Olimpia, che storia! Civita Castellana demolita anche al ritorno, ora in semifinale c’è BCC Castellana Grotte. I ragazzi di Graziosi firmano una nuova sensazionale impresa sbancando nuovamente Montefiascone. Ma rispetto al “rimontone” della regular season (da 0-2 a 3-2) stavolta Bergamo si dimostra grande, anzi ancor più grande di ogni più rosea previsione. L’accesso al lotto delle “magnifiche quattro” dell’A2 UnipolSai lancia in orbita la rivelazione dell’annata. Ma più che rivelazione, ora si può parlare – senza timore di smentita – di favolosa realtà. Una macchina guidata da coach Gianluca Graziosi a colpi di sorrisi, una macchina che oggi alza ulteriormente i giri di un motore che, per l’ennesima volta, ha nel collettivo la sua benzina. Perché solo un gruppo con la “G” maiuscola può assorbire un 4-10 del secondo parziale dopo aver condotto, quasi a piacimento, il primo ed il terzo parziale. Perché la prima standing ovation, di una serie interminabile, è per l’approccio alla sfida. Da subito, infatti, la Caloni ha spadroneggiato con la sicurezza della “big” capace di mandare subito in tilt l’avversario costretto sotto 3-10. E quando Civita prova a riorganizzarsi (10-13) ci pensa Hoogendoorn (8 punti, 50%) a mantenere e poi ad allungare il vantaggio. I padroni di casa ripartono meglio e volano 10-4, ma la banda Graziosi tesse la sua tela ed impatta a 12 dopo un 4-0. Il sempre solido Pierotti, un mostro in termini di regolarità, mette le mani sul sorpasso anche se l’unica sbavatura di una partita perfetta di capitan Luppi riporta tutto in parità a 21. Pericolo di aggancio? Nemmeno per idea con un minibreak e un attacco vincente di Cavuto. Sotto 0-2 i viterbesi vengono definitivamente sgretolati a muro (13-4 il computo) con Luppi che, dopo una serie dalla linea dei nove metri di Hoogendoorn (culminata con l’ace del 10-15), non fa passare più nulla (7 blocks) e si esalta in versione “piovra” due volte di fila (15-20) fino alla stampata finale. Quella che, sembra un dolcissimo gioco di parole, vale la semifinale.

Civita Castellana – Bergamo 0-3 (18-25, 23-25, 16-25)

Ceramica Globo: Marchiani 0, Ippolito 3, Valsecchi 7, Banderò 12, Preti 5, Celic 4, Saturnino (L), Sacripanti 4, Pellegrino 0, Cicola (L), Bortolozzo 1. N.E. Marinelli, Gaia. All. Spanakis.

Caloni Agnelli: Jovanovic 1, Pierotti 7, Luppi 15, Hoogendoorn 16, Cavuto 11, Erati 2, Franzoni (L), Innocenti 0, De Angelis (L), Marsili 0. N.E. Carminati, Cioffi, Gamba. All. Graziosi.