Il giovane palleggiatore, scuola Modena Volley, alla corte di Massimiliano Ortenzi.
Linea verde in cabina di regia, la Yuasa Battery pesca dalla serie A3 uno dei profili più interessanti dell’ultima edizione: 28 partite, 91 set disputati ed un bottino di 41 punti (10 ace e 12 muri). Numeri che hanno contribuito al settimo posto nel girone bianco ed al successivo, meno fortunato, ottavo di finale playoff al cospetto di Pineto.
Classe 2002, 190 centimetri, modenese DOC, Matteo Lusetti si affaccia al palcoscenico della Superlega ad appena quindici anni vestendo i colori della squadra di casa. Sei presenze collezionate nei quattro anni consecutivi passati a studiare dai grandi fino a quando, nell’estate del 2021, arriva il momento di lasciare il nido per farsi le ossa in serie A2 a Mondovì. L’impatto con la seconda serie nazionale, ad appena 19 anni, è più che positivo (24 partite, 78 set e 25 punti personali, di cui 18 ace e 4 muri), tanto da guadagnarsi la convocazione di Fefè De Giorgi in nazionale maggiore.
Dopo un ulteriore anno di apprendistato in terra felsinea ecco la Yuasa Battery per battezzare un nuovo capitolo: “Quando ho ricevuto la proposta non ho esitato neppure un secondo, Grottazzolina rappresenta un’occasione molto importante per la mia crescita personale – ha dichiarato il regista modenese –. Sono ancora molto giovane ma sono anche molto ambizioso e ho tanti obiettivi. Ho grande voglia di mettermi in gioco e mostrare le mie potenzialità contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di squadra. Mi aspetta una tappa significativa per la mia carriera sportiva.”