Poteva essere la partita delle conferme e non lo è stata.

Poteva essere a chiave di volta del Campionato, ma non è successo.

La Centrale McDonald’s Brescia, dopo la rotonda vittoria in trasferta contro la capolista della Pool Salvezza, era chiamata a dare continuità sul proprio campo con il duplice obbiettivo di tenere lontano dal 2° posto Potenza Picena (ospite  di turno dei bresciani), e contemporaneamente cercare di consolidare la posizione in classifica.

E per un attimo ci si era illusi, perche il sestetto di Zambonardi ben partito vincendo il primo set, sebbene si vedeva recuperato nella seconda frazione di gioco, reagiva vincendo la terza (25-23) entusiasmando il pubblico del Palasanfilippo.
Dal quarto set in poi il blackout totale, vedeva Potenza Picena prima vincere 25-17 ripristinando la parità, e quindi stravincere il tie break, con Brescia nettamente in affanno che sulla distanza non riusciva a rispondere agli avversari.

Nel post partita un Roberto Zambonardi rabbuiato per la prestazione dei suoi invitava tuttavia a tenere duro: “il girone è infuocato non dobbiamo mollare”.

La giornata, che peraltro ha visto Alberto Cisolla mettere a segno il punto n. 6.000 della carriera, non ha sicuramente giocato a favore dei tucani che, causa la vittoria netta in trasferta di Ortona che si è imposta 3-1 sul campo di Cantù,  perdono così la seconda posizione scivolando in terza ad un solo punto dalla stessa Ortona (ora seconda).

Giovedi 16 marzo è previsto lo scontro diretto tra le 2 squadre con Brescia che in trasferta si giocherà una chance importante per riprendere la posizione che regalerebbe dopo ulteriori 3 partite, la salvezza matematica.
 

UFFICIO STAMPA