POOL LIBERTAS CANTU’ 1
BASI GRAFICHE GEOSAT LAGONEGRO 3
(18-25, 17-25, 28-26, 20-25)
POOL LIBERTAS CANTU’: Gerosa 3, Caio 13, Riva 5, Richards 11, Monguzzi 14, Alborghetti 9, Butti (L1) , Cominetti 1, Olivati 3. NE: Cordano, Mazza, Laneri, Groppi, Boffi (L2). All: Della Rosa, Ass: Redaelli.
BASI GRAFICHE GEOSAT LAGONEGRO: Piazza 3, Kvalen 16, Boscaini 11, Galabinov 24, Cubito 12, Giosa 10, Maiorana (L1), Fortunato (L2) Da Silva. N.E.: Gabriele, Boesso, Zonno, Pizzichini. All: Falabella, Ass: Denora Caporusso
Arbitri: Roberto Pozzi di Alessandra e Rachela Pristerà
Si torna al Parini dopo la vittoria nel turno infrasettimanale contro il Club Italia. L’avversario è la temibile neopromossa Basi Grafiche Geosat Lagonegro, che si presenta da capolista della Pool Salvezza, forte di tanti scontri diretti nella prima fase, ma reduce da due sconfitte consecutive.
Il primo set vede Lagonegro andare subito avanti di 3 dopo un inizio equilibrato (4-7), ma il Pool Libertas pareggia subito con Richards e Monguzzi. Gli ospiti si riportano in vantaggio con Kvalen e un muro di Galabinov su Riva (9-11), ma anche in questo caso il pareggio e sorpasso arrivano rapidamente (13-12). Si prosegue punto a punto fino al muro di Giosa su Caio per il doppio vantaggio esterno (17-19). Coach Della Rosa ferma il gioco. Al rientro in campo un ace di Piazza e un errore in attacco di Riva spingono avanti la Basi Grafiche Geosat, e Coach Della Rosa decide di chiamare il suo secondo time-out discrezionale (17-21). Al rientro in campo Piazza continua a martellare dai nove metri, e il distacco tra le squadre aumenta ancora. Chiude un ace di Galabinov sul 18-25.
Il secondo set parte molto equilibrato. Un ace di Riva manda Cantù avanti (9-7). Caio attacca out, ed è di nuovo parità (10-10). Due errori esterni, e il Pool Libertas torna avanti (12-10). Un attacco di Caio costringe Coach Falabella a interrompere il gioco. Al rientro in campo la Basi Grafiche Geosat recupera e sorpassa, aiutata anche da un paio di errori in casa canturina. Coach Della Rosa è costretto a sua volta a chiamare il suo time-out discrezionale (15-16). Si ricomincia, ma il Pool Libertas non riesce a reagire. Coach Della Rosa chiama il suo secondo time-out discrezionale (15-19). I potentini continuano a martellare, e Boscaini lascia la zona di battuta dopo ben 11 turni (15-23). Un muro di Giosa su Riva consegna il set ai lucani (17-25).
Nel terzo set Cantù prova ad andare via a inizio set (6-4), ma viene recuperata subito (7-7). Il Pool Libertas si riporta avanti con Monguzzi e Alborghetti (9-7), ma il pareggio arriva subito (9-9). Si prosegue punto a punto, con il pallino del gioco in mano ai potentini, e Cantù a ribattere a ogni azione per non perdere contatto con gli avversari. Un muro di Giosa su Caio, e Coach Della Rosa ferma il gioco (16-18). Due errori della Basi Grafiche Geosat ed è di nuovo parità (18-18). Un attacco di Caio lancia Cantù sul +2, e Coach Falabella ferma il gioco (21-19). Kvalen e Giosa e il set è di nuovo in equilibrio a quota 21. Un attacco dell’opposto norvegese a segno, e Coach Della Rosa chiama il suo secondo time-out discrezionale. Al rientro in campo Monguzzi e Richards firmano il controsorpasso, consegnando un set point al Pool Libertas. Coach Falabella chiama il suo secondo time-out discrezionale. Un attacco di Kvalen manda il set ai vantaggi.
Nel quarto set Cominetti è confermato in campo al posto di Riva, che aveva sostituito nel corso del terzo set. È la Basi Grafiche Geosat a portarsi avanti in questo inizio parziale (4-6). Richards attacca out per il +3 esterno (5-8). Gerosa mura Boscaini, e il Pool Libertas torna sotto (13-14). Due muri consecutivi di Cubito lanciano Lagonegro sul +4 (13-17), e Coach Della Rosa ferma il gioco. Galabinov martella da ogni zona del campo, e il vantaggio aumenta (13-21). L’ingresso di Olivati per Caio sembra scuotere la squadra, che rosicchia qualche punto. Sul +5 esterno (17-22) Coach Falabella chiama time-out. Due attacchi di Galabinov consegnano il primo match point ai suoi, partita chiusa da un muro di Giosa su Olivati (20-25).
Queste le parole di Coach Della Rosa a fine partita: “Abbiamo avuto i nostri soliti momenti di tensione. Nel secondo set avevamo un break di tre punti di vantaggio, e abbiamo preso un parziale di 10-0 su servizio flot. Appena l’avversario ci ha recuperato siamo andati completamente in ansia, abbiamo cominciato a chiudere colpi in attacco, a subire murate punto. Questi siamo noi, dobbiamo riuscire a mantenere lucidità in questi momenti, a gestire la palla difficile, invece la tensione ci fa giocare con foga, con improvvisazione. Sicuramente tanti meriti di Lagonegro, che è una squadra molto buona in fase break. In fase di muro e difesa sono molto bravi, e lì c’è obiettivamente differenza tra le due squadre. Noi per fare bene avremmo avuto la necessità di essere un pochino più lucidi in attacco, abbiamo subito troppi muri, tantissimi. Questo poi ci scoraggia, ci affossa e rende tutto difficile”.