Importantissima vittoria in chiave salvezza per il VBC Mondovì, che a Bergamo strappa due punti alla giovane formazione allenata da Gianluca Graziosi nell’anticipo della quarta giornata di campionato del Girone Blu. Una partita tirata, come ormai ci ha abituati questo campionato di A2, dove tre set su cinque sono stati  totalmente controllati da una o dall’altra squadra. Bene Bergamo nel secondo e quarto parziale, altrettanto Mondovì nel primo. Unico set dove piemontesi e lombardi si sono affrontati alla pari, il terzo (anche il più bello dal punto di vista tecnico), ma è stato soprattutto nel tie break che gli uomini di Mauro Barisciani hanno tirato fuori grinta e carattere, sfoderando il meglio. Obiettivamente, dopo un quarto set perso a 14, non era facile intuirlo. Nonostante i numeri segnino una positività di squadra pari al 61%, i problemi maggiori sono emersi in ricezione, con Matteo Bolla in affanno tanto da finire in panchina. Al suo posto Michael Menardo, umile ma concreto, autentico mattatore nel tie break. Senza storia la prova a muro, con i biancoblu in grado di surclassare gli avversari di 3 punti (12-9).  Il VBC per una notte si gode il primato in classifica (appaiato con Brescia), nell’attesa che domenica si completi la griglia della quarta giornata. Il 6 novembre altra trasferta sull’impegnativo campo della Videx Grottazzolina: se, come ha sottolineato coach Barisciani alla vigilia del match con la Caloni, i punti racimolati in queste giornate valgono doppio, quello lasciato sul campo di Bergamo non è uno perso.

LA PARTITA. Parte forte Bergamo che piazza subito 4 punti, ma è un fuoco di paglia. Mauro Barisciani non chiama neppure time out , i suoi si ricompattano ed inizia la rimonta che porta Mondovì in parità a quota 9, complice un ottimo turno al servizio di Paoletti. Di lì in avanti esiste solo la squadra piemontese, che con un parziale severissimo (14-3) caccia definitivamente all’infermo i bergamaschi. L’interminabile turno in battuta di Edo Picco porta il VBC avanti di 6 lunghezze, sull’11-17. Set tutto in discesa, che termina 17-25.

Di tutt’altro tenore il secondo set, per Mondovì. Anche stavolta parte forte la squadra di Graziosi, ma a differenza di quello precedente il VBC non riesce a recuperare. Troppa la difficoltà in ricezione sulla buona battuta dei padroni di casa (5 aces a 0), che non permette a Cortellazzi di far giocare la squadra come vorrebbe. Sul 13-8 Barisciani inserisce Menardo per Bolla, ma Pierotti cerca e trova proprio la zona di conflitto tra il nuovo entrato ed il libero Prandi e segna il 14-8. Giro successivo ed altra sostituzione con Perla per Parusso, ma la squadra purtroppo è ormai in balìa degli avversari. Il set termina con un cartellino rosso inflitto dall’arbitro a Cortellazzi: espulsione del capitano e punto a Bergamo per il 25-16.

Terzo set finalmente equilibrato che ha visto l’una e l’altra squadra alternarsi al comando fino alla cosidetta “zona calda”. Bene la Caloni in avvio (7-3), ma Mondovì non ci sta e pareggia con un parziale di 4-0, costringendo Graziosi al time out. Si riprende a giocare ed i piemontesi si portano avanti di un punto grazie all’errore commesso in attacco da Hoogendoorn. Il VBC prova a pigiare sull’acceleratore: Paoletti mette e terra un grandissimo punto in attacco in seguito ad una delle tante difese di Max Prandi e siamo 14-17. Il muro di Picco su Pierotti  segna il massimo vantaggio monregalese per il 14-18. Bergamo non ci sta e con due punti di Pierotti, uniti all’errore di Manassero,  ritrova la parità a 19. Il set si decide su alcuni errori di marca orobica (bravi i piemontesi a metter loro pressione) e dal muro di Menardo su Hoogendoorn che porta il VBC  sul 19-23. Bergamo annulla due set ball, poi chiude Paoletti.

Da dimenticare per il VBC il quarto set. Mai in partita, Cortellazzi e compagni vedono gli avversari scappare 6-2 ed addirittura 11-5. Timida reazione con Paoletti (11-7), cui fa seguito l’errore di Marsili in palleggio che riduce le distanze a -3. Un attimo, perché Bergamo torna subito a correre e fugge addirittura 20-12,complici anche i tanti, troppi, errori monregalesi (11). Barisciani rivoluziona il sestetto mettendo in campo i giovani Miola e Cattaneo, insieme con Perla, ma il set finisce 25-14 per la Caloni.

Il quinto e decisivo set è una marcia trionfale dei monregalesi, totalmente in controllo del gioco. E’ Menardo show, che realizza ben 5 dei 15 totali di squadra. Primo vantaggio monregalese sull’errore di Hoogendoorn (2-4), poi è tutto un monologo di marca biancoblu: 5-10 attacco di Menardo, 6-11 muro di Parusso sull’olandese della Caloni, poi 6-13 e 6-14 ancora messi a terra da Michael Menardo. Chiude l’errore di Marsili.

LA PAROLA AL COACH: “Non amo elogiare i singoli in caso di vittoria, così come accusare qualcuno quando si perde. Per me è sempre questione di gruppo, ma stavolta tengo a menzionare la prestazione di Michael Menardo. Un ragazzo che, dopo aver vinto la B1 da titolare, ha sempre accettato ogni situazione che gli è stata prospettata: lavoro duro in settimana, panchina la domenica e sacrificio quando è stato il caso. Sono davvero contento della sua partita e che  si sia praticamente portato a casa il tie break: un vero uomo di squadra, al quale questa società deve molto. Per ciò che concerne il risultato, vedo i due punti conquistati un ottimo bottino. Dobbiamo risolvere alcuni problemi, tra i quali il momento difficile di Bolla, ma non abbiamo fretta: Matteo è un uomo importante per noi e con calma lo recupereremo in pieno. Siamo pronti ad aspettarlo”.

(UFFICIO STAMPA VBC MONDOVI’)

Nella foto (Ufficio Stampa Caloni Agnelli Bergamo): il muro di Parusso sul attacco di Luppi.