Eccola!!! La vittoria che non ti aspetti e che regala nuove speranze alla Centrale McDonald’s Brescia!

Dopo quasi 3 mesi di batoste e di ritorni mesti su aerei, treni, pulman, con i pensieri che man mano si allontanava il campo della trasferta appena calcato per far ritorno nella città della Leonessa, allontanavano anche le speranze di una salvezza da conquistare in questa pool combattutissima.

E non è che sia cambiato molto dal punto di vista della classifica, perché Ortona battendo 3 set a 0 Montecchio è lì ad un passo dalla squadra di Zambonardi (che tuttavia ha allungato di 1 punto sulla terza in classifica Cantù), e ci sono ancora 5 partite da giocare (tutte quelle del girone di ritorno), con Agnellini and company che scenderanno in campo 3 volte in casa , rispetto alla stessa Ortona che avrà invece 3 trasferte su 5 match.

Cambia pero’ , eccome se cambia! Cambia molto in consapevolezza dei propri mezzi, partendo innanzitutto dal presupposto che una squadra quando cade, si rialza ed impara nuovamente come si vincono le partite, va incontro ad una vera e propria rinascita a livello mentale, dove tutto appare meno difficile e , per gli avversari, nulla di scontato.

Per la verità, anche a Lauria contro la prima della classe Lagonegro, i tucani hanno provato a complicarsi la vita nel primo set perso 10-25, preludio ad un disastro sportivo.

Poi ecco che improvvisamente la luce si accende: Torre sale in cattedra in cabina di regia, Cisolla ringiovanisce di 10 anni, Bisi spara cannonate precise e vincenti, Agnellini mura e chiude tutto e tutti con gli altri, che seguono in coro, e vincono un set riagguantato sul finale dai padroni di casa, ma che Brescia porta a casa 27-25 meritatamente.

Lagonegro rivede i fantasmi delle ultime 2 uscite casalinghe con relative sconfitte, e nel terzo set non scende in campo, cosa che invece la Centrale McDonald’s riesce a fare, e pure bene con Fabi (10 punti per lui alla fine) che per tutto il campionato ha atteso il suo momento e non lo spreca giocando una grande partita (onore a lui ed alla sua professionalità). Finisce 25- 14 Brescia il terzo set.

A questo punto non c’è più nulla che tenga, Brescia va a prendersi anche il quarto set, chiude 3-1 e porta a casa 3 punti, che in trasferta mancavano dal 18 dicembre (3^ di ritorno di regular season).

Nel post partita un Roberto Zambonardi raggiante per i 3 punti elogia il collettivo, ma poi si traveste da pompiere: “strada per la salvezza ancora lunga e molto difficile, tutti concentrati sul prossimo match in casa SABATO 11 MARZO ORE 16,00 AL PALASANFILIPPO contro POTENZA PICENA”.

Zambonardi predica cautela avendone viste tante, troppe in questa stagione, ma forse la trasferta di Lauria contro Lagonegro, è stata qualcosa in più di una semplice partita vinta: è stata la vittoria della consapevolezza, quella che dovrà accompagnare i biancoblu fino al 1mo di aprile.

UFFCIO STAMPA