Nel momento più difficile della stagione l’Aurispa Alessano tira fuori gli artigli e vince per 3-1 contro la capolista Sora, mandando in visibilio i suoi fantastici tifosi che hanno incessantemente sostenuto la squadra per tutto l’incontro. Con Mirko Torsello nuovo capitano, i biancoazzurri hanno disputato una partita tutto cuore, rimanendo sempre concentrati e dando filo da torcere al più quotato avversario. Tutta la squadra ha girato al meglio, con Piazza che ha trovato quasi sempre la soluzione migliore per mettere i propri attaccanti nelle migliori condizioni per realizzare il punto. Da sottolineare i 16 punti di Jeliazkov, in dubbio fino all’immediata vigilia  della gara per il riacutizzarsi del problema all’inguine; grande prestazione di Cernic, trascinatore della squadra nei momenti più delicati; al centro buona prestazione di Piscopo e Torsello, più puntali a muro rispetto ad altre prestazioni. Sora ha giocato una buona partita, ma ha pagato i tanti errori commessi, soprattutto in battuta.

L’Aurispa Alessano si schiera con Piazza in regia, Jeliazkov contromano, Bolla e Cernic laterali, Piscopo e Torsello centrali, Bisanti e Russo che si alternano come libero. Sora scende sul parquet con l’esperto Fabroni al palleggio opposto a Hoogendoorn, Rosso e Mariano in posto quattro, Sperandio e Festi (sostituito in battuta dall’altro under Marrazzo) al centro, Santucci libero. Gli arbitri dell’incontro sono Rosario Vecchione della sezione di Salerno e Danilo De Sensi della sezione di Catanzaro.

Prima frazione e l’Alessano si porta sul 2-0 con Piscopo che mette in difficoltà la ricezione ospite, ma un errore dei biancoazzurri e una pipe di Mariano riportano la situazione in parità. L’Aurispa ritrova il +2 con un errore di formazione degli ospiti su battuta di Bolla (5-3) e lo conserva fino al tempo tecnico (12-10). Si rientra sul parquet e Sora pareggia subito i conti con un attacco sporcato dal muro avversario ed un ace di Sperandio. Ci pensa Cernic con un ace e una pipe a portare l’Aurispa sul 16-13, ma gli ospiti non demordono e riagguantano prima la parità (16-16), poi Rosso regala il primo vantaggio alla sua squadra (17-16). I biancoazzurri ribaltano la situazione con Jeliazkov e Bolla (19-18) e ritentano la fuga con un muro di Bolla su Hoogendoorn che fissa il punteggio sul 20-18. Cernic stoppa Rosso per il 22-19 Aurispa; per Piazza e compagni non resta che controllare il tentativo di rimonta di Sora e chiudere i giochi dopo 30 minuti, con Piscopo che mette il sigillo sul set con un rigore che fissa il punteggio sul 25-22.

Inizio secondo set in equilibrio con le squadre che si inseguono nel punteggio senza che nessuna delle due trovi l’allungo. E’ ancora Cernic a rompere l’equilibrio grazie a due attacchi vincenti per il 5-3 Aurispa; un attacco out di Rosso ed è 6-3. Fabroni e soci ritornano in parità grazie al servizio di Sperandio che mette in difficoltà la ricezione biancoazzurra; al centrale ospite risponde con lo stesso fondamentale Cernic che riporta Alessano sul +2 (9-7), ma Sora è brava a ritrovare prima il pareggio (9-9), poi il vantaggio con Hoogendoorn; al tempo tecnico è 12-10 per i viola di mister Soli. Un errore di Bolla per il 10-13, poi un errore in battuta ospite e un muro del laterale ligure su Hoogendoorn per il 12-13. Nuova parità (14-14) con un primo tempo di Torsello e un rigore di Cernic. Ancora il laterale goriziano per il nuova vantaggio dei padroni di casa (15-14); l’Aurispa trova il +2 con un invasione di Fabroni a rete (18-16), ma Sora è viva e arriva al 20 pari con un ace sporco di Mariano. Un muro di Torsello su Sperandio segna il nuovo break biancoazzurro (23-21); dopo un attacco vincente di Mariano, Fabroni sbaglia il servizio e regala due set point all’Aurispa; il primo è annullato da un muro di Sperandio su Jeliazkov, ma sul successivo servizo Rosso sbaglia e i biancoazzurri si aggiudicano anche il secondo set con il punteggio di 25-23 in 32 minuti.

