Conad Reggio Emilia – BCC Castellana Grotte 1-3 (19-25, 27-25, 26-28, 17-25)
Conad Reggio Emilia: Beccaro 2, Rossatti 6, Norbedo 1, Kody 16, Dolfo 11, Suljagic 14, Morgese (L), Soli 1, Cargioli 7, Scaltriti 1, Silva 1, Bevilacqua 1. N.E. Miselli. All. Dall’olio.
Battute vincenti/errate: 4/14,; Muri 9; Ricezioni positive/perfette (%): 53/22; Attacco: 45%; Errori: 16.
BCC Castellana Grotte: Garnica 3, Moreira 20, Ferraro 9, Cazzaniga 24, Canuto 13, Presta 8, Pace (L), Cavaccini (L), Quarta 2, De Santis 0, Scio 0. N.E. Astarita, Barbone, Parisi. All. Lorizio.
Battute vincenti/errate: 7/14,; Muri 11; Ricezioni positive/perfette (%): 76/54; Attacco: 52%; Errori: 15.
ARBITRI: Pristera’, Rossi. NOTE – durata set: 26′, 31′, 34′, 22′; tot: 113′.
In una giornata cominciata nel segno dell’amarcord con l’abbraccio fra Pupo Dall’Olio, Giuseppe Barbone e Bruno De Mori, tecnico ed atleti del Gioia del Colle nel 1994/95, la Bcc Castellana Grotte dimentica in fretta la sconfitta casalinga con Spoleto, espugnando il mondoflex di Reggio Emilia pur concedendo qualcosa di troppo agli avversari nelle fasi centrali della partita dove succede di tutto e di più.
Roberto Cazzaniga, che consolida il titolo di Mister Ace, trascina i compagni con una prestazione devastante in battuta (5 vincenti), ed in attacco (53%) che gli valgono il record di punti di giornata (24) . Un successo esterno importante che consente alla formazione castellanese di restare agganciata alla vetta della classifica.
Castellana Grotte parte forte nel match prendendo subito un margine decisivo, 4-11, con una battuta efficace ed un attacco dirompente (64%) che trova in Cazzaniga e Moreira i suoi profeti. Il primo set va in cassaforte con un netto 19-25 siglato dal muro di Presta che fa fruttare la difesa di Cazzaniga.
Sembra il preludio ad un successo semplice , invece Reggio Emilia prova a reagire e i pugliesi , come è accaduto qualche volta in stagione, perdono grinta e sicurezze. Nel secondo e terzo set accade tutto ed il contrario di tutto. La Conad va avanti 16-8 nel secondo parziale, sfruttando gli errori avversari ed un buon gioco dal centro dove Suljacic fa il mattatore (chiuderà con l’80% in attacco). Nel finale Cazzaniga prova il ribaltone in battuta infilando una serie incredibile di servizi ed impattando il risultato sul 23 pari. Due errori gratuiti però riportano il set nelle tasche emiliane che ai vantaggi riaprono la partita, 27-25.
Le cose si ribaltano nel terzo set anche se probabilmente è il parziale più equilibrato. La Bcc sembra in controllo con Cazzaniga che firma il 13-16. I pugliesi non sono cinici nell’azzannare l’avversario che con l’opposto Kody piazzano l’ace che vale il set ball. La battuta del subentrato Scio riprende le redini del parziale e l’attacco di Canuto chiude il 26-28 a favore ospite.
Il quarto parziale è senza sussulti con la New Mater che vola grazie all’ottimo turno di servizio di Presta, 3-12. La ricezione di Canuto e Cavaccini mette in testa a Garnica 3 palloni su 4 e l’attacco torna a viaggiare sulle percentuali del primo set. E’ di nuovo Canuto a mettere a terra l’ultimo pallone che tiene attaccata alla testa della classifica la formazione pugliese.
Domenica prossima si torna al Palagrotte per affrontare un avversario complicato come Civita Castellana, già carnefice dei pugliesi in Coppa Italia, che hanno costretto allo stop Siena ora insieme ai gialloblu castellanesi due punti sotto alla neo capolista Spoleto.
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Pier Paolo Lorizio
Resp. Ufficio Stampa
Bcc Castellana Grotte
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