NINFA LATINA – LPR VOLLEY PIACENZA 0-3 (17-25; 24-26; 19-25)
Ninfa Latina: Sottile, Sket 13, Pavlov 2, Romiti (L), Tailli, Hirsch 11, Yosifov 5, Rossi 6, Maruotti 6. Non entrati Krumins, Mattei, Ferenciac. All. Placì.
LPR Volley Piacenza: Coscione 6, Kohut 6, Ter Horst 15, Perrin 13, Papi (L), Zlatanov, Luburic 18, Tencati 3, Tavares Rodrigues, Cottarelli 1. Non entrati Manià, Sedlacek, Patriarca. All. Giuliani.
ARBITRI: Braico, Simbari.
NOTE – Spettatori 985, durata set: 22′, 31′, 25′; tot: 78′.
Mvp: Manuel Coscione
 
NINFA LATINA
Battuta
Errori 9
Ace 2
 
Ricezione
Perfetta 19%
Positiva 24%
 
Attacco 50%
 
Muri 6
 
LPR VOLLEY PIACENZA
Battuta
Errori 12
Ace 8
 
Ricezione
Perfetta 31%
Positiva 42%
 
Attacco 62%
 
Muri 4
 
Verona – Incredibile LPR Piacenza. Al PalaOlimpia di Verona gli uomini di Giuliani conquistano in tre set la partita contro Latina, guadagnando così il pass per l’Europa nella stagione 2016/17. Troppo forte questa Piacenza per la squadra guidata da Camillo Placì che prova a lottare contro i biancorossi ma nulla può sotto i colpi di Ter Horst, Perrin e Luburic in serata di grazia.
Il primo e terzo set vedono Zlatanov e compagni giocare quasi sul velluto e chiudere i parziali con un buon distacco (17-25; 19-25) mentre nel secondo la LPR Volley la spunta ai vantaggi (24-26); Ninfa Latina fatica a star dietro ai piacentini e perde l’occasione di entrare in Europa nella prossima stagione.
Camillo Placì schiera Sottile in regia con Hirsch opposto, Rossi e Yosifov al centro, Maruotti e Sket di banda e Romiti libero. Coach Giuliani risponde con la diagonale formata da Coscione al palleggio e Luburic opposto, Kohut e Tencati centrali, Ter Horst e Perrin in posto 4 e Papi libero.
 
Il primo parziale vede regnare l’equilibrio nella prima parte di gioco ma nella seconda Piacenza mette la freccia. Partenza subito forte per la LPR Volley (0-2) ma Latina riesce a pareggiare i conti e opera il sorpassa con Hirsch (7-6), arrivando sul +2 al time out tecnico (12-10). I biancorossi però non si scompongono e con Luburic si riportano di nuovo avanti costringendo Placì a chiamare time out sul 13-15. Il buon turno in battuta di Cottarelli e i muri di Ter Horst fanno aumentare il gap tra le due squadre, portando Piacenza sul +4 (15-19). Due ace di Luburic chiudono il set in favore proprio dei piacentini (17-25).
Come nel set precedente la LPR Volley parte bene nel secondo parziale (0-2) ma ancora una volta Latina rimonta e sorpassa l’avversario portandosi sul + 2, complice un attacco fuori di Ter Horst (7-5). Luburic si carica la squadra sulle spalle e porta il risultato in parità (10-10). Latina prova a scappare di nuovo con Sket e e Yosifov (15-13) ma i biancorossi pareggiano con Ter Horst (17-17). Ai vantaggi è ancora Luburic con un ace a consegnare il parziale ai suoi (24-26).
Nel terzo set ancora buona la partenza dei piacentini (0-2) ma gli uomini di Placì sono bravi a pareggiare dopo pochi scambi (2-2). Le squadre giocano a fare l’elastico ma è Piacenza che al time out tecnico è avati (11-12) con un bel diagonale di Perrin. La LPR Volley allunga a +5 (18-13) e mantiene il distacco dai pontini che si arrendono sotto i colpi di Perrin e di Tencati che mette a terra il pallone decisivo che porta Piacenza alla Challenge Cup nella prossima stagione (19-25).
 
Chiamate Video Check
1° Set
15-20 (invasione Ter Horst) – video check richiesto da Latina per verifica invasione rete; decisione arbitrale confermata punto assegnato a Piacenza; punteggio 15-21
2° Set
7-9 (attacco Ter Horst) – video check richiesto da Piacenza per verifica in-out; decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Latina; punteggio 8-9
2° Set
9-11 (servizio Luburic) – video check richiesto da Piacenza per verifica in-out; decisione arbitrale, invertita punto assegnato a Piacenza; punteggio 8-12
3° Set
8-7 (attacco Hirsch) – video check richiesto da Latina per verifica in-out; decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza; 8-8
 
Alberto Giuliani (allenatore LPR Piacenza): “Risultato al di là delle aspettative, sapevamo che la squadra era stata costruita all’ultimo momento. Ma al di là delle qualità tecniche mi piace sottolineare come questo gruppo non abbia mai mollato, neppure quando non si vinceva mai. Questo può essere portato come esempio di come società, staff e gruppo hanno continuato a darci dentro sempre migliorando. Latina teneva molto a questa coppa ma noi abbiamo dimostrato di essere cresciuti nella nostra qualità di gioco. Non ci siamo mai innervositi, anche se Latina spingeva molto con il servizio. Devo dire che abbiamo giocato una pallavolo di buona qualità”.
Camillo Placì (allenatore Ninfa Latina): “Non siamo riusciti a tenere l’atteggiamento giusto per questa partita. Sarebbe servito più carattere, come quello mostrato nella Semifinale contro la Calzedonia Verona, dove abbiamo certamente speso tante energie. Piacenza in questo finale di stagione è cresciuta molto sia fisicamente che a livello tecnico e ha vinto meritatamente l’accesso alla Challenge Cup della prossima stagione. Questo risultato non toglie nulla all’ottimo percorso che ha fatto Latina quest’anno e ne approfitto per fare un applauso comunque ai miei atleti”.