CERAMICA GLOBO CIVITA CASTELLANA – MATERDOMINI CASTELLANA GROTTE 2-3 (20-25, 25-22, 26-28, 25-17, 13-15)

CERAMICA GLOBO CIVITA CASTELLANA: Preti 4, Valsecchi 3, Banderò 1, Ippolito 14, Bortolozzo 8, Cicola (L), Sacripanti 13, Celic 12, Marinelli 4, Saturnino (L2), Pellegrino 6, Gaia 22. All. Spanakis. Ass. Pastore.

MATERDOMINI CASTELLANA GROTTE: Buzzelli 4, Scopelliti 6, Primavera (L), Catania (L2), Disabato 4, Lavia 20, Gargiulo 9, Losco 26. N.E. Longo, Occhiogrosso, Sighinolfi. All. Fanizza Ass: Castiglia.

Civita ritrova Castellana nell’ultima gara di ritorno della prima fase, in una partita “senza nulla da chiedere o quasi” per entrambe le squadre. La Globo ha blindato già nello scorso turno il suo accesso alla pool promozione che scatterà la settimana prossima, dopo una serie di prove brillanti in trasferta contro le prime della classe; la Materdomini giocherà invece per centrare la salvezza nel secondo concentramento. Nel match odierno le due squadre cercano comunque punti per accedere ad un calendario privilegiato nelle rispettive seconde fasi.

All’andata i pugliesi si imposero 3-1 tra le loro mura contro i laziali, in una partita giocata sottotono dal sestetto di Spanakis. Nel pre-gara si infortunò il centrale Giulio Santilli che proprio in questi giorni si riunirà al gruppo per proseguire la riabilitazione. La Materdomini odierna si presenta a Montefiascone senza i suoi pezzi pregiati: Bellei, Fiore e Casoli non si sono neanche uniti al gruppo nella trasferta, segno della volontà societaria di risparmiare loro una lunga trasferta per averli riposati nella salita che porta alla salvezza stagionale. Tra le fila rossoblù, Spanakis deve rinunciare all’ultimo minuto al palleggiatore Manuele Marchiani, stoppato da una pesante influenza; e allora spazio al giovane Davide Pellegrino in regia, proprio contro la sua ex squadra.

Partita dai toni bassi con i giovanissimi della Materdomini sicuramente più in palla e vogliosi di portarsi a casa il match; partito in formazione tipo con il solo Pellegrino al posto di Marchiani, coach Spanakis dopo un primo set perso malamente rivoluziona la squadra, inserendo una panchina con più mordente: su tutti Gaia e Sacripanti che lo ripagano della scelta impattando il conto dei parziali. Poi la squadra di casa sembra trovare il giusto compromesso tattico-volitivo e ha ben due chance per portare a casa il terzo set, ma gli ospiti restano attaccati, non vacillano e beneficiano sul finale di due errori grossolani della Globo aggiudicandosi la terza frazione ai vantaggi. I laziali con meno falli e una gestione muro-difesa più accorta, unite alla continuità offensiva di Ippolito e Valsecchi strappano il set e rimandano poi il pronostico al tie-break, che premia la squadra più smaliziata e attenta. Civita Castellana chiude la prima fase con una sconfitta che non fa male, ma che non fa contenta la società laziale.

E ora via già dalla settimana prossima alla pool promozione: domenica si va ad Aversa.

Formazioni
Civita Castellana: Pellegrino-Banderò, Preti-Marinelli, Celic-Bortolozzo, Cicola e Saturnino ad alternarsi nel ruolo di libero tra ricezione e difesa.
Castellana Grotte: Buzzelli-Losco, Lavia-Disabato, Gargiulo-Scopelliti, Catania libero.

1°Set: Primo parziale giocato in sostanza sulla fase punto vincente di entrambe le squadre, fino all’errore di Preti in parallela che porta avanti i pugliesi 6-8. In avvio bene Marinelli per i padroni di casa, Losco per gli ospiti che giocano più vogliosi rispetto agli avversari e allungano a +3 (12-15) sul mani-out di Disabato. Sul time out di Spanakis il punteggio è di 15-19 e Civita non sembra voler saperne di innestare la marcia giusta. Entra Ippolito su Preti. Celic in attacco e con l’ace al servizio risveglia il set, ma le belle difese del giovane Catania tengono vivi i palloni dei castellani che chiudono 20-25.

2°Set: Spanakis cambia volto al sestetto innestando Sacripanti e Ippolito in posto quattro e Gaia in diagonale con Pellegrino. Il block di Gargiulo su Gaia segna 1-3 sul tabellone con lo stesso opposto che poi si mette in luce difendendo e attaccando bene da zona 2 e sparando l’ace del sorpasso momentaneo (4-3). La palla di seconda di Buzzelli casca inesorabile per l’8-8 e si prosegue appaiati con Sacripanti che in parallela firma poi l’11-11. E’ ancora Gaia a riportare avanti i suoi dalla linea dei nove metri con due belle bombe che valgono il +2 interno. Scopelliti e Losco sono i più attivi e premiano la maggiore determinazione di tutto il collettivo pugliese sorpassando nuovamente 18-19.  Sono i muri di Bortolozzo a portare la Globo ad aggiudicarsi il set (25-22).

3°Set: Il tecnico romano lascia in campo la formazione vittoriosa, nessun cambio anche per la Materdomini.  Il bel primo tempo di Gargiulo si schianta a terra per il 6-9 ospite. Troppi errori in attacco e i rossoblù precipitano a -6 (9-15) perdendo il contatto e facendo lampeggiare la sirena sulla propria panchina. Pellegrino cerca con insistenza Gaia che ripaga, ma Losco è continuo in attacco per gli ospiti e il divario continua (12-18). La seconda intenzione di Buzzelli vale il 20esimo punto ospite, senza convincenti reazioni da parte della Globo. La reazione dei padroni di casa è nel buon turno di Ippolito al servizio e dai tapin di Gaia che ricuciono 20-21 e invitano coach Fanizza ad interrompere la vena positiva. Al rientro è ancora un chirurgico ace di Ippolito ad agguantare la parità e spingere al capovolgimento di fronte e portare a due set point i laziali; ma la truppa di Fanizza difende e contrattacca e porta il parziale ai vantaggi. Ancora ace di Gaia, Disabato pareggia con una smorzata sul muro (26-26). Fallo di formazione e sparacchiata out di Gaia e Castellana Grotte conquista il primo punto in palio (26-28).

4°Set: Ripresa positiva per Celic e compagni, con l’innesto al centro di Valsecchi su Bortolozzo, e sul muro punto di Pellegrino su Disabato siamo sul 6-4 e sono poi gli avversari ad affossarsi con diversi errori, concedendo a Civita di strappare 10-5 sulla bomba a metà campo di Gaia. Cartellino rosso (eccessivo) a Pellegrino per proteste su una svista arbitrale e si prosegue (12-8). La millimetrica diagonale di Ippolito ri-confermata dal videocheck vale il sedicesimo punto casalingo e il capitano si riconferma ancora sui due scambi successivi (19-14). Tocca ai primi tempi di Valsecchi, alla saracinesca di Celic e al tocco di prima intenzione di Pellegrino a spingere verso la vittoria netta per 25-17.

5°Set: Sono due squadre stanche quelle che affrontano l’ultimo scontro. Sono Sacripanti e Gaia i terminali di attacco per Civita, mentre Buzzelli si affida a Lavia e Losco; al cambio di campo I viterbesi conducono 8-5. Primo tempo di Scopelliti e pugliesi che riportano in equilibrio (11-11) dopo il muro out di Celic sul solito Losco. Si procede punto a punto e a spuntarla sul finale è la diagonale di Lavia che consegna il match alla Materdomini. (13-15).  

Fabrizio Migliosi
Ufficio stampa Ceramica Globo CIvita Castellana

Ph. Marika Torcivia