COPRA NORDMECCANICA PIACENZA – LUBE BANCA MARCHE MACERATA 3-2 (20-25; 25-22; 20-25; 28-26; 15-11)


Copra Nordmeccanica Piacenza: Rak 2, Pampel 1, Insalata, Meoni 2, Marshall 21, Grassano, Boninfante 1, Zingaro (L), Zlatanov 19, Durante (L), Bravo 11, Dunnes 7, Bjelica 12. All. Lorenzetti.


Lube Banca Marche Macerata: Lebl 19, Giovi (L), Vermiglio 3, Bartoletti 1, Snippe 5, Saraceni, Martino 9, Monopoli, Corsano (L), Santana 6, Omrcen 26, Swiderski 13, Podrascanin 2. All. De Giorgi


Arbitri: Sobrero – Rapisarda


NOTE – Spettatori 3400, incasso 25000, durata set: 30′, 29′, 32′, 35′, 21′; tot: 147′.


 


DICHIARAZIONI


Giovanni Rossi (2° allenatore Copra Nordmeccanica Piacenza): “La partita non era iniziata benissimo, probabilmente il ricordo di Gara 1 ci stava condizionando. I cambi hanno aggiustato la partita, dando equilibrio ed efficacia alla squadra. Su questo abbiamo lavorato tutta la stagione, non sempre per scelta nostra, ma sapere oggi che abbiamo 13 effettivi è un nostro punto di forza”.


Valerio Vermiglio (Lube Banca Marche Macerata): “C’è tanta amarezza per il quarto set, quando non abbiamo sfruttato due palloni importanti. Ma questo è il bello dei Play Off Scudetto, quando tutte le formazioni arrivano al top. C’è mancato l’istinto del killer e siamo stati castigati. Questa sarà una lezione importante per i nostri giovani”.