Dopo Castellana Grotte la parola a Bertini, Del Campo e Mazzone

Coach Fulvio Bertini, l’attaccante Del Campo (in attacco nella foto di Veronica Gentile) e il centrale Mazzone, al termine del confronto interno con la New Mater Bcc di Castellana Grotte, si sono concessi ai giornalisti per rilasciare le consuete interviste.

Proseguiamo nell’ordine, col tecnico biancorosso che ha risposto così, a chi gli chiedeva se, casomai, fosse stato arrabbiato per l’esito finale della gara.

“Non sono arrabbiato anzi, sono contento, perché abbiamo affrontato una squadra forte in tutti i fondamentali, cercando di uscire senza nasconderci, dinanzi alle difficoltà procurateci da un avversario forte, che dispone di Cazzaniga, uno degli opposti più forti del campionato di A2. Nel terzo set la mia squadra ha dato tutto. Del Campo, uno dei nostri giovani, ha dimostrato di poterci stare dentro a questa A2. L´atleta si allena sempre al massimo, al pari dei compagni di squadra e, questa, è la dimostrazione che i ragazzi della panchina possono far bene. Mi chiedete cosa può esserci mancato – ha proseguito il tecnico di Ponsacco – e posso dirvi che la continuità al servizio ci ha fatto difetto, mentre Castellana Grotte ha servito meglio. Loro sono bravi in questo fondamentale; servono forte mettendoti sotto pressione. La gara era difficile, peccato non aver conquistato iI terzo set, giocato ad alto livello. Sì c’è del rammarico ed ora faremo tesoro di questa sconfitta. Fin dalla ripresa degli allenamenti mi aspetto il consueto impegno, guardando avanti partita per partita”.

Lo schiacciatore Federigo Del Campo ha rianimato una Kemas Lamipel già col pensiero negli spogliatoi e, la sua determinazione agonistica ha scosso i biancorossi autori di un grande finale di gara: “Bisogna sempre dare il massimo, soprattutto quando si entra da riserva – ha puntualizzato lo schiacciatore -. Ho cercato di dare una scossa alla partita e credo di esserci riuscito. Peccato non aver chiuso il terzo set, ma le abbiamo tentate proprio tutte. Castellana Grotte è con Siena la formazione più forte del nostro girone e, qui da noi, i baresi hanno disputato una grande partita. Chi come me entra dalla panchina deve sempre dare il meglio”.

Il centrale Paolo Mazzone ha così dichiarato: “Lo 0-3 è un po’ bugiardo e non ci rende del tutto giustizia. Siamo partiti contratti e, d’ora in avanti, dovremo toglierci questo reiterato difetto. Nel terzo parziale siamo stati ad un passo dall’accorciare le distanze ma, sia per la bravura degli avversari, che per sfortuna, non abbiamo riaperto il discorso. In settimana parleremo fra noi, torneremo a lavorare, per capire dove abbiamo sbagliato”.