Trento, 2 dicembre 2006
Sarà Polonia-Brasile a decretare la nuova nazionale Campione del Mondo al termine dei Mondiali giapponesi 2006.
Le semifinali di oggi hanno infatti consegnato il lasciapassare alle due compagini che senza ombra di dubbio hanno messo in mostra la miglior pallavolo in questa rassegna iridata. Esultano quindi i tifosi polacchi e quelli brasiliani, ma festeggiano anche i tifosi gialloblu dell’Itas Diatec Trentino che in questa finale saranno col cuore diviso a metà, tifando un po’ per il polacco Winiarski e un po’ per i due brasiliani André Heller e Andrè Nascimento.
Per la Trentino Volley, qualunque sia il risultato finale della sfida per il primo posto, sarà un successo in ogni caso, visto che la società di via Manci sarà il sodalizio italiano più rappresentato in finale e che, al rientro dal Giappone dei propri atleti, potrà festeggiare tre medaglie e un (o più) Campione del Mondo.
La Polonia in semifinale ha superato la Bulgaria per 3-1 (25-20, 26-28, 25-23, 25-23) nella gara che garantiva l’accesso alla finale ad una delle due squadre rivelazione di questa rassegna iridata. I biancorossi di Lozano, come detto, si sono imposti in quattro set quasi sempre combattuti punto a punto. Una sfida equilibratissima risolta allo sprint dalla Polonia che ha potuto contare sullo straordinario Michal Winiarski di questo periodo giapponese. Lo schiacciatore della Trentino Volley ha chiuso la sua prestazione con 20 punti (miglior realizzatore della Polonia), facendo registrare il 63% in attacco, il 70% di ricezioni perfette, assieme a due muri e un ace. Numeri che confermano la caratura mondiale del laterale trentino. “E’ stata una gara molto dura – ammette Winiarski nella conferenza stampa post-partita – , specialmente nel secondo set. In quella frazione abbiamo giocato male e commesso troppi errori, ma alla fine del terzo set, vincendolo, siamo tornati in corsa per la vittoria. Per me è un gran giorno; tutta la Polonia è felice di quello che abbiamo fatto. Siamo una squadra forte che crede nelle proprie capacità e che lotterà fino alla fine per la vittoria”.
Nell’altra semifinale il Brasile ha avuto la meglio, anche in questo caso in quattro set, della Serbia & Montenegro. 25-19, 15-25, 25-22, 25-12 i parziali di una gara che la compagine verdeoro ha sempre avuto fra le proprie mani, se si esclude il passaggio a vuoto fatto registrare nella seconda frazione di gioco. Regolarmente in campo e protagonisti di un’ottima gara i due giocatori dell’Itas Diatec Trentino André Heller ed Andrè Nascimento. Il centrale ha firmato 10 punti complessivi con l’83% in attacco e ben 5 muri punto, l’opposto invece di palle a terra ne ha messe 16, schiacciando addirittura col 68% e stampando a terra anche un muro. C’è quindi tanta Trento nel Brasile che centra la sua seconda finale mondiale consecutiva.
Nelle semifinali per il 9° posto, nel frattempo, la Germania di Hübner ha superato per 3-1 (25-19, 23-25, 25-19, 25-18) con dieci punti complessivi (di cui due a muro e uno al servizio) del posto 3 gialloblù, autore anche di un ottimo 87% in attacco. Domani la formazione tedesca chiuderà il proprio mondiale affrontando nella finalina per la nona posizione gli Stati Uniti, contro cui aveva già perso solo martedì scorso in una gara del Pool F.
La seleçao brasiliana invece difenderà il titolo iridato domani nella “madre di tutte le partite” contro la Polonia che prenderà il via alle ore 19.30 (le 11.30 italiane).
Nella foto in alto tratta dal sito www.fivb.com Michal Winiarski attacca contro il muro bulgaro
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