Rammarico e anche un pizzico di rabbia in casa Conad dopo la sconfitta di ieri al PalaBigi contro Castellana Grotte nella 2^ giornata della seconda fase di pool promozione di Serie A2 UnipolSai. Soprattutto per alcune disattenzioni, ma anche qualche indecisione arbitrale nel terzo set che è stato il momento chiave dell’incontro. Ma coach Pupo Dall’Olio nel day after indica la rotta da seguire per ricompattarsi in vista del match di domenica alle 18 a Viterbo contro Tuscania. Guardare con fiducia al bicchiere mezzo pieno, senza però aggrapparsi agli alibi.

Qualcosa in più potevamo fare e meritare – dice il trainer – E’ stato importante imporsi nel secondo set dopo aver avuto un momento di blackout. Poi non dobbiamo dimenticare il valore dell’avversario perché non a caso nel girone bianco Castellana Grotte era arrivata appena dietro a Siena. L’episodio arbitrale del terzo set? Non ha senso parlarne e non lo farò neppure coi ragazzi, inoltre non sono solito a commentare l’operato arbitrale. Infine a me gli alibi non piacciono. Anche perché queste cose portano solo ad innervosirci e se perdiamo lucidità facciamo un favore agli avversari. Certo, un po’ di rammarico generale per com’è finita la partita di ieri c’è. Contro Siena sapevo che sarebbe stata dura anche se salvo l’atteggiamento dei miei ragazzi, ma contro Castellana Grotte mi aspettavo quantomeno di smuovere la nostra classifica e lo avremmo meritato per quanto espresso. Dobbiamo solo imparare a sfruttare le occasioni che costruiamo”.

Un motivo per sorridere però c’è, ossìa il recupero di Dolfo e Suljagic, quest’ultimo ha siglato 14 punti con l’80% in attacco. “Siamo ancora un cantiere aperto – continua Dall’Olio – Stiamo cercando di ricompattare il mosaico. Avevo chiesto una cosa alla fortuna prima di iniziare la seconda fase, ovvero non avere infortunati, invece purtroppo è andata diversamente finora. Speriamo di non averne più. Ludovico e Luka sono giocatori importanti per noi, che possono darci quell’equilibrio in più e quelle possibilità in più di vincere. Non partiamo battuti contro nessuno, chiaramente qualcuno in questo momento ha delle armi in più”.

Domenica si va a Viterbo per affrontare Tuscania e poi al PalaBigi giovedì sera alle 20,30 arriverà Santa Croce, partita fondamentale per guadagnare punti in ottica 8° posto (che garantirebbe l’accesso ai playoff) contro una diretta concorrente per ora dietro in graduatoria. “Tuscania è arrivata terza nel suo girone – conclude Dall’Olio – è una squadra di tutto rispetto, ma abbiamo le possibilità per fare la nostra partita. Mentre con Santa Croce sarà una partita importante, dobbiamo far valere il fattore campo e fare la voce grossa. Anche se hanno da poco ingaggiato due come Vermiglio e Dennis che sono di un’altra categoria, quindi sarà davvero dura. Ma di partite impossibili ne vedo poche. Dirò ai ragazzi di guardare avanti con fiducia. Capisco le grandi aspettative e le ambizioni, legittimissime, ma dobbiamo concentrarci sulle questioni tecniche e non guardare troppo oltre. Altrimenti rischiamo sempre di vedere il bicchiere mezzo vuoto, invece dobbiamo guardarlo pieno. Bisogna trovare l’equilibrio tra le aspettative e le nostre possibilità, facendo un passo per volta. Sennò soprattutto nei giovani subentra la frustrazione e questo non va bene. Ho grande fiducia in questa squadra”.

Un pizzico d’amarezza si sente nei giocatori. Il palleggiatore Luca Beccaro però indica la strada: “Potevamo evitare questa sconfitta, abbiamo avuto l’occasione nel terzo set dove siamo stati in vantaggio. A questi livelli se non sfrutti le occasioni, lo paghi e infatti il set lo hanno portato a casa gli avversari. Contraccolpo psicologico nel quarto set? No, ma non siamo riusciti a giocare nel nostro solito modo. Per Tuscania dobbiamo imparare dai nostri errori e non ripeterli”.
 

Gli fa eco Ludovico Dolfo: “Potevamo vincere, abbiamo fatto due o tre cavolate nel terzo set. Nel quarto abbiamo un po’ mollato ed è andata così. C’è grande rammarico, ma ora occorre pensare subito a Tuscania e ricaricare le batterie perché sarà un’altra partita ostica”.