Ferdinando. ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 8, Gallosti (L), Birarelli 3, Portuondo Juantorena 12, Vieira De Oliveira 5, Vissotto Neves 16, Sala 8, Herpe, Bari (L). Non entrati Zygadlo, Fedrizzi, Sokolov, Corsini. All. Stoytchev Radostin. ARBITRI: Massimo Pessolano, Simone Santi. NOTE – durata set: 25′, 25′, 24′; tot: 74′. MVP: Raphael.
Seconda sconfitta di fila per la Lube Banca Marche, che dopo lo 0-3 di Treviso cade con identico punteggio (per la prima volta) al Palasport Fontescodella, dinanzi ad una sontuosa Itas Diatec Trentino (17-25, 18-25, 15-25). Non c’è praticamente partita, con gli uomini di Stoytchev, sostenuti da un buonissimo servizio (7 ace contro uno), bravi a ritagliarsi la fuga in ogni parziale sfruttando il gran lavoro del muro (11 a 1) e degli uomini di seconda linea (per la difesa), per poi affondare l’avversario con le sue imprendibili bocche di fuoco in banda, ben orchestrate da Raphael, l’Mvp della partita. Vissotto chiude con 16 punti (58%), Juantorena con 12, Kaziyski e Sala a quota 8. De Giorgi prova ad invertire la rotta inserendo dal secondo set Dentinho per Martino (tornerà nel finale di terzo parziale) e Raymaekers per Lebl, ma le mosse non producono gli effetti sperati. Il finale di gara, anzi, è un susseguirsi di errori per i maceratesi, con Trento che può limitarsi a fare il ruolo di semplice spettatore. Felice.
Igor Omrcen (Lube Banca Marche Macerata): “Abbiamo aperto la gara sbagliando tanto, e loro sono stati bravi ad approfittarne per portare il vantaggio fino alla fine. Trento è rimasta sempre tranquilla riuscendo a fare il suo gioco, mentre noi siamo stati in campo contratti per tutta la partita. Non riusciamo ancora a trovare il nostro equilibrio, serve una scossa subito”.
Osmany Juantorena (Itas Diatec Trentino): “Vittoria importante e direi molto meritata, perché abbiamo giocato meglio della Lube. Li abbiamo messi in grande difficoltà con la nostra battuta e questo ci ha indubbiamente facilitato il compito. Bravi poi a rimanere sempre tranquilli. Dobbiamo continuare su questa strada”.
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA – COPRATLANTIDE PIACENZA 0-3 (20-25, 17-25, 21-25) – TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Contreras 7, Gonzalez 1, Corvetta, Marquez 10, Andrae 6, Ferraro (L), Saraceni 1, Tencati 6, Barone 10, Cicola (L). Non entrati Cannistrà, Moltò, Simeonov. All. Uriarte Jon. COPRATLANTIDE PIACENZA: Mazza (L), Meoni 1, Marshall 17, Grassano, Zlatanov 15, Durante (L), Oivanen 10, Urnaut 6, Bjelica 6. Non entrati Rak, Boninfante, Sequeira, Bravo. All. Lorenzetti Angelo. ARBITRI: Diego Pol, Gianni Bartolini. NOTE – Spettatori 1500, durata set: 25′, 24′, 25′; tot: 74′. MVP: Marshall
La Copra Piacenza fa sua una sfida importantissima contro una Tonno Callipo, che sicuramente comincia ad avvertire un leggero calo visti i troppi impegni ravvicinati. Gli uomini di Lorenzetti, dopo due sconfitte consecutive contro Cuneo e Trento, sono scesi in campo sul mondoflex del PalaValentia, con il chiaro intento di portarsi a casa tre punti di vitale importanza. E così per loro è stato. Padronanza di gioco, pochi errori in attacco e battuta, queste le cose essenziali che hanno portato Zlatanov e compagni alla vittoria. In più hanno interpretato alla grande la gara, sapendo di trovarsi di fronte una Tonno Callipo fortemente motivata dopo la bella ed importante vittoria ottenuta domenica in quel di Latina.
