SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE 1
POOL LIBERTAS CANTÙ 3
(25-23, 19-25, 22-25, 15-25)
SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Mariella, Bertelle 13, Battocchio (L2), Pranovi 4, Nowakowski 9, Sartori 2, Frizzarin 7, Lollato (L1), Mercorio 8, Giglioli 14. Non entrati Franchetti, Mancin, Ostuzzi. All. Marconi. Ass. Chicchellero.
POOL LIBERTAS CANTÙ: Gerosa, Monguzzi 11, Butti (L), Riva 14, Mazza, Cordano 2, Richards 18, Gerosa 1, Alexandre De Oliveira 20, Alborghetti 4. Non entrati Cominetti, Boffi, Laneri, Olivati. All. Della Rosa. Ass. Redaelli
Arbitri: Giuseppe Cort e Marco Colucci
Passa dalle mani di Andrea Cordano, 17enne marchigiano, arrivato quest’anno a Cantù via Lube Civitanova Marche il terzo successo del Pool Libertas Cantù, che vale il primato nel Girone Blu di Serie A2 Unipolsai. Primato in solitaria complice lo stop di Brescia e il rinvio di Monini Spoleto – Materdominivolley.it Castellana Grotte (Spoleto aveva 6 punti come Cantù dopo 3 giornate) visto che il palasport di Spoleto è stato richiesto dalle autorità locali per fare fronte all’emergenza terremoto.
Partenza in salita per gli ospiti al Palasport Brendola (Vicenza) contro una delle sorprese di questo campionato, la neopromossa Sol Lucernari Montecchio Maggiore, che prima del match contro Cantù aveva 6 punti e due vittorie su tre, con un’unica sconfitta a Mondovì dove non aveva potuto schierare Mercorio e Giglioli, due pezzi pregiati della squadra veneta, costruita sull’ossatura del team salito lo scorso anno dalla B1.
La formazione di coach Della Rosa, dopo un paio di scambi deve fare a meno di capitan Gerosa. Problemi ad un polpaccio e partita finita. Dentro Andrea Cordano, 17 anni al suo primo vero test con la serie A2.
Alla fine del primo parziale si fermerà anche l’opposto della Sol Lucernari Montecchio, Pranovi e coach Marconi si dovrà affidare al canadese Nowakowski. Si procede punto su punto fino al 6-8 per Cantù. Richards è in grande serata e firma l’11-14. Anche la difesa di Cantù funziona molto bene grazie a Butti e Riva in particolare. Dall’altra parte è l’ex di turno, Mario Mercorio, capitano di Montecchio a giocare insieme con Giglioli, tutti i palloni che scottano. Un errore di Alborghetti vale il 16-17. Punto su punto fino al 22-22. Una diagonale di Richards vale il 23, ma un doppio errore dei brianzoli li condannano a perdere il primo set 25-23.
La partenza di Cantù nel secondo parziale è rabbiosa. Caio piazza una parallela nei quattro metri per l’1-2, australiano e brasiliano salgono in cattedra ed è 1-4. Anche Cordano mette un pallone a terra di seconda intenzione. La Sol Lucernari torna prepotentemente nel match e va avanti 9-8. Ma quando la ricezione di Cantù non balbetta Cordano fa girare bene al centro Monguzzi. Avanti ancora punto su punto. Il canadese Nowakowsky piazza due buoni palloni, Monguzzi si trova al servizio sul 16-17. Sulla palla successiva invasione di Nowakowsky, poi servizio di Richard che Mercorio non tiene è 18-22 per Cantù.
Dentro Mazza per Alborghetti, Riva in tre tempi chiude in diagonale dopo due belle coperture del Pool Libertas. Ace di Ricards con il libero Lollato che non tiene e poi Riva chiude il set 19-25. Terzo parziale con partenza in equilibrio. Riva e Caio concedono qualcosa in attacco è 5-2 per Montecchio. Monguzzi ferma Giglioli, ma Mercorio chiude in diagonale da posto due uno scambio lunghissimo siamo sul 7-5. Il Pool Libertas non molla e impatta sul 12-12. Un aria-aria di Bertelle vale il 12-13. La parità prosegue fino al 18-18 quando i veneti provano a scappare fino al 20-18. Coach Della Rosa chiama time-out e al rientro in campo è un Pool Libertas spietato.
Cordano chiama prima Caio e poi Richards in pipe per il 20-20. Il servizio di Riva porta Cantù avanti
21-22. Il video-check inverte una chiamata ed è 21-23. Muro di Monguzzi 21-24. Chiude Caio da posto due 22-25
Capolavoro canturino nel quarto e ultimo parziale, con la squadra di Della Rosa che soffre fino al 9-9 poi saluta e se ne va. Montecchio cambia in regia, dentro il 21 foggiano Mariella per Sartori, ma è ancora Cantù in cattedra. Caio fa il punto 23, Riva nei due metri il 24, ci sono 9 match point ne basta uno, complice l’ennesimo errore in attacco di Montecchio per chiudere 3-1
“Per come era iniziata la partita non possiamo che gioire oggi – dice il coach di Cantù Massimo Della Rosa – purtroppo Gerosa ha subito sentito dolore, vedremo di che problema si tratta e Cordano si è trovato sulle spalle la squadra. Era al suo primo test in serie A e l’ha superato decisamente. Dopo aver buttato via il primo set in quel modo e con un giovanissimo in campo in un ruolo chiave ci saremmo potuti perdere, invece la squadra ha risposto molto bene. Riva e Richards hanno giocato su ottimi livelli. Bene anche Caio, che si è dovuto abituare ad una palla diversa rispetto a quella che gli alza Gerosa. Abbiamo fatto qualche errore, è vero, ma gli avversari hanno sbagliato di più. Montecchio non ha fatto una buona gara. Godiamoci quindi questo primato, pur provvisorio. Questi tre punti sono comunque molto importanti per il nostro cammino”.