PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
GARE DI CAMPIONATO DI SERIE A TIM DEL 24/25/26-1-2009
Il Giudice Unico Federale Avv. Massimo Pettinelli con, Avv. Marco Stefano Marzano, Avv. Sebastiano Guarnaschelli, Avv. Fulvia Finotti, Avv. Margherita Giacoppo, Segretaria Sig.ra Lorella Di Giacomo, ha deliberato i seguenti provvedimenti:
A) A CARICO TESSERATI
SQUALIFICATI
SIMEONOV VENCESLAV (Tonno Callipo Vibo Valentia) squalifica per una giornata per somma di penalità, già ammonito in gara precedente, (4 penalità).
FENOGLIO MARCO (Olio Pignatelli Isernia) squalifica per tre giornate per penalità conseguita durante la gara e per aver al termine della stessa rivolto una frase oltremodo oltraggiosa e minacciosa all’indirizzo dell’allenatore della squadra avversaria, già ammonito in gara precedente, (8 penalità).
CONTE HUGO (SP Catania) squalifica per una giornata per somma di penalità, già ammonito in gara precedente, (5 penalità).
DIFFIDATI
LIBRARO ENRICO (Olio Pignatelli Isernia) perché al termine dell’incontro si rendeva protagonista di un battibecco con i giocatori della squadra avversaria, (3 penalità).
AMMONITI
PELI ENRICO (Wayel Bologna)
ORTUNA SANTIAGO (SP Catania) perché in veste di capitano, ometteva a fine gara il saluto di rito agli arbitri, (2 penalità).
B) A CARICO SODALIZI
FRAMASIL PINETO – Multa di € 200,00 perché durante l’incontro il 1°arbitro era costretto ad interrompere una azione di gioco perché dal pubblico di casa veniva lanciato un giaccone all’indirizzo dello stesso direttore di gara (il suddetto oggetto non colpiva l’arbitro e finiva in mezzo al campo).
TRENKWALDER MODENA – Multa di € 250,00 perché il pubblico locale durante l’incontro rivolgeva reiterate frasi offensive all’indirizzo di un giocatore della squadra avversaria, recidiva.
WAYEL BOLOGNA – Multa di € 160,00 per insufficiente servizio asciugatura e raccattapalle, plurirecidiva; ulteriore multa di € 1.500,00 per aver il pubblico locale, rivolto ripetute frasi ingiuriose all’indirizzo degli arbitri al termine del 4° e per tutto il 5°set; per avere alcuni di loro affrontato il collegio arbitrale con fare minaccioso reiterando gli insulti e nel contempo per aver lanciato in campo bottiglie d’acqua, una delle quali sfiorava il capo del 2°arbitro e per avere infine colpito con uno sputo il 1°arbitro al termine della gara.