Angelo Lorenzetti (CoprAtlantide Piacenza): “ Siamo stati bravi a giocare una partita molto attenta su un campo difficile come quello di Vibo Valentia. In più sicuramente Vibo vista stasera non era la stessa che ha giocato contro Treviso Trento e via dicendo. Speriamo ora di esserci messi dietro le spalle il brutto periodo attraversato”.
Jon Uriarte (Tonno Callipo ViboValentia): “Piacenza ci ha messo subito in difficoltà con il servizio. Noi non abbiamo saputo reagire e siamo stati puniti. Probabilmente accusiamo anche un po’ di stanchezza. Pensiamo a Perugia”.
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO – SISLEY TREVISO 3-1 (26-24, 20-25, 25-17, 25-18) – BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Wijsmans 14, Henno (L), Parodi 12, Fortunato 7, Nuti, Nikolov 25, Grbic 6, Peda, Mastrangelo 10, Patriarca, Pieri (L). Non entrati Ariaudo, Jeroncic. All. Giuliani Alberto. SISLEY TREVISO: Carletti, Fei 14, Horstink 17, Papi 4, Farina (L), Kohut, Sabbi 1, De Togni 7, Bontje 10, Maruotti 3, Vanin (L), Garcia 1. Non entrati Cuda. All. Piazza Roberto. ARBITRI: Matteo Cipolla, Paolo Barbero. NOTE – Spettatori 2400, incasso 13000, durata set: 29′, 24′, 22′, 22′; tot: 97′.
Nel quarto set ben 6 gli ace di Cuneo, di cui quattro opera di capitan Wijsmans, importante quelli dell’11-11 e del sorpasso sul 12-11, Nikolov porta Cuneo al 15-14 e Parodi allunga le distanze sul 21-16.
Alberto Giuliani (Bre Banca Lannutti): “Avendo poco tempo per allenarci abbiamo messo in campo tanto agonismo e quando è così riescono risultati come quello di questa sera”.
Roberto Piazza (Sisley Treviso): “Abbiamo commesso qualche errore di troppo senza sfruttare le nostre armi. Nel terzo set eravamo avanti ma poi Cuneo ci ha messo in difficoltà, avremmo dovuto sbagliare meno in attacco e ricezione.”
ACQUA PARADISO MONZA – ESSE-TI CARILO LORETO 3-1 (25-19, 19-25, 25-20, 25-19) – ACQUA PARADISO MONZA: Rauwerdink 15, Pesenti (L), Tuominen, Forni 7, Molteni 6, Buti 12, Haldane 1, Travica 2, Gavotto 23, Exiga (L). Non entrati Sivula, Krumins, De Luca. All. Berruto Mauro. ESSE-TI CARILO LORETO: De Angelo Freitas 11, Marra (L), Marzola, Diachkov 11, Dolfo 3, Van Dijk 9, Visentin 3, Vigilante, Belcecchi, Paoli, Cester 7, Shumov 6. All. Moretti Luca. ARBITRI: Giorgio Gnani, Andrea Puecher. NOTE – durata set: 23′, 25′, 24′, 25′; tot: 97′. MVP: Gavotto
Quattro set senza sussulti, quattro set che però portano 3 punti preziosi nelle casse dell’Acqua Paradiso Monza. Tanti errori e poca continuità da entrambe le parti ma a vincere è stata la squadra con il miglior potenziale e con l’opposto a pieno ritmo. Mauro Gavotto batte un Van Dijk spento. Buti ha la meglio su Cester e Exiga dà spettacolo con le sue difese.
Luca Moretti (Esse-ti Carilo Loreto): “Tanti errori e poca efficienza in attacco da parte dei miei giocatori migliori. Questo calendario ci penalizza un po’ perché non riusciamo ad allenarci come vorremmo e con continuità”.
Jeroen Rauwerdink (Acqua Paradiso Monza):“Non siamo stati molto fluidi con il gioco probabilmente non è stata una bella partita ma quello che conta è il risultato finale. Questa vittoria significa molto per noi in termini di punti in classifica”.
