Tabellino:
M&G VIDEX GROTTAZZOLINA – CERAMICA GLOBO CIVITA CASTELLANA 1-3 (25-22, 23-25, 20-25, 20-25)
M&G VIDEX GROTTAZZOLINA: Vecchi 6, Tomassetti 11, Moretti 14, Paris 16, Salgado 16, Cecato 2, Gabbanelli (L1) Sideri, