La sessione estiva del mercato 2017 della Rinascita Lagonegro fa segnare un’ altra importante conferma. La Società lagonegrese ha infatti concluso nelle ultime ore le trattative per far vestire ancora per un anno la maglia biancorossa al giovane schiacciatore siciliano Giuseppe Boscaini. Per il martello di posto 4 la prossima sragione sarà la sua terza consecutiva con i colori biancorossi, a cui in questi anni si è legato molto. “Ho avuto molte proposte- spiega lo schiacciatore siciliano- ma Lagonegro per me è al primo posto nella scelta: in questi anni ho condiviso con la società e i tifosi momenti importanti e sono pronto a fare la mia parte anche per il prossimo anno, chiosa Boscaini che già dallo scorso anno si è dimostrato decisivo nei momenti cruciali della stagione. “Per noi Boscaini è ormai un riferimento- spiega il ds Tortorella- in questi anni la sua determinazione e la sua professionalità hanno fatto la differenza sia in campo che nello spogliatoio. Ancora una volta siamo contenti di poterlo vedere giocare per i nostri colori e penso che lo saranno anche molti tifosi biancorossi”.
“La conferma di Boscaini era sicuramente un altro punto di partenza su cui costruire la prossima squadra- afferma il tecnico lagonegrese- Peppe è un grande lavoratore ma soprattutto un atleta dalle indiscutibili doti tecniche e umane: la sua presenza e professionalità unita a quella del già confermato Giosa, ci permetterà, anche per il prossimo anno, di formare un gruppo importante”. Intanto il lavoro da parte del tecnico e del ds non si ferma affatto: continuano le trattative per portare a Lagonegro atleti di notevole spessore: “siamo lavorando ancora tanto- spiega Tortorella- il mercato è ancora in una fase iniziale ma ci stiamo muovendo su più fronti. Attualmente dopo l’incontro con i vertici della Legavolley, sappiamo che il mercato si chiuderà il 21 luglio e che il campionato inizierà il 24 settembre con una formula a due gironi di 12 squadre ciascuno. Pertanto penso che inizieremo la preparazione nei primi giorni di Agosto”, conclude Tortorella.