RPA-LUIGIBACCHI.IT PERUGIA – MARMI LANZA VERONA 0-3 (20-25, 16-25, 20-25) –RPA-LUIGIBACCHI.IT PERUGIA: Savani 13, Bucaioni, Cernic 9, Nemec 3, Botti 1, Ogurcak, Sintini 1, Pippi (L), Stokr 12, Fanuli (L), Bovolenta 3. Non entrati Petruzzo Rocco, Lo Bianco. All. Sartoretti Andrea. MARMI LANZA VERONA: Latelli (L), Colaci, Sottile 1, Della Lunga, Lasko 7, Kovar 12, Curti 1, Holt 7, Kromm 16, Howard 7. Non entrati Groppi, Galabinov, Peslac. All. Bagnoli Bruno. ARBITRI: Stefano Ippoliti, Daniele Rapisarda. NOTE – Spettatori 1200, durata set: 26′, 23′, 24′; tot: 73′. MVP: Kromm
Non gioca Stefan Hubner, centrale della RPA-LuigiBacchi.it Perugia a causa di uno strappo muscolare che lo terrà fermo almeno per 3-4 settimane. Al suo posto, in campo, Massimo Botti l’unico ex della partita nelle fila biancorosse. Senza scusanti la RPA-LuigiBacchi.it perde 3-0 sotto i colpi della Marmi Lanza che gestisce bene il cambio palla e tiene a bada gli attacchi avversari. A nulla servono i cambi effettuati da Sartoretti: non c’è un fondamentale che funzioni a dovere nella RPA-LuigiBacchi.it che perde colpo su colpo, mentre la Marmi Lanza è lucida e consapevole soprattutto in battuta.
Nessuna dichiarazione rilasciata a fine gara dal club umbro.
Robert Kromm (Marmi Lanza Verona):“Abbiamo giocato bene. Ha funzionato il muro-dufesa. In battuta siamo stati molto incisivi. Ci eravamo preparati bene per questo match. Non ci aspettavamo un avversario così.”
ARAN CUCINE ABRUZZO PINETO – PRISMA TARANTO 1-3 (22-25, 25-13, 20-25, 25-27) – ARAN CUCINE ABRUZZO PINETO: Perez Moreno, Roberts 13, Modica, Lampariello (L), Ronaldo 2, Sborgia 5, Di Franco 9, Perazzolo 24, Ereu 13, Armeti (L), Gradinarov 1. Non entrati Ravellino, Centorame Claudio. All. Brutti Alessandro. PRISMA TARANTO: De Oliveira 14, Ricciardello (L), Candellaro 6, Montagna (L), Cozzi 9, Moretti, Suxho, Rodrigo Pinto 23, Abbadi 15, Westphal 1, Spescha. Non entrati Elia, Quartarone. All. Montagnani Paolo. ARBITRI: Omero Satanassi, Nunzio Caltabiano. NOTE – durata set: 27′, 23′, 25′, 31′; tot: 106′.
Aran Cucine Abruzzo Pineto: Finisce 3-1 per Taranto l’incontro al Palamaggetti di Roseto; un successo meritato ma che non deve trarre in inganno: Pineto è stata sempre in partita, ed ha avuto la forza di stravincere il secondo set lasciando gli avversari a 13. La differenza l’ha fatta il miglior gioco di squadra e la maggior freddezza di Taranto nei momenti topici dell’incontro. Per l’Aran quindi un deciso passo avanti che non può che essere di buon auspicio per la delicata trasferta di Latina di domenica prossima.
Alessandro Brutti (Aran Cucine Abruzzo Pineto): “ Stasera c’è stato sicuramente un buon passo avanti: mi sento di dire che avremmo almeno meritato un punto. Ripartiamo da questa buona prestazione, sicuramente la migliore finora, convinti che questa squadra non potrà che crescere”.
Paolo Montagnani (Prisma Taranto): “La partita è stata nervosa e equilibrata, fortunatamente specie nel finale le nostre qualità sono uscite fuori; conquistiamo tre punti importanti per il nostro campionato. Emozionante è stato tornare a giocare qui, e un grazie mi sento di farlo ai tifosi locali per lo striscione dedicatomi”.
