KEMAS LAMIPEL: Bertassoni 1, Tamburo 10, Mazzone 3, Benaglia 14, Guimaraes 14, Bonetti 11, Bonami(L), Ciulli, Del Campo 1, Da Prato, Colli n.e, Taliani n.e, Elia n.e. Allenatore: Bertini.
AURISPA ALESSANO: Salim 1, Jeliazkov 14, Muccio 3, Torsello 8, Borgogno 18, Cernic 9, Bisanti (L), Marzo, Bulfon, Bonante 1, Baldari n.e, Russo (L) n.e. Allenatore: Mastrangelo.
Arbitri: Guarneri di Messina e Spinnicchia di Catania.
Successione set: 18-25; 27-29; 22-25.
Spettatori: 570.
Battute sbagliate “Lupi”: 14, Aces: 4, Muri: 5.
Battute sbagliate Aurispa: 6, Aces: 3, Muri: 9.

La Kemas Lamipel Santa Croce cede in casa contro i pugliesi di Alessano e il match si conclude col punteggio di 0-3. A fine gara, il tecnico Bertini ha rilasciato questa dichiarazione: “Dopo una prestazione simile, in termini di attitudine e di atteggiamento nei confronti della gara stessa, mi scuso personalmente con tifosi e società e mi aspetto al contempo una reazione da parte dei giocatori”. Alessano è salito nella zona del Cuoio privo dell’infortunato Piscopo, uno dei migliori fra gli uomini di Vincenzo Mastrangelo, e al suo posto ha giocato Muccio. I biancoazzurri, in casacca grigia per l’occasione, hanno disputato la loro partita onesta, concentrata, cogliendo tre punti probabilmente insperati alla vigilia. L’atteggiamento ha premiato Borgogno e compagni, rientrati perentoriamente in corsa per l’ingresso nei primi cinque posti in classifica. Dopo questa sconfitta i Lupi dovranno ritrovare il giusto equilibrio per poter affrontare le prossime due trasferte consecutive che li attendono il 20 novembre a Viterbo contro Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania e il 27 novembre ad Aversa contro la compagine firmata Sigma.

La cronaca. Equilibrio iniziale (9-9) con Cernic che organizza la prima mini-fuga dei leccesi: 10-12. Sull’11-15 esce Mazzone ed entra Da Prato. L’ambiente del PalaParenti è spento; la Curva non tifa e si gioca quasi nel silenzio. L’Aurispa è sempre avanti e sul 15-20 Bertini ferma il gioco richiamando duramente i suoi. Il punto del 16-22 arriva con un muro su Tamburo che, sul 17-24 viene rilevato da Del Campo. Il 18-25 è relativo ad un servizio lungo di Guimaraes in una prima frazione tutta da dimenticare.

Nella seconda frazione i Lupi sono pronti ad impattare sul 10-10 con un muro a tre su Cernic. Mastrangelo, dopo un parziale di 7-0 per i conciari (dal 7-10 al 14-10 con un ace di Bonetti) ferma il gioco. La Kemas Lamipel si porta successivamente sul 20-16. Qui i padroni di casa sbandano di nuovo (20-20 con una certa dose di nervosismo) e si va alla volata finale. Sul 22-23 ancora Del Campo per un lento Tamburo. Lotta serrata (dal 23-23 al 27-27) ma nel finale decide un ace di Borgogno su Guimaraes: 27-29.

Terzo set con i padroni di casa che non riescono ad esprimersi come vorrebbero dopo l’1-5 dei salentini. Da Prato rileva Mazzone poco prima della parità a quota 10. Poi Jeliazkov riporta in avanti Torsello e compagni con due aces che spiazzano Bonami: 12-16. Bertini ferma il gioco ma la squadra non reagisce: 15-20. La gara dà la chiara sensazione di essere già segnata. Tamburo è di nuovo rilevato da Del Campo sul 19-22. Gioca anche Ciulli (20-22 e 22-23) ma gli ultimi due punti sono per la compagine salentina: 22-25 per la gioia di un raggiante Mastrangelo.

 
Marco Lepri – Ufficio stampa “Lupi” Santa Croce