LAGONEGRO – E’ gara vera. Si respira già il clima campionato e nel palazzetto di Lagonegro tra la Sigma e la Rinascita si gioca una partita amichevole intensissima per due ore e per quattro set. Alla fine il risultato non premia nessuno visto che la sfida si chiude in parità (2-2) ma i due allenatori, Bosco e Falabella, possono sicuramente essere contenti della prestazione degli atleti scesi in campo. Due giorni di riposo adesso per i normanni che poi lunedì riprenderanno gli allenamenti: sabato prossimo si va ad Alatri per il match contro Sora, squadra di SuperLega.
PRIMO SET. Nella prima parte di gara c’è grande equilibrio fino a quando Catena non stoppa l’attacco avversario regalando il +3 alla Sigma Aversa. I successivi 2 aces di Santangelo portano i normanni sul 13-18. Il vantaggio poi aumenta fino al 16-23, mentre Santangelo, in diagonale da ‘4’ regala 7 set point (17-24). I lucani riescono ad annullarne due ma chiude Giacobelli con un bel primo tempo (19-25).
SECONDO SET. Nel secondo parziale parte meglio la Rinascita Lagonegro che riesce a trovare immediatamente un buon vantaggio (10-6). Quando i lucani riescono ad allungare (14-9) coach Bosco richiama i suoi ragazzi in panchina per cercare di registrare meglio la squadra in campo. C’è reazione (18-15) ma non il pareggio con i ragazzi da Falabella che si portano sul 24-20 quando la Sigma commette un errore al servizio. Un set point viene annullato ma Milushev in diagonale non perdona per il 25-21.
TERZO SET. Coach Bosco manda in campo il giovane Cefariello, opposto, al posto di Santangelo. Per il ragazzo dell’Under 20 normanna l’opportunità di mettersi in mostra con la maglia della prima squadra. Parte ancora una volta meglio la Rinascita (6-3) e la Sigma non riesce a superare fino al 10-7. Quando Lagonegro piazza quattro punti di fila (con l’ace di Boscaini) per il +7 (14-7). Normanni che subiscono ancora fino al 20-9 quando Milushew trova l’ace. I padroni di casa conquistano 6 set point (24-18). Chiude Boscaini 25-19.
QUARTO SET. Grandissimo equilibrio nell’ultimo parziale: si va punto a punto fino all’8 pari. Poi è la Sigma a trovare il primo strappo (8-12) grazie a due attacchi vincenti consecutivi di Montò. Coach Falabella ferma tutto: time-out. Al rientro in campo Cefariello con un colpo da ‘esperto’ regala il +5 (8-13). Ma pian piano la squadra lucana macina gioco e guadagna punti: il sorpasso che non ti aspetti arriva sul 17-16 e l’allenatore normanno, Bosco, è costretto a richiamare i suoi in panchina per una sospensione. Al rientro in campo Copelli trova un muro vincente e il +2 (18-16). Ma capitan Libraro e compagni sono duri a morire: pari a 19. Il muro di Grassi garantisce il nuovo +2 ad Aversa (20-22) e questa volta è Falabella a chiamare time-out. La sfida si chiude 2-2 col quarto che finisce 21-25 col punto decisivo di Cefariello. Applausi per lui.
RINASCITA LAGONEGRO – SIGMA AVERSA (19-25; 25-21; 25-19; 21-25)
RINASCITA LAGONEGRO: Fabi, Fortunato, Maiorana, Amouah, Leone, Milushev, Kindgard, De Paola, Boscaini, Porcelli, Giosa, Hodges, Ribezzo, Copelli. All. Falabella. Secondo all. Denora Caporusso
SIGMA AVERSA: Pinelli, Boesso, Santangelo, Vacchiano, Grassi, Cefariello, Libraro, Simeonov, Catena, Montò, Baldari, Marra, Giacobelli. All. Bosco. Secondo all. Passaro