YOGA FORLI’ – ANDREOLI LATINA 0-3 (18-25, 20-25, 23-25) – YOGA FORLI’: Coscione 3, Carrol 1, Popp 13, Stancu 3, Gjorgiev, De Pandis (L), Bianchi (L), Damassa 1, Casadei 13, Loglisci 1, Maric 10, Kolev. Non entrati Bacci. All. Molducci Piero. ANDREOLI LATINA: Van Den Dries 1, Gitto 10, Giovi (L), Saitta 4, Snippe, Nikic 16, Fabroni 1, Vujevic 5, Spairani 5, Giombini 17. Non entrati Cortina, Geric. All. Ricci Daniele. ARBITRI: Luca Sobrero, Fabrizio Pasquali. NOTE – durata set: 24′, 25′, 28′; tot: 77′. MVP: Nikic
Tanti errori di Forlì al cospetto di una Latina decisa e decisiva grazie al muro e la battuta, fondamentali con i quali ha fatto la differenza. Nikic, alla fine giudicato migliore in campo, e Giombini, non hanno sbagliato praticamente nulla; Saitta è stato bravo a servirli nei momenti caldi di ogni set. Forlì ha sbagliato troppo, con Maric sotto la sua media ed un Carroll immediatamente in panchina. Bene Casadei e Popp, 13 punti a testa.
Sergiu Stancu (Yoga Forlì): “Dobbiamo solo dimenticare in fretta questa partita, una gran brutta prestazione. Peccato, volevamo fare bene ma molte cose non ci sono riuscite.”
Daniele Ricci (Andreoli Latina): “Una vittoria meritata. La cercavamo. Questa gara era stata preparata bene, per limitare gli errori e ricominciare a fare il gioco che avevamo in mente in estate. Ci siamo riusciti”.
Risultati
Lube Banca Marche Macerata – Itas Diatec Trentino 0 – 3 (17-25, 18-25, 15-25); Tonno Callipo Vibo Valentia – CoprAtlantide Piacenza 0 – 3 (20-25, 17-25, 21-25); Bre Banca Lannutti Cuneo – Sisley Treviso 3 – 1 (26-24, 20-25, 25-17, 25-18); Acqua Paradiso Monza – Esse-ti Carilo Loreto 3 – 1 (25-19, 19-25, 25-20, 25-19) Diretta Rai Sport Più; RPA-LuigiBacchi.it Perugia – Marmi Lanza Verona 0 – 3 (20-25, 16-25, 20-25); Aran Cucine Abruzzo Pineto – Prisma Taranto 1 – 3 (22-25, 25-13, 20-25, 25-27); Yoga Forlì – Andreoli Latina 0 – 3 (18-25, 20-25, 23-25).
Trenkwalder Modena – TURNO DI RIPOSO
Prossimo Turno
Sabato 17 ottobre 2009, ore 18.15
RPA-LuigiBacchi.it Perugia – Tonno Callipo Vibo Valentia Diretta Rai Sport Più
Domenica 18 ottobre 2009, ore 18.00
CoprAtlantide Piacenza – Lube Banca Marche Macerata; Itas Diatec Trentino – Bre Banca Lannutti Cuneo (Diretta Rai Sport Più); Trenkwalder Modena – Acqua Paradiso Monza; Marmi Lanza Verona – Sisley Treviso; Andreoli Latina – Aran Cucine Abruzzo Pineto; Esse-ti Carilo Loreto – Yoga Forlì.
Riposa: Prisma Taranto
Classifica
Itas Diatec Trentino 12, Sisley Treviso, Trenkwalder Modena, Prisma Taranto, Bre Banca Lannutti Cuneo 10, CoprAtlantide Piacenza 9, Marmi Lanza Verona 8, Lube Banca Marche Macerata, Tonno Callipo Vibo Valentia 7, Acqua Paradiso Monza 6, Esse-ti Carilo Loreto 4, RPA-LuigiBacchi.it Perugia, Andreoli Latina, Yoga Forlì 3, Aran Cucine Abruzzo Pineto 0.
Note: 1 incontro in meno: Trenkwalder Modena, Tonno Callipo Vibo Valentia, Acqua Paradiso Monza, RPA-LuigiBacchi.it Perugia, Yoga Forlì; 2 incontri in meno: Aran Cucine Abruzzo Pineto.
