SERIE A1 TIM, 3a GIORNATA DI RITORNO: A PERUGIA NELL’ANTICIPO PASSA TRENTO 


 


RPA-LUIGIBACCHI.IT PERUGIA – ITAS DIATEC TRENTINO 1-3 (25-23, 23-25, 27-29, 31-33)
RPA-LUIGIBACCHI.IT PERUGIA: Lebl 14, Bucaioni, Vujevic 16, Sottile 1, Saraceni 6, Di Franco 12, Braga, Pippi (L), Swiderski 10, Stokr 19, Perez. Non entrati Sanko. All. Zanini Emanuele.
ITAS DIATEC TRENTINO: Heller 14, Hubner 18, Meoni 2, Mescoli, Nascimento 19, Nemec, Winiarski 18, Gallotta 8, Bari (L). Non entrati De Paola, Segnalini, Mlyakov. All. Lattari Radames.
ARBITRI: Luca Zecchini, Maurizio Giani. NOTE – Spettatori 1400, incasso 3100, durata set: 27′, 26′, 32′, 35′; tot: 120′.
PERUGIA – La partita dell’anticipo, come le altre che si succederanno domani e lunedì, è stata anticipata dal messaggio letto a tutto il palasport dal capitano di casa, Damiano Pippi, mentre l’altro capitano Marco Meoni gli reggeva il microfono di SKY Sport, collegata in diretta. Una dedica all’ispettore capo Raciti. Poi la pallavolo ha onorato a suo modo il poliziotto scomparso. Giocando. Per dimostrare che “dove si fa sport, può e deve esserci soltanto sport”.
E sul campo, tra RPA-LuigiBacchi.it e Itas Diatec Trentino, ha avuto la meglio Trento battendo Perugia per 3-1, scavalcandola in classifica e acciuffando l’ottavo posto, proprio ai danni degli umbri.
Primo parziale equilibrato, i biancorossi provano l’allungo sul 18-15, ma Trento non molla e pareggia 20-20. Alla fine una pipe di Swiderski e un pasticcio tra Meoni e Andrè (il primo non trova il secondo) consegnano il set nelle mani di Perugia: 25-23. Bello il duello tra i centrali, Lebl da una parte e Heller dall’altra, con il 100% di positività in attacco per entrambi.
A portarsi a casa il secondo set è invece Trento, più incisiva a muro ma soprattutto al servizio. E nonostante Perugia chiuda con un 64% di positività in attacco, contro il 50% di Trento, i ragazzi di Zanini stavolta commettono troppi errori e non basta l’inserimento di Saraceni al posto di Swiderski, è un altro polacco, Winiarski, a far sorridere l’Itas: 25-23.
Il terzo parziale, con Saraceni in campo dall’inizio per la RPA-LuigiBacchi.it, è un continuo capovolgimento di fronte (18-16, 19-21). Sul 24-22 per Trento ci pensa prima Stokr e poi un muro provvidenziale di Massimiliano Di Franco (250 presenze in serie A) a mandare tutti ai vantaggi (24 pari). Però non basta Vujevic ai biancorossi, Gallotta e compagni restano lucidi e hanno la meglio: 29-27 e 1-2. Tutto in prima linea il divario tra le due formazioni. Con gli attaccanti trentini che chiudono con un 72% di positività c’è poco da fare per Perugia. E l’onda lunga dell’Itas continua anche nel quarto set, dove la RPA-LuigiBacchi.it fatica a decollare. Sul 9-14 la partita sembra già chiusa, ma i biancorossi non mollano e si avvicinano 17-19. Continua la staffetta tra Swiderski e Saraceni ed i ragazzi del presidente Sciurpa non si arrendono. Da 22-24 a 24 pari. Si lotta ma Trento alla fine la spunta 31-33.
Stefan Hubner (MVP, Trento): “E’ difficile dire dove siamo stati migliori di Perugia, gli ultimi due set sono finiti ai vantaggi. E in questi casi serve grinta e anche un po’ di fortuna. Sicuramente noi non abbiamo mollato”.
Emanuele Zanini (all. Perugia): “Quando l’avversario è più bravo, la maggior parte delle volte vince. Ed è stato così anche in questo caso. Trento ha battuto con precisione e noi in difesa abbiamo raccolto poco”.
 
Classifica Serie A1 TIM
M. Roma Volley 32, Sisley Treviso 32, Bre Banca Lannutti Cuneo 31, Cimone Modena 30, Copra Berni Piacenza 28, Prisma Taranto 26, Itas Diatec Trentino 26, Acqua Paradiso Gabeca Montichiari 26, RPA-LuigiBacchi.it Perugia 25, Maggiora Latina 20, Lube Banca Marche Macerata 18, Antonveneta Padova 11, Marmi Lanza Verona 7, Tonno Callipo Vibo Valentia 6.
1 Incontro in più: Itas Diatec Trentino, RPA-LuigiBacchi.it Perugia