Verona, 9 novembre 2016

Nemmeno la Calzedonia Verona e il clima di un derby dell’Adige, sempre particolarmente sentito, riescono a mettere a freno la lanciatissima corsa della Diatec Trentino verso le zone alte della classifica di SuperLega UnipolSai 2016/17. Grazie ai tre punti conquistati stasera e alla contemporanea sconfitta di Modena, i gialloblù salgono infatti al secondo posto appaiando gli emiliani, con una partita ancora da giocare.
Anche stasera al PalaOlimpia la formazione di Angelo Lorenzetti ha confermato l’ottimo momento di forma, avendo ragione di una Calzedonia che sin dall’inizio ha faticato a tenere il forsennato ritmo degli avversari, scatenati nella fase di break grazie ad un muro-difesa che ha raccolto tantissimo. Con un’intensità straordinaria in seconda linea, abbinata ad un servizio molto incisivo (6 ace diretti), Lanza e compagni hanno messo subito con le spalle al muro gli scaligeri, scavando un solco profondo ben prima della parte finale di ogni singolo set. Giannelli ha così potuto giostrare tutto il fronte d’attacco con la consuete sapienza, trovando in Urnaut (13 punti col 58%), Nelli (11 col 64%) e Daniele Mazzone (10 col 75% e 3 muri), tre punti di riferimento particolarmente ispirati. Fra i trentini ottima anche la prova di Capitan Lanza e Colaci, mentre nella metà campo dei padroni di casa gara difficile per gli ex di turno Djuric (partito bene ma poi calato alla distanza) e Ferreira.
La cronaca del match. Lo starting six della Diatec Trentino scelto per il derby dell’Adige numero 28 da Angelo Lorenzetti conta su Giannelli in regia, Nelli opposto, Lanza e Urnaut in posto 4, Solé e Daniele Mazzone al centro, Colaci libero. Andrea Giani, tecnico della Calzedonia, risponde con Baranowicz al palleggio, Zingel e Anzani centrali, Giovi libero e gli ex di turno Djuric e Ferreira (alla loro prima partita di fronte a Trentino Volley dopo averla lasciata) a formazione assieme a Lecat (Kovacevic a riposo) il trio di palla alta. L’inizio di partita è molto discontinuo; Trento parte meglio (3-1 e poi 11-9) grazie ad Urnaut e Solé, ma poi si fa raggiungere e superare (12-14) per mano di Djuric che inizia a scaldare il braccio. Il time out del tecnico trentino dà la sveglia a Lanza e compagni, che tornano a condurre grazie a due muri di Mazzone e ad un ace di Solé (19-15). E’ lo strappo decisivo, perché poi la Diatec Trentino non concede più nulla agli avversari e, anzi, allunga sino al 25-19, firmato da un ace di Nelli.
Il buon momento degli ospiti prosegue anche nell’avvio del secondo parziale, con Giannelli (muro) ed un Urnaut in stato di grazia (muro su Djuric e contrattacco) che firmano il 7-3. Giani interrompe il gioco, ma non trova la risposta desiderata dei suoi; anzi, Trento aumenta l’andatura (13-8 e 15-9) con Lanza, che entra definitivamente in partita. Nella parte finale di set si mette ancora in luce il centrale torinese, che spinge velocemente la propria squadra verso il successo per 25-18 che vale il 2-0.
Nel terzo set l’equilibrio dura sino al 9-9, poi la Diatec Trentino inizia a macinare gioco in fase di break e prende il largo con Urnaut (14-11) e con un Giannelli ispiratissimo. Verona profonde il massimo sforzo per riportarsi in partita sino al meno uno (19-18); Trento fiuta il pericolo e riparte con Urnaut (22-19), sino al 25-19 finale con Giannelli grande protagonista dalla linea dei nove metri.
Abbiamo sicuramente approfittato dell’assenza importante di Kovacevic nella metà campo di Verona, ma abbiamo comunque fatto la nostra partita, giocando con la giusta mentalità  – ha commentato l’allenatore della Diatec Trentino Angelo Lorenzetti nel post partita – . Abbiamo fatto buone cose in tutti i tre set, partendo forse un po’ troppo contratti nella prima parte del parziale di apertura. Rispetto al recente passato, siamo però stati decisamente più sciolti nella fase di break, se si esclude la pausa accusata nella parte centrale dell’ultimo periodo. In tutto ciò stati agevolati dal nostro servizio, che ha fatto pienamente la sua parte. Sono tre punti in più in classifica, che ci fanno davvero felici”.
Il prossimo impegno in SuperLega per la Diatec Trentino è previsto già per domenica 13 novembre, quando al PalaTrento (ore 18) arriverà la Cucine Lube Civitanova capolista per il big match del decimo turno di campionato: prima contro seconda, le uniche due squadre imbattute. Prevendita biglietti già attiva, anche su internet al link http://www.vivaticket.it/index.php?nvpg[sell]&cmd=tabellaPrezzi&pcode=5552094&tcode=tl017642.

 

Di seguito il tabellino della nona giornata di regular season di SuperLega UnipolSai 2016/17 giocato questa sera al PalaOlimpia di Verona.

Calzedonia Verona-Diatec Trentino 0-3
(19-25, 18-25, 19-25)
CALZEDONIA: Lecat 8, Anzani, Djuric 12, Ferreira 7, Zingel 3, Baranowicz 2, Giovi (L); Kovacevic, Mengozzi 3. N.e. Paolucci, Holt, Frigo, Stern. All. Andrea Giani.
DIATEC TRENTINO: Mazzone D. 10, Nelli 11, Urnaut 13, Solé 6, Giannelli 4, Lanza 10, Colaci (L). N.e. Burgsthaler, Antonov, Mazzone T., Blasi, Chiappa, Van de Voorde e Stokr. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI:
Piana di Modena e Zucca di Trieste.
DURATA SET: 24’, 24’, 28’; tot 1h e 16’.
NOTE: 4.216 spettatori, incasso non comunicato. Calzedonia: 5 muri, 2 ace, 13 errori in battuta, 8 errori azione, 35% in attacco, 22% (17%) in ricezione. Diatec Trentino: 7 muri, 6 ace, 14 errori in battuta, 6 errori azione, 56% in attacco, 33% (22%) in ricezione. Mvp Giannelli. 

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa