Seconda gara dei play off, ti aspettavi già che fosse una finale? Si mi aspettavo di poter essere in questa situazione. Sapevo che Verona sarebbe venuta a Modena con tutte le intenzioni di vincere la gara. È un po’ di anni che ci prova a non gli è andata bene. Sono molto motivati e sono molto aggressivi. Ci sono riusciti per pochissime situazioni finali di set. Pochi palloni che hanno sbilanciato una partita dalla loro parte. Quindi mi aspettavo di andare a Verona e giocare una partita secca per il dentro – fuori.

Cosa serve per riportare questa serie e riportarla al PalaPanini? Un po’ di pazienza perché qui le sconfitte risuonano in maniera molto ampia. Ho fatto vedere ai ragazzi i nostri dati rispetto a loro. Ci sono veramente poche sfumature. Dobbiamo essere lucidi e concentrati su quello che sappiamoe e riusciamo a fare. Dobbiamo essere consapevoli che possiamo migliorare alcuni aspetti del nostro gioco, battagliare un partita fuori casa, con un pubblico caloroso per ribaltare la situazione.

Ruolo determinante la testa, Modena ha il peso di dover vincere a tutti i costi, Verona dal canto suo ha un po’ di pressione rispetto a gara 1? La testa deve rimanere sulle spalle. Normale che ci sia la pressione e dell’aspettativa. Ci sono i demoni che potrebbero entrare in gioco “Modena che esce dai play off”, dopo comincia tutta la storia di Modena e via dicendo. È una partita, importante. 2 su 3, si sa già che se si perde la prima si è con l’acqua alla gola. Sappiamo che possiamo disputare una partita al pari con una Verona che è ai nostri livelli. Rispetto dell’avversario, ma quando abbiamo la consapevolezza che possiamo stare in campo e dare il meglio di noi, anche nei ragazzi si insinuare la consapevolezza di poter portare a casa la partita.

Dopo la sconfitta in gara 1, la squadra come ha vissuto la settimana? Quando perdi un po’ le scatole ti girano sempre, se è così è perché ci tieni molto. Un giorno per svuotare la testa. Da quando ci sono io a dirigere le redini di questa squadra è la prima volta che mi ritrovo a fare due allenamenti consecutivi per preparare la partita., due giorni di lavoro in palestra insieme, e lavorato sulle cose che ritenevamo più opportune. Penso di poter arrivare un po’ più pronto a questa partita.

Dal punto di vista tecnico cosa bisogna fare meglio per portare a casa il risultato? Un po’ col cambio palla,  l’attacco. Battuta e difesa sono due fondamentali per il break sono molto importanti.

 

Intervista video completa a coach Tubertini sul canale ufficiale Youtube Modena Volley

 

Statistiche:

 

Calzedonia Verona – Azimut Modena

(1-0 nella Serie)

 

Precedenti: 27 (6 successi Verona, 21 successi Modena)

Precedenti in questo Campionato: 2 – 2 volte in Regular Season con 1 success per parte (3-0 all’andata per Modena e 3-0 al ritorno per Verona).

Precedenti nei Play Off: 1 precedente nei Play Off Scudetto, nei Quarti di Finale (1 successo Verona).

EX: Michele Baranowicz a Modena nel 2012-2013, Uros Kovacevic a Modena dal 2012 al 2015 (dal 16/12/12), Maxwell Philip Holt a Verona nel 2009-2010.

A CACCIA DI RECORD

In Campionato e Coppa Italia: Mitar Djuric – 13 punti ai 1500, Luigi Randazzo – 1 partita giocata alle 100 (Calzedonia Verona); Luca Vettori – 2 muri vincenti ai 200 (Azimut Modena).