Gli ultimi test-match prima dell’avvio ufficiale della stagione stanno raccontando la costante crescita della Monini Marconi, sia dal punto di vista della condizione dei giocatori che da quello della loro intesa sul rettangolo di gioco. Martedì contro i giovanissimi del Partizan Belgrado e mercoledì contro i “colleghi di A2” di Civita Castellana gli oleari hanno disputato due prove molto positive, pareggiando per 2-2 nella prima occasione e perdendo al tie break nella seconda al termine di una gara molto tirata, degno “antipasto” del campionato ormai alle porte.
Il tecnico Riccardo Provvedi ha dato spazio a tutti i suoi ragazzi che l’hanno ripagato con prove solide e convincenti. I centrali si confermano già in palla, così come i palleggiatori Monopoli e Vanini, sempre precisi nell’innescarli. Ma salgono anche le quotazioni degli attaccanti laterali, dagli opposti Morelli e Segoni alle bande Joventino, Bertoli e Gaofalo, tutti molto utilizzati in questo precampionato. La notizia più positiva è però il recupero fisico di Romolo Mariano che ha finalmente “riassaggiato” il campo è messo in mostra sprazzi di grande classe.
“È stata una gara molto bella e ben giocata da parte nostra – commenta coach Provvedi nel post-match di mercoledì a Civita Castellana -, abbiamo perso due set per nostre disattenzioni in fase di costruzione della palla alta, ma sono soddisfatto delle risposte che ho avuto da tutti i miei giocatori”. Per la cronaca, i primi quattro set sono terminati tutti 25-23 (primo e terzo a favore della Monini), poi i padroni di casa si sono imposti al tie-break per 15-12.
Il prossimo impegno della Monini Marconi, l’ultimo prima dell’esordio in campionato a Mondovì, è previsto sabato 1° ottobre al Palarota in un triangolare con i Lupi di Santa Croce e il Club Italia, che avrà inizio alle 15 e si disputerà con la stessa formula di quello della scorsa settimana. ingresso gratuito!
(Nella foto, Monini Spoleto a muro con Zamagni e Mariano)
Ufficio stampa Monini Marconi Spoleto