Non lascia scampo la Diatec Trentino che vendica, sportivamente parlando, il 3-0 subìto nella gara d’andata al PalaPoli dall’Exprivia Molfetta. Lanza e compagni si impongono con lo stesso risultato davanti al proprio pubblico. Dopo le finali di Coppa Italia ad Assago e la vittoria al tie-break contro Modena di giovedì scorso, i padroni di casa non sembrano per nulla affaticati.
Novità nei sestetti, Stoytchev schiera in banda Antonov e Nelli in posto 2; Montagnani schiera al centro Spadavecchia, Barone inserito in corso d’opera. Nel primo set è più cinica la Diatec Trentino che si porta subito in vantaggio 4-2 col muro di Nelli. Nel prosieguo, Hernandez tenta il recupero sul 14-8 e con l’ace del 19-13. In chiusura di parziale, mani out di Fedrizzi 22-16, poi ancora mani out vincente dei trentini (25-17) e primo set ai padroni di casa.
Non si arresta l’impeto dei padroni di casa nel secondo set, Montagnani tenta di correre ai ripari inserendo Del Vecchio e Randazzo. Proprio quest’ultimo mette a terra il 15-6. Problemi per Del Vecchio (18-7) nel frattempo arriva il muro punto di Joao Rafael (18-9). Trento fa confusione e Hierrezuelo di seconda intenzione mette giù il 18-10, Stoytchev chiama i suoi a rapporto. Alla ripresa, punto biancorosso con Hernandez (18-11); dentro nuovamente Fedrizzi per Randazzo, Solé batte in rete (22-12); muro di Hierrezuelo 22-13, Fedrizzi mete giù la diagonale 22-14. In chiusura, invasione di Barone 24-14, Bratoev, subentrato a Giannelli, chiude il set 25-14.
Nel terzo set le variazioni per l’Exprivia, rispetto al sestetto iniziale sono gli ingressi di Randazzo e Fedrizzi in campo insieme al centrale Barone. Andamento iniziale punto a punto il pallonetto di Hernandez vale il 5-5. Antonov allunga 9-6, la diagonale di Hernandez vale il 9-7. Timeout tecnico con i padroni di casa in vantaggio (12-7), alla ripresa Barone accorcia 12-8, poi il mani out vincente di Randazzo 12-10. Hernandez mette a terra il 14-12, nel frattempo Stoytchev rimanda in campo capitan Lanza. Invade Giannelli e Molfetta si riporta a -1 (14-13) . Fedrizzi in posto 2 mette a terra il 19-16, nel finale di set tiene a galla i suoi ancora Randazzo 21-18. Hernandez, staccato da rete, buca il muro a tre dei padroni di casa 21-19 e Stoytchev suona la sirena. Il set (e la partita) finisce con Urnaut che mette giù il 25-20 che valgono i tre punti ai padroni di casa.
A fine gara, ai microfoni di RaiSport, a parlare per l’Exprivia è Michele Fedrizzi: ”Abbiamo ricevuto male e preso molti ace. Questo non ci ha permesso cambi palla costanti, oltre a parecchie battute sbagliate. Speravo di trovare Trento più affaticata dopo le sfide di coppa e di giovedì scorso. Per quanto ci riguarda dobbiamo mantenere assolutamente il sesto posto e rifarci già dalla prossima gara”.
Coach Montagnani invece ha detto: “Per vincere a Trento, come eravamo riusciti a fare a metà gennaio in Coppa Italia, avremmo dovuto offrire una prestazione molto differente soprattutto in ricezione, cosa che non ci è assolutamente capitata. Al servizio abbiamo sofferto molto i padroni di casa, sbagliando tra l’altro anche troppo non solo in questo fondamentale ma anche negli altri. Siamo in un periodo difficile a livello di risultati e gioco”.
Prossimo impegno per l’Exprivia Molfetta è il match casalingo del 21 febbraio 2016, alle ore 18, quando al PalaPoli arriverà la Sir Safety Conad Perugia.