Arriva Reggio Emilia al PalaParenti. Il team del Volley Tricolore, sponsorizzato dalla Conad, sarà di scena domani sera (ore 20,30) nell’impianto santacrocese. Agli uomini di Pupo Dall’Olio manca solo un punto per centrare i play-off e Dolfo e compagni sono dell’avviso che dovranno sudarselo fino alla fine.
Reggio Emilia ha 22 punti in classifica contro i 17 della Kemas Lamipel. Fra i santacrocesi ed i reggiani c’è Civita Castellana (20) che, alla fine, è la squadra su cui i Lupi fanno la corsa. Domani sera i civitonici saranno impegnati a Tuscania nel derby del viterbese; poi all’ultimo turno, domenica prossima, ospiteranno i conciari al palazzetto di Montefiascone. Reggio Emilia, invece avrà Aversa al PalaBigi.
Reggio Emilia è quasi in porto, Civita Castellana mantiene tre punti sul team di Bertini che, a conti fatti, è quello con meno possibilità. Però i Lupi fanno paura.
Ne sa qualcosa Reggio Emilia che confidava in una secca sconfitta di capitan Elia e compagni in Umbria per chiudere il discorso già domenica scorsa. Invece la Kemas Lamipel ha compiuto l’impresa, proprio con Elia tra i protagonisti principali, a muro. I suoi “block” sono stati decisivi soprattutto al quinto set. Alla fine il capitano si è inginocchiato, esultante, dopo il secondo successo consecutivo sulla squadra di Provvedi nella bolgia del PalaRota. Poi, con Ciulli, ha condotto i biancorossi sotto al settore, dove avevano trovato posto i loro più irriducibili sostenitori.
Le battaglie quindi si susseguono ed il Volley Tricolore sa bene che domani sera sarà battaglia nell’impianto della cittadina conciaria.
Dall’Olio si esprime così in merito: “Vincere in casa loro sarà dura, ma vogliamo fare l’ultimo passo contando solo sui nostri meriti”. Il capitano della Conad, lo schiacciatore Silva afferma: “Servirà giocare in modo aggressivo, potrebbe essere la chiave del match”. Ed infine il bomber camerunense Kody tuona: “Se giochiamo di squadra come contro Tuscania, possiamo battere chiunque”.
I reggiani si stanno preparando per un match che, proprio nella città del tricolore, viene definito come “un vero e proprio scontro diretto all’ultimo sangue”.
D’altra parte i santacrocesi sono chiamati ad ottenere una vittoria da tre punti, mentre a Soli e compagni basta anche un punto per arrivare in porto. Il Volley Tricolore però vuole di più.
Pupo Dall’Olio, vecchia gloria del volley nazionale ed internazionale, è uno che i Lupi li conosce fin dal campionato di A1 1984-85, cioè dai tempi del Fontevivo e che, in seguito, li ha pure avuti di fronte al PalaParenti da tecnico.
Per tale motivo dichiara: “Mercoledì andiamo a Santa Croce? Ora dobbiamo fare l’ultimo passo con le nostre forze. Andiamo a casa dei Lupi, che è un fortino difficile da espugnare”.
Il centrale Norbedo, carica così i compagni di squadra: “Santa Croce non sarà facile da affrontare, ma siamo carichi per andarci a prendere i play-off”.
Chiude la carrellata capitan Silva: “I Lupi sono stati bravi a vincere a Spoleto, noi dovremmo essere bravissimi a vincere in casa loro. Conterà essere aggressivi, il nostro atteggiamento potrebbe fare la differenza a Santa Croce. Non abbiamo paura di loro”.
Il clima di gara è proprio quello adeguato alle caratteristiche degli stessi Lupi che, proprio al PalaParenti, hanno trovato le risorse per restare in corsa (nonostante i soli 5 punti iniziali) in questa poule promozione. I successi su Spoleto, Civita Castellana e Bergamo, hanno dato forza e convinzione alla squadra conciaria, chiamata a scalare una montagna per agguantare l’ottavo posto. L’impresa di centrare i play-off è dura ma, finchè ci sarà una seppur minimo spiraglio, i biancorossi da grandi lottatori, ci si butteranno dentro, dando tutto fino alla fine. Il tutto chiedendo l’aiuto dei tifosi. La loro spinta potrebbe essere decisiva con la Curva a dettare ritmi e tempi per gasare Guimaraes al servizio, per caricare Dennis, per cementare un muro chiamato ad un gran lavoro per arginare e bloccare Kody, il bombardiere di colore dei reggiani.
Le gare infrasettimanali, già da tempi non sospetti, sono sempre state gradite al popolo biancorosso, per la loro intensità e per il clima che si rifà a certe notti di coppa. La carica dei tifosi sarà determinante in una delle tipiche “notti da Lupi”.

Marco Lepri – Ufficio stampa Lupi Santa Croce