Andrea Giovi parla ormai da giocatore biancoblu. Il libero ex di Perugia e Verona, e che per tanti anni ha vestito la maglia della Nazionale italiana di pallavolo (con la quale ha vinto anche la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra nel 2012), è ormai completamente immerso nel progetto della Emma Villas Siena. Il pallavolista umbro classe 1983 è stato in visita nella sede della Emma Villas, dove ha incontrato il Presidente del sodalizio senese Giammarco Bisogno.
“L’accordo con la Emma Villas Siena è stato trovato molto rapidamente – commenta il libero Andrea Giovi –, conoscevo già il Presidente Giammarco Bisogno ed appena c’è stata la chiamata ho risposto presente perché conosco le potenzialità e la serietà di questa società e sono orgoglioso di farne parte. Mi approccio a questa avventura con grandi stimoli, al di là della categoria nella quale giochi l’approccio al lavoro deve essere sempre lo stesso. Ci sono obiettivi importanti da realizzare, quindi sicuramente ci saranno serietà, dedizione e voglia di fare da parte di tutti”.
In questo modo Giovi parla del roster allestito dalla compagine senese: “Credo – afferma il nuovo libero della formazione biancoblu – che sia stata costruita una squadra di buon livello sia dal punto di vista tecnico che umano. Conosco tanti dei miei nuovi compagni, speriamo di trovare il giusto mix di qualità che ci permetteranno di affrontare con serenità la stagione e i momenti caldi che verranno. Non saremo gli unici ad ambire ai posti più importanti della classifica, nello sport vince solamente una squadra e speriamo che alla fine della stagione riusciremo ad essere noi ad arrivare sul gradino più alto, ma dobbiamo essere consapevoli che non sarà facile. Tanti team quest’anno vogliono fare bene. Mi auguro di vedere un PalaEstra sempre in crescita, i senesi hanno visto tanto grande sport nel corso degli anni. Spero che la nostra voglia di fare e di crescere riesca ad entusiasmare il maggior numero possibile di tifosi, so che ce ne sono già molti e io mi auguro di incontrarli a breve. Siena la conosco da turista, da un punto di vista architettonico si tratta di una delle perle italiane. Spero – conclude il libero Andrea Giovi – di poter assistere anche al Palio ma al di là di tutto spero soprattutto di riuscire a creare un ambiente confortevole e tanto entusiasmo nel nostro gruppo e nella città”.