BCC CASTELLANA GROTTE – CERAMICA GLOBO CIVITA CASTELLANA 3-0 (25-18, 25-22, 25-20)
CERAMICA GLOBO CIVITA CASTELLANA: Marchiani 1, Preti 11, Valsecchi 1, Banderò 12, Bortolozzo 2, Cicola (L1), Sacripanti, Marinelli 5, Saturnino (L2) N.E. Ippolito 4, Pellegrino, Gaia. All. Spanakis. Ass. Pastore.
BCC CASTELLANA GROTTE: Garnica 5, Moreira 12, Ferraro 10, Scio, Cazzaniga 12, Canuto 8, Presta 5, Cavaccini (L). N.E. Barbone, De Santis 1, Parisi, Quarta, Astarita, Pace (L2). All. Lorizio.
Dopo due vittorie consecutive nel cammino della pool promozione, la Ceramica Globo si arresta contro la BCC Castellana Grotte sul campo esterno dei pugliesi. Un punteggio netto, 3-0, che non lascia spazio a recriminazioni per la squadra di Spanakis che, esaltata dallo scorso successo contro Siena in cui aveva speso molte energie fisiche e mentali, non trova le pile cariche per l’odierno incontro; in una pool in cui si gioca ogni tre giorni, è necessario infatti rimanere costantemente concentrati e mantenere alta l’adrenalina appena si spengono i riflettori di ogni match, cosa che non è riuscita alla formazione laziale.
La squadra di coach Lorizio si è presentata cattiva in campo, vogliosa di vendicare la sconfitta dei quarti di finale di Coppa Italia, che le erano costati il proseguio della competizione: a dire il vero Moreira e compagni hanno anche trovato scarsa opposizione negli avversari.
I civitonici non sono quasi mai stati “in palla” e i parziali poco tirati ne sono testimoni: Banderò non è riuscito a bissare la prestazione senese in quanto a vena realizzativa e la squadra ne ha certamente risentito. Spanakis ha provato a cambiare volto alla squadra durante l’ora e un quarto di gioco, innestando Ippolito in posto quattro e facendo ruotare i centrali con l’entrata di Bortolozzo (finalmente in campo dopo un lungo stop) ma i nuovi entrati non sono riusciti ad incidere; anche Celic, finora sempre concreto, ha avuto una serata “no” soprattutto in attacco, nonostante un buon rifornimento di Cicola, ex di lusso della partita.
Ricezione di squadra al 51% (perfetta 25%), soli 3 muri punto contro ben 10 degli avversari (di cui 6 addirittura dell’ex rossoblù Ferraro) e 14 errori in battuta con soli due ace (Preti e Marinelli), dipingono una partita che era difficile da poter portare a casa con queste percentuali e con un attacco a polveri bagnate.
Dall’altra parte della rete una buona prova dei pugliesi che, come detto, hanno trovato poca tranche agonistica oltre la rete: 12 punti per Cazzaniga e Moreira, tra i migliori, cui si aggiungo le chiusure a muro del centrale Ferraro e un Canuto con poche sbavature.
Dopo i risultati odierni, Siena (vittoriosa contro Mondovì per 3-1) ha ripreso la vetta della classifica, ai danni di Spoleto che è scivolata sul campo esterno di Santa Croce, mentre per gli altri viterbesi della Maury’s continua la serie negativa di risultati e di gioco dopo lo stop al regista Pinelli.
Proprio Tuscania già mercoledì 22 febbraio ripropone contro Civita il derby di Viterbo: ai civitonici ancora brucia l’eliminazione stagionale in semifinale di Coppa, mentre Ottaviani e compagni non ne hanno imbroccata una (compresa la finale di Coppa) proprio dopo aver eliminato i cugini.
In classifica Siena e Castellana Grotte conducono a 23pt, Spoleto 22, Bergamo 19, Mondovì 18, Civita Castellana 16, Tuscania 14, Reggio Emilia 13, Santa Croce 9, Aversa 8.
Quarta giornata in programma mercoledì 22 febbraio alle ore 20:30 presso il Palazzetto di Montefiascone, con diretta su Lega Volley Channel: rivà in scena “viterbo contro viterbo”.
Fabrizio Migliosi
Ufficio Stampa Ceramica Globo Civita Castellana