Una bellissima Exprivia Molfetta si impone contro Monza in gara-2 dei quarti di finale dei playoff Challenge, mantenendo intatte le chance di sognare l’Europa. La squadra di Gulinelli vince 3-1 nonostante Sabbi, vittima di un problema fisico nelle ore di vigilia del match, fosse a mezzo servizio. Decisivi risultano gli 11 ace (ben 5 di Vitelli, Mvp del match e autore pure di 3 muri) e una grande efficacia nei momenti topici del match. Ottima anche la prestazione di Polo, che ha messo a segno 15 punti, di cui ben 6 muri. Applausi per Hendriks, che ha sostituito assai degnamente Sabbi.

Falasca parte con Jovovic in palleggio, Hirsch opposto, laterali Botto e Fromm, al centro Beretta e Verhees, libero Rizzo. L’Exprivia invece comincia con la diagonale Thiaguinho-Hendriks, schiacciatori Olteanu e Joao Rafael, al centro Polo e Vitelli, De Pandis libero.

L’Exprivia ha un ottimo inizio, con Thiaguinho ispiratissimo, bravo a servire Hendriks e Joao Rafael talvolta, Vitelli talaltra. Due ace di seguito di quest’ultimo valgono il primo break molfettese (10-7) con conseguente timeout monzese. Al rientro uno scatenato Hendriks allunga il divario (15-10) e il coach ospite è nuovamente costretto a chiamare il timeout. Due punti del neo entrato Vissotto accorciano il divario (19-15), e quindi è Gulinelli a chiedere la sospensione.  Il rientro è positivo per i padroni di casa, che spiccano il volo con Hendriks, Joao Rafael e Olteanu. Soprattutto con Vitelli, autore del terzo ace personale e del punto del 25-17.

Prime battute equilibrate nel secondo parziale, ma dopo il 5-5 un grande muro di Polo su Beretta e l’ace di Thiaguinho portano all’allungo molfettese (9-6). I ragazzi di Gulinelli sono letteralmente scatenati, non c’è niente che non funzioni, e allora dopo l’ennesima pipe di Joao Rafael, Falasca chiama il timeout. Siamo 13-8, ma neanche il tempo di ripartire, che il muro granitico di Olteanu vale il 14-8. Monza non ci sta, e con un ottimo break di Verhees (otto battute consecutive) si riporta sotto e addirittura in vantaggio (15-17). Ci pensa Vitelli in battuta a mettere le cose a posto, con l’ace che riporta l’Exprivia avanti (20-19). Dopo un’appassionante fase punto a punto, chiude il parziale il servizio vincente di Hendriks (26-24).

Sulla scia dell’entusiasmo l’Exprivia comincia bene anche il terzo parziale (3-0), ma Monza è brava rimettersi subito in carreggiata. Sul 10-8 brianzolo Gulinelli chiama il timeout, ma gli ospiti con Botto in battuta, crescono esponenzialmente fino al 16-8. Il Gi Group gestisce il vantaggio con Verhees e Botto, l’Exprivia prova a rosicchiare punti, ma è troppo tardi. L’ace di Vitelli vale il 19-24, il punto di Botto porta le squadre al quarto parziale.

I padroni di casa partono di gran carriera nel quarto set, con due punti di Polo e un ace di Hendriks. Il muro di Jovovic vale il 4-4, l’ace di Botto porta in vantaggio il team di Falasca (6-8). Gulinelli lancia nella mischia Sabbi, che risponde subito presente con il punto dell’8-8, poi tocca a Olteanu portare l’Exprivia davanti. Un Vitelli strepitoso mette  a segno quattro punti di seguito, di cui due a muro, e i molfettesi vanno a +4 (17-13). Monza non ci sta, risale a -1 con Fromm, pareggia con un ace sporco di Botto (20-20). L’ace di Polo regala invece il primo set point a Molfetta (24-22). Il punto decisivo arriva grazie all’errore in battuta di Fromm.

L’Exprivia pareggia i conti e si prepara a settimane di grande passione. La serata non poteva essere migliore. Ora l’attenzione si sposta su gara-3. Domenica a Monza servirà l’impresa per giocarsi il match point la sera del Giovedì santo.

Ufficio Stampa Exprivia Molfetta