Milano-Ravenna 0-3
(20-25, 18-25, 20-25)
REVIVRE MILANO: Hoag 9, De Togni 5, Adamajtis 13, Skrimov 7, Tondo 7, Sbertoli 2, Cortina (L); Nielsen 1, Rudi (L). Ne: Galaverna, Galassi, Boninfante, Marretta. All.: Monti.
BUNGE RAVENNA: Lyneel 10, Bossi 2, Spirito 2, Van Garderen 12, Ricci 10, Torres 20, Goi (L); Raffaelli, Grozdanov 1. Ne: Calarco, Kaminski, Leoni, Marchini. All.: Soli.
ARBITRI: Vagni di Perugia e Cappello di Siracusa.
NOTE – Milano: bs 10, bv 4, errori 8, muri 7; Ravenna: bs 9, bv 10, errori 5, muri 5. Spettatori 1289. Durata set: 21’, 21’, 25’ (tot. 67’). Mvp: Torres.
La Bunge sbanca il PalaYamamay di Busto Arsizio, stendendo in soli tre set la Revivre al termine di una gara perfetta e iniziando di fatto con il piede giusto la volata per l’ottavo posto che vale i playoff. Non c’è storia per tutto il match, con i ravennati che si aggiudicano dopo l’altra le tre frazioni, neutralizzando senza grossi affanni il tentativo di reazione dei milanesi nella prima parte del terzo periodo. Trascinata dall’mvp Torres, autore di ben 20 punti e letale al servizio (ben quattro ace per il portoricano), la squadra di Soli piega la resistenza dei padroni di casa con altissime percentuali in tutti i fondamentali (60% in attacco, dove brilla il 73% di Ricci), dimostrandosi eccezionale in particolare al servizio (dieci punti a fronte di nove errori). Grazie a questo successo Lyneel e compagni si portano a 29 punti, con tre lunghezze di vantaggio su Vibo Valentia e Latina, che domani affrontano nell’ordine Sora (in trasferta) e Perugia (in casa).
Sestetti titolari La Revivre del coach Monti scende in campo con Sbertoli al palleggio in diagonale con il polacco Adamajtis, le bande Skrimov e Hoag, i centrali Tondo e De Togni e Cortina libero. Sul fronte Bunge il tecnico Soli schiera il sestetto ‘classico’ composto da Spirito in regia, Torres opposto, Lyneel e Van Garderen schiacciatori, Bossi e Ricci al centro e Goi in seconda linea.
Primo set Due punti di fila di Ricci e l’ace di Van Garderen valgono il primo break del match, con la Bunge che va sul 4-6. Un’altra battuta vincente, questa volta di Ricci, spinge sul 5-8 i ravennati, che sono sempre più implacabili al servizio con Torres (6-10) e Lyneel, che ne piazza due di fila: 8-14 e Nielsen prende il posto di un Hoag in confusione. Torres firma il +7 (10-17), la Revivre reagisce (13-18), ma i giallorossi la ricacciano indietro con un altro ace del portoricano: 15-22. La Bunge incappa in un improvviso black out e viene avvicinata dai padroni di casa, trascinati da Hoag, rispedito in campo da Monti: 20-23. Il canadese tira però in rete il servizio, mentre nello scambio successivo l’errore al palleggio di Sbertoli consegna la prima frazione a Ravenna: 20-25.
Secondo set Con un muro Lyneel blocca il tentativo di fuga della Revive (da 5-3 a 5-5), poi un errore di Skrimov e due ace di fila di Torres provocano il sorpasso: 7-10. Due punti consecutivi di Lyneel e un appoggio sballato di Adamajtis allungano il break addirittura a 7-0: 7-13 e time out Monti. Due ace di De Togni ridanno fiato ai milanesi (10-13), ma Van Garderen decide un lunghissimo scambio per l’11-16. Torres e un tocco in rete di Hoag fanno volare sul +7 la squadra di Soli (13-20), che conserva il vantaggio con Ricci (14-21) e Torres (15-22). Il portoricano mette a terra la palla del 17-23, Bossi quella del 18-24, infine Tondo spara fuori e la Bunge si aggiudica anche il secondo set: 18-25.
Terzo set La Revivre ha uno scatto di orgoglio e con due muri va sul 5-2, Ricci riduce a una lunghezza il gap (5-4), ma i padroni di casa prendono il volo scappando prima sull’8-6 e poi addirittura sul 14-10. L’ace di Van Garderen dimezza lo svantaggio (14-12), un muro di Torres e un errore di Adamajitis regalano il pareggio: 15-15. A muro Spirito ferma Skrimov e Van Garderen lo imita su Adamajtis, con Ravenna che si porta in vantaggio sul 17-19, obbligando Monti a interrompere la partita. Torres non fallisce le palle del 18-20 e del 19-21, poi Spirito al servizio e Ricci a muro mettono in ginocchio i lombardi: 19-23. A chiudere la sfida ci pensa il centralone di Faenza, realizzando il 20-24 e concretizzando subito il primo match ball: 20-25, dominio Bunge.
Dichiarazioni post-partita
Alessandro Tondo (Revivre Milano): “Eravamo entrati in campo con ben altre prospettive. Pensavamo di giocare più alla pari con loro, ma così non è stato. Abbiamo subito molto il servizio, soprattutto nel primo parziale, e questo ci ha portato a subire in ricezione e a non riuscire a colmare i gap che Ravenna si costruiva. Nel terzo, invece, abbiamo giocato un po’ meglio. A muro e difesa siamo riusciti a contenerli e a passare anche avanti. Poi, però, si è spenta la luce e abbiamo pagato i punti subiti che ci sono costati la sconfitta”.
Maurice Torres (Bunge Ravenna): “Siamo riusciti a dare continuità al nostro gioco dopo la bella prestazione della settimana scorsa contro Piacenza. Siamo molto felici per oggi. Stiamo lavorando tanto in palestra ultimamente e i risultati in partita si vedono. Speriamo di continuare così anche nelle prossime due gare e centrare l’obiettivo dei Play Off. Bravi tutti oggi: abbiamo giocato bene, con una battuta molto efficace che questa sera ha dato i suoi frutti. Ora abbiamo Sora da affrontare in un palazzetto difficilissimo in cui esprimersi. Pensiamo a una gara per volta”.
Ufficio stampa Porto Robur Costa – Vincenzo Benini