Nella partita che avrebbe dovuto decretare una nuova ripartenza per potersi giocare il tutto per tutto nel match casalingo del 5 febbraio contro Bergamo, la Centrale Mc Donald’s Brescia stecca l’appuntamento pugliese, mettendosi così in una situazione di classifica disperata, tanto da non dover dare peso all’ultima di regular season contro gli orobici.
Perché basterà che i bergamaschi perdano 3-2 tra le mura amiche contro Montecchio Maggiore nel match di recupero dell’ottava giornata di ritorno, per decretarne la salvezza diretta e quindi partecipazione alla pool promozione, con conseguente matematico dirottamento dei tucani alla seconda via utile, sprecata quella della salvezza diretta, per il mantenimento della categoria.
Anche a parità di punti, Brescia in corsa su Bergamo, non riuscirebbe a scavalcare gli avversari, visto il maggior numero di incontri vinti da quest’ultimi.
La partita di Castellana Grotte, contro il fanalino di coda, vedeva la formazione di Zambonardi, scendere in campo contratta e timorosa; Emanuele Rodella al posto di Pasquale Fusco nel ruolo di libero, si rivelava una mossa a sorpresa del coach bresciano, ma la migliore e maggiore verve dei padroni di casa, non permetteva a Brescia di esprimersi al meglio, con i primi due set appannaggio dei padroni di casa, vinti peraltro meritatamente.
La squadra di Zambonardi ci provava vincendo il 3° set, rientrava partita solo apparentemente, in quanto nella quarta ed ultima frazione di gioco era ancora Castellana Grotte a prevelere e chiudere la gara.
Da segnalare la leggera distorsione dello schiacciatore Simmaco Tartaglione.
Ai tucani ora non resta che seguire il posticipo di mercoledi 25 tra Bergamo e Montecchio, e, qualora il risultato non sorridesse ai bianco blu, testa , gambe e cuore, dovrebbero dedicarsi e concentrarsi immediatamente sulla pool salvezza , in quello che si preannuncia, un inizio di primavera rovente.
UFFICIO STAMPA