Terzo parziale con Sora che parte forte portandosi avanti 7-1, con la battuta dell’under Marrazzo che miete vittime nella ricezione alessanese, non permettendo ai biancoazzurri una efficace ricostruzione del gioco. Alessano tenta il disperato tentativo di rimonta, ma gli ospiti controllano la frazione arrivando al tempo tecnico in vantaggio 12-5. Sora trova subito il +8 (13-5) con un rigore di Festi. Un muro di Jeliazkov, un attacco di Cernic e un altro muro, questa volta di Piscopo, accorciano la distanza tra le squadre (14-18), poi dopo un lungolinea vincente di Hoogendoorn e due errori biancoazzurri per il 21-14 Sora; l’Aurispa non si perde d’animo come in altre occasioni e rimonta fino al 19-22, poi Rosso con un mani e fuori spegne le velleità biancoazzurre (19-23). Ancora Rosso sigla il 24-20 e manda Fabroni al servizio: il palleggiatore viola non si lascia sfuggire l’occasione e, dopo 27 minuti,  sigla l’ace che vale il 25-20 che riapre la gara.  

Quarto set con Sora che si porta sul +2 (4-2) con due muri consecutivi; poi Hoogendoorn sigla il 5-2 ospite. Tre errori consecutivi degli ospiti per il 5 pari, con Torsello efficace in battuta. Due attacchi vincenti, di Hoogendoorn e Mariano, per il 7-5 Sora, poi nuovo pareggio biancoazzurro (7-7); Bolla trova il primo vantaggio per la squadra di casa con un mani e fuori, seguito da un muro di Jeliazkov su Mariano per il 10-8 Aurispa, ma Sora non ci sta e pareggia prontamente (10-10). La partita vive la sua fase cruciale con nessuna delle due squadre che riesce a prevalere sull’altra; è un ace di Jeliazkov a siglare il 20-18 per l’Aurispa. Sul 23-12 Aurispa, Piscopo mura Sperandio dando la possibilità ai padroni di casa di sfruttare tre occasioni per vincere l’incontro; un’invasione a rete del muro ospite su attacco di Cernic sancisce il punto del 25-21 che dà il via alla festa della squadra e dei tanti appassionati presenti al Palasport di Tricase.            

A fine partita le parole del neo capitano Mirko Torsello: “Sono contento di rappresentare come capitano la squadra del mio paese. Sicuramente è un ruolo molto importante e spero di ricoprirlo al meglio; come inizio non poteva essere migliore; oggi abbiamo dimostrato di saper fare squadra perché non era facile vincere contro la capolista. Spero che questo successo ci dia la spinta per continuare a fare bene e lasciarci alle spalle il momento difficile”.

Contentissimo per l’impresa compiuta dalla sua squadra mister Livio Bramato: “E’ un privilegio aver sconfitto la prima in classifica; loro sono una squadra molto forte, ma per noi era fondamentale vincere sia per la classifica, sia per il morale. Un ringraziamento particolare va al nostro fantastico pubblico che fin dall’inizio della stagione ci sostiene incessantemente, così come dimostrato in questa difficile partita”.

 

Il tabellino:

 

Aurispa Alessano: Piazza 3, Jeliazkov 16, Cernic 12, Bolla 12, Piscopo 9, Torsello 10, Bisanti (L), Russo (L),  Pellegrino, Marzo, Muccio n.e. 1° all. Bramato Li., ass. coach Bramato Lu.

Ace 3, B.S. 13, Muri 11. Ric.: pos. 42%, perf. 25%. Att. 50%

Globo Banca Popolare del Frusinate Sora: Fabroni 3, Hoogendoorn 16, Rosso 10, Mariano 16, Sperandio 16, Festi 6, Santucci (L), Marrazzo 2, Bacca, Buzzelli, Lucarelli n.e., Giglioli n.e.  1° all. Soli, 2° ass. coach Colucci

Ace 8, B.S. 21, Muri 8. Ric.: pos. 49%, perf. 24%. Att. 54%

 

Arbitri: Rosario Vecchione della sezione di Salerno e Danilo De Sensi della sezione di Catanzaro

Nella foto il neo capitano Mirko Torsello

Area comunicazione Pallavolo Azzurra Alessano