Si ferma a tre la serie vincente della Salento d’amare, che al cospetto dello Sparkling Milano accusa una nuova battuta d’arresto al quinto set, più croce che delizia per i leccesi in questa prima parte della stagione. Taviano e Milano affrontano il match con le migliori formazioni che possono schierare. La Salento d’amare punta sul “sette” De Giorgi, Liefke, Belardi, Tomassetti, Ereu, Zanette e De Pandis, Milano risponde con Travica, Novotny, Mengozzi, Spairani, Platenik, Benito e Tabanelli.
Il primo set ha storia praticamente fino al suono della seconda sirena, alla quale Milano arriva avanti di uno. Poi i meneghini si scatenano, infilano un parziale di 8 punti, contro i due messi a segno dai padroni di casa, che non ammette repliche nel decretare la vittoria dello Sparkling nel gioco d’apertura, ottenuta sul 25-18 in venti minuti.
Secondo parziale. La Salento d’amare, perso il primo set, capisce che la serata non è delle più semplici, perchè dall’altra parte della rete c’e una formazione intenzionata a pretendere il meglio dall’incontro. Ed il registro degli ingranaggi produce la scossa che determina il rilancio di De Giorgi e soci. Stavolta a presentarsi per primi al punto numero 16 sono i padroni di casa, con Milano dietro di 7 punti, stoppato dalle ficcanti battute di Belardi, nonché dalle incisive conclusioni che a turno arrivano dalle mani di Zanette e Liefke. Poi quando anche Ereu incide in maniera evidente sul tabellino, il distacco dei salentini sui milanesi sale ancora, portato al + 9 (19-10). Si arriva presto così al set ball per Taviano, che Liefke trasforma in 1-1 con un muro su Platenik.
Nel terzo set Milano parte concentratissimo, per riprendere le redini della gara. Assale la difesa dei locali con battute che pesano come macigni sull’avvio del parziale, anche perchè le conclusioni delle bocche di fuoco salentine non sono altrettanto efficaci. E’ con queste prerogative che lo Sparkling al sedicesimo punto di squadra riesce a doppiare il punteggio dei leccesi. Dal meno 8 Taviano si porta sul meno 5 quando capitan De Giorgi piazza un ace maligno, insistendo ancora poco dopo con Liefke che stampa entro i tre metri un bolide aria-terra (20-17). La Salento d’amare ci crede nel recupero, ma la vittoria di Milano nel terzo parziale è segnata da due episodi, generati direttamente dalla zona di battuta. E’ infatti un millimetrico ace di Spairani (23-18) a togliere le castagne dal fuoco ai lombardi, perchè il punto ottenuto direttamente in servizio dal centrale di Daniele Ricci risulta decisivo, nonostante una rimonta che Taviano per poco non completa (24-23 e quattro palle set annullate ) se non per l’errore in servizio di Thomas Ereu che vale ai meneghini il punto del 2-1 nel computo totale dei set.
La gara cresce di intensità, le due contendenti si equivalgono, prova ne sia che nel quarto parziale il punteggio risulta quasi sempre fissato nei canoni del minimo vantaggio (di Milano su Taviano). Dopo aver inseguito praticamente per tutto il set, i padroni di casa guadagnano il punto del pari con uno stratosferico Liefke (20-20). La parità perdura fino al 22-22, spezzata ancora dal tedescone di Taviano. Proprio sul più bello Liefke si fa in tre: punto in schiacciata e doppio ace finale. Un tris che evoca il quinto set, epilogo più giusto ad un match combattuto ed avvincente.
Le ali dell’entusiasmo fanno volare gli uomini allenati da Roberto Masciarelli in un quinto set che Belardi e soci avviano alla grande (5-1, 7-3, 8-4). Ma il vantaggio di Taviano sui milanesi, inesorabilmente, è destinato a non durare. Pian piano si dimezza, sul 10-8 con un perentorio 1-2 di Novotny e Spairani, poi si annulla del tutto, grazie a due ace di fila di Benito (13-13). Decide tutto Novotny con il punto del sorpasso e del 15-13 finale, il ventisettesimo timbrato nel suo personale score.
SALENTO D’AMARE TAVIANO – SPARKLING MILANO 2-3
Parziali: 18-25, 25-16, 23-25, 25-22, 13-15.
Durata set: 20′, 22′, 27′, 25′, 16′ per un totale di 1 ora e 50′.
Note: be: Taviano 21 – Milano 16; ace: Taviano 9 – Milano 6, muri: Taviano 13 – Milano 18.
SALENTO D’AMARE TAVIANO – Liefke 29, Tomassetti 4, De Giorgi 4, Passaro 0, Lorenzi 0, Zanette 10, De Pandis (L), Carafa ne, Belardi 12, Ereu 16, Dante 1. Allenatore: Masciarelli.
SPARKLING MILANO – Mengozzi 5, Novotny 27, Benito 14, Tabanelli (L), Ioppi 0, Casagrande ne, Lundtang 0, Spairani 15, Travica 2, Perez 1, Sirri 1, Platenik 5. Allenatore: Ricci.
Arbitri: Gentile – Vagni.
UFFICIO STAMPA
Salento d’amare Taviano
Daniele Greco
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