20 ANNI CON LA LEGA PALLAVOLO
STAGIONE 2004/2005
“Volley 4 Asia”, il Progetto Giovani e l’esclusiva a SKY
Per la Sisley è ancora grande Slam
Ancora importanti cambiamenti nella struttura della Lega Pallavolo Serie A. Diego Mosna diventa Il nuovo presidente del Consorzio delle 30 associate.
Con TIM ancora come Main Sponsor viene deciso di creare un evento monomarca come preambolo al campionato, il Trofeo TIM, ospitato nella città di Venezia. Un torneo dalla formula insolita ma avvincente: si gioca al meglio dei 3 set. Vengono invitate Sisley Treviso, Tonno Callipo Vibo Valentia e Itas Diatec Trentino che si aggiudica la prima edizione.
Ma è anche l’anno in cui SKY acquisisce in esclusiva, per le successive due stagioni, i diritti televisivi del Campionato e di tutti gli eventi organizzati dalla Lega Pallavolo Serie A. E’ un’autentica rivoluzione nel consumo di volley per tutti gli appassionati, con l’emittente satellitare pronta a garantire dirette, rubriche e approfondimenti su tutto quello che è volley.
La Lega Pallavolo Serie A, inoltre, forte dell’accordo con la FIPAV, accresce l’attività giovanile delle Associate. L’anno è di quelli da ricordare. Le trenta squadre di Serie A hanno l’obbligo di partecipare con le proprie formazioni giovanili a tutti i Campionati di Categoria, dall’Under 14 all’Under 20. In più è obbligatorio partecipare ad un campionato di categoria tra la serie D e la B con un organico composto da giocatori Under 20 e con la possibilità di utilizzare solamente due fuori quota under 23.
L’annata viene ricordata anche per un’iniziativa unica nel suo genere: la Lega Pallavolo Serie A e il volley italiano si mobilitano in pochissimo tempo per aiutare le popolazioni del sud est asiatico, colpite il 26 dicembre da un maremoto nell’Oceano Indiano che causa circa 400 mila morti. In tutto il mondo partono le raccolte di fondi per aiutare queste popolazioni; lo fa anche la Lega Pallavolo ideando un evento chiamato “Volley4Asia” e giocato a Verona il 13 gennaio 2005 tra l’Italia e una selezione All Stars. I tanti appassionati si dimostrano sensibili alla causa: nonostante la fortissima nebbia sono 4000 le persone presenti e 97.800 euro raccolti tra incasso, offerte, aste on-line e sponsor.
La stagione è aperta dalle Olimpiadi di Atene. Una nuova occasione per cercare di mettere nella bacheca azzurra il titolo che manca. Si inizia il 15 agosto. Nonostante un paio di sconfitte l’Italia accede ai quarti dove batte l’Argentina, in semifinale elimina la Russia con una vittoria schiacciante per 3-0. Il 29 settembre la finale Olimpica è Italia-Brasile. I ragazzi di Montali se la giocano alla pari ma alla fine sono costretti alla resa: 3 a 1 per i campioni del mondo di Bernardinho e il titolo olimpico, purtroppo, ancora una volta se ne va.
È una medaglia d’argento da festeggiare e come sempre l’occasione migliore è l’All Star Game. La Lega Pallavolo decide di organizzarlo al PalaGeorge di Montichiari rinnovando anche la formula. Oltre all’Italia e ai migliori stranieri dell’A1 per la prima volta partecipa anche il campionato di A2 con una rappresentativa di giocatori italiani e stranieri. L’evento è un autentico bagno di folla.
La Serie A comincia a fine settembre. A poco giorni dal fischio di inizio Sisley Treviso e Bre Banca Lannutti Cuneo si ritrovano a Roseto degli Abruzzi per giocare la Supercoppa Italiana. Vince ancora la squadra di Bagnoli per 3-0 con Fei votato MVP.
In Campionato, invece, è Piacenza a fare la voce grossa. Si aggiudica la regular season con sei punti di vantaggio sulle inseguitrici. Zlatanov, Marshall e Anderson sono una potenza offensiva difficilmente contrastabile.
Nei play off, però, arrivano le difficoltà. Nei quarti è costretta alla quinta da Trento, in semifinale, complice anche l’infortunio di Grbic, addirittura va fuori battuta da Perugia che conquista una storica finale. L’altra finalista è Treviso che nei quarti aveva tremato con la matricola Verona, eliminata solo in gara 5.
La Finale Scudetto non riserva sorprese: la Sisley non fa sconti e festeggia il terzo titolo consecutivo, l’ottavo nelle ultime dodici edizioni. E’ l’ultimo scudetto conquistato dal centrale Pasquale Gravina, che al termine di questa stagione lascia il volley giocato.
Anche la Coppa Italia prende la strada di Treviso. La Final Eight è ancora ospitata all’interno di Volley Land la grande festa per tutti gli appassionati organizzata dalla Lega Pallavolo quest’anno a Forlì.
È l’edizione che vede protagoniste le cosidette “seconde linee”. Nei quarti di finale che si giocano a Sansepolcro (AR) vengono eliminate le big Macerata, Piacenza e Trento. Alle semifinali vanno, invece, Padova e le due neopromosse Vibo Valentia e Verona, oltre a Treviso.
La finalissima del PalaFiera di Forlì è inedita: da una parte i campioni d’Italia della Sisley dall’altra la Tonno Callipo Vibo Valentia.
Per i giallorossi di Ricci è un sogno che dura poco, il tempo di tre set, quelli che servono ai veneti per alzare ancora una volta la coppa.
La Coppa Italia di A2 viene assegnata, invece, a Bassano del Grappa. Anche in questo caso è una matricola ad essere protagonista e curiosamente anch’essa calabrese: Corigliano. Dopo aver battuto in semifinale i padroni di casa non ce la fa, però, a battere i grandi favoriti la Codyeco S.Croce che presto festeggeranno anche la promozione in A1 insieme a Cagliari.
In Europa una sola soddisfazione. A Palma di Maiorca la Coppa CEV finisce nella mani di Macerata.
E’ l’ultimo trofeo vinto da Marco Bracci che decide di appendere le scarpette al chiodo.
I Campioni d’Italia della SISLEY TREVISO: Barbaro, Casoli, Cisolla, Gustavo, Farina, Fei, Gaspar, Gravina, Kovacevic, Papi, Tencati, Vermiglio. All. Daniele Bagnoli