GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA- Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza-Allianz Milano 3-2 (16-25, 25-21, 26-24, 20-25, 15-6)
ARBITRI: U. Luciani, B. Frapiccini NOTE – durata set: 26′, 27′, 32′, 33 ’, 15’. Tot. 133’.
Spettatori: 895. Incasso 9363€. MVP: Maxwell Philip Holt. E sono tre. Arriva il terzo successo consecutivo per la Gas Sales Bluenergy, che riparte da dove aveva interrotto il proprio cammino, con una vittoria al tie break. Prima della sosta era stata Civitanova ad alzare bandiera bianca, adesso tocca a Milano arrendersi al PalaBanca dopo una battaglia infinita durata oltre due ore e un quarto.
In avvio Bernardi manda in campo Brizard in regia, Lagumdzija opposto, Holt e Cester al centro, Recine e Rossard schiacciatori con Scanferla libero. La formazione iniziale resta poco in campo perché Milano scatta alla grande e si porta subito avanti 11-4 con il tecnico biancorosso che inserisce Antonov per Recine e, dopo qualche scambio, modifica anche la diagonale palleggiatore-opposto dando spazio a Pujol e Stern. Serve a poco, fino al 20-7 i padroni di casa sono in enorme difficoltà, poi accennano a una reazione che permette solo di limitare il divario fino al 25-16.
Al rientro in campo i biancorossi dimostrano un grande carattere, non si fanno condizionare da un avvio pessimo e iniziano a giocare al loro livello. Milano non alza il piede dall’acceleratore ma Piacenza reagisce alla grande, tiene il ritmo e poi si appoggia a un muro fondamentale a metà frazione. Recine ne trova due consecutivi per il sorpasso 19-17, Piazza prova a fermare la corsa dei padroni di casa con un time out, ma i 6 muri della Gas Sales Bluenergy nella frazione si rivelano decisivi per il 25-21 che pareggia il conto dei set.
Contro questa Milano bisogna guadagnarsi ogni pallone, Piacenza lo sa e ha il merito di non arrendersi mai, neanche quando si trova sotto 12-9 ed è costretta a rincorrere anche 21-17 nel terzo parziale. Ma il carattere biancorosso è enorme, così come il muro che ancora una volta diventa protagonista. Inizia Holt, prosegue Brizard che ferma Ishikawa e regala la parità a quota 22. Poi ancora il regista francese si trasforma in attaccante e regala il primo set point ai padroni di casa, quindi un errore di Jaeschke mette fine agli interminabili 32 minuti della terza frazione consegnando a Piacenza il 2-1.
Non è finita, perché l’Allianz non ha alcuna intenzione di arrendersi, così la battaglia prosegue. Il quarto non è un parziale brillante per la Gas Sales Bluenergy, che commette un’infinità di errori (ben 13) e rende più facile la vita di una Milano che comunque non è perfetta in attacco. Ma tanto basta per il 25-20 che porta la gara al tie break. A questo punto indossa i panni del protagonista Oleg Antonov: si presenta dietro la linea di battuta e trova un doppio ace che spacca la frazione, 5-2. A questo punto la strada per i biancorossi è in discesa, Holt non sbaglia un colpo, Lagumdzija (miglior marcatore con 19 punti) lo segue a ruota ed ancora Antonov si merita di mettere a terra il pallone del 15-6 che regala due punti e l’imbattibilità a Piacenza.
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Cester 3, Brizard 4, Rossard 12, Holt 12, Lagumdzija 19, Recine 8; Scanferla (L), Antonov 6, Pujol, Stern 4, Russell 1, Catania, Caneschi 7. Ne: Tondo (L). All. Bernardi
ALLIANZ MILANO: Chinenyeze 11, Patry 14, Jaeschke 10, Piano 7, Porro 4, Ishikawa 10; Pesaresi (L), Daldello, Romanò 1, Maiocchi, Mosca 2. Ne: Staforini (L), Djokic. All. Piazza
Maxwell Philip Holt, Centrale Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: “E’ stata una grande vittoria, meritata da tutta la squadra. Soprattutto Oleg Antonov è stato decisivo nel quinto set. Abbiamo avuto qualche difficoltà in battuta, ma stiamo lavorando tanto e cerchiamo di migliorare i nostri errori. Oggi portiamo a casa una vittoria, ma la testa è già alla prossima sfida. Conosciamo bene la squadra di Modena, li abbiamo già affrontati in amichevole, sono talentuosi, ma noi spingeremo ancora di più preparandoci al meglio”.
Jean Patry, Allianz Milano: “Primo set abbiamo acquisito vantaggio subito: abbiamo giocato molto bene, abbiamo chiuso il loro gioco, abbiamo battuto bene, murato bene, in difesa toccavamo tutte le palle. Dovevamo utilizzare questo approccio anche per gli altri set, dove invece abbiamo avuto degli alti e bassi. Peccato perché credo che avremmo potuto vincere questa partita 3-2 sicuramente, ma forse anche di più, 3-1 o perché non 3-0? L’abbiamo persa, ma un punto lo abbiamo conquistato. Dobbiamo continuare a testa alta perché c’è subito un’altra partita e dobbiamo utilizzare questa frustrazione per arrivare in campo nel modo giusto nella prossima gara”