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Per Latina inizia un vero e proprio tour de force che la vedrà impegnata giovedì a Trento, sabato a Monza con la Gi Group (ore 18) e martedì 1° novembre al PalaBianchini con l’Exprivia Molfetta. S’inizia domani, giovedì, alle 20.30 ospite della Diatec Trentino in diretta su Raisport. Si recupera la quarta giornata della SuperLega UnipolSai. Gara rinviata per permettere al Trento di partecipare al Mondiale di Betim (BRA) dove ha chiuso al terzo posto. Continua la serie con le “grandi” per la Top Volley che già ha incontrato Verona, Civitanova e Modena.
Trento ha chiuso il Mondiale con un bilancio di quattro vittorie su cinque gare giocate, una sola sconfitta in semifinale di russi del Kazan. A questo si aggiungono le tre vittorie in campionato: 3-0 a Vibo e Sora, 3-2 a Padova, per capire la forza.
È cambiata la panchina con l’arrivo di Angelo Lorenzetti che lo scorso anno ha vinto Scudetto, Coppa Italia e Supercoppa con Modena. Poche le pedine cambiate, le più importanti i ritorni del ceko Jan Stork dopo le esperienze in Russia e Sud Corea e di Matteo Burgsthaler via Milano. Confermati tutti gli azzurri protagonisti con Sottile a Rio de Janeiro con la vittoria della medaglia d’argento: il palleggiatore Simone Giannelli, gli schiacciatori Filippo Lanza e Oleg Antonov, il libero Massimo Colaci. Confermati anche gli ex Simon van de Voorde e Tine Urnaut, con loro Sebastian Solè, il giovane Gabriele Nelli, Tiziano e Daniele Mazzone.
Nella semifinale contro il Kazan, Lorenzetti ha schierato Giannelli al palleggio e Stokr opposto, Solè e van de Voorde centrali, Lanza e Urnaut schiacciatori, Colaci libero, nel corso della gara sono entrati Nelli e Daniele Mazzone poi confermati nella finalina per il terzo posto insieme a Antonov.
In casa Latina si studiano in contemporanea le tre avversarie. Tre partite in sei giorni vuol dire preparare in anticipo le gare, quindi lo staff di Vincenzo Nacci, composto dallo scoutman Maurizio Cibba e il vice Marco Franchi, ha dovuto lavorare giorno e notte per visionare in pochi giorni tutte le gare delle avversari per fornire il materiale utile per preparare le tattiche di allenamento e di gara. Contro Modena Nacci ha cambiato ancora alcune pedine in campo. Ha schierato all’inizio in regia Daniele Sottile in coppia con Alessandro Fei, al centro Andrea Rossi e Carmelo Gitto, di banda Gabriele Maruotti e Rozalin Penchev (dal secondo set Kevin Klinkenger), libero Fabio Fanuli.
Tre ex in campo tutti dalla parte di Trento: Tine Urnaut (2014-15), Simon van de Voorde (2014-15) e Dario Simoni (2011-14)
Latina e Trento si sono affrontate 32 volte con 8 successi pontini e 24 emiliani. In Trentino il bilancio è di 13 gare vinte dalla Diatec e 3 dalla Top Volley.  A CACCIA DI RECORD: In Regular Season: Matteo Burgsthaler 3 attacchi vincenti ai 500 e 2 muri vincenti ai 400. In Campionato: Alessandro Fei 4 muri vincenti ai 1100, Daniele Mazzone 6 punti ai 1000. In Campionato e Coppa Italia: Filippo Lanza 2 battute vincenti alle 100, Sebastian Solé 1 partita giocata alle 100
Marco Franchi: “Ci aspettano una serie di partite ravvicinate che ovviamente bisogna prepararle in contemporanea, non si possono attendere i tempi delle gare. Per noi, tutti gli incontri sono importanti per muovere la classifica. S’inizia con Trento, sperando di sfruttare anche la loro stanchezza dovuta alla lunga e difficile trasferta, ma sappiamo il loro valore. Queste partite, come è stato con Verona, Civitanova e Modena, ci servono per crescere, cercando di migliorare su varie situazioni, sapendo di andare incontro a delle difficoltà dovute dalla forza dell’avversario. Per poi quindi affrontare le gare che sono più alla nostra portata ad iniziare da Monza e Molfetta”.

 

Angelo Lorenzetti: “Dopo il rientro dal Brasile non è il momento giusto per fermarsi o cercare alibi. Non abbiamo tempo per lavorare in palestra e vorrà dire che, già a partire dal match contro Latina, giocheremo al meglio delle nostre capacità attuali mettendo in campo quello che abbiamo costruito sin qui. In un momento così ricco di impegni è bene guardare solo ad una partita alla volta, senza perdere di vista l’obiettivo che deve essere sempre la vittoria. Sono convinto che possiamo farcela, perché il gruppo a mia disposizione è ricco di alternative e soprattutto ha qualità tecniche e morali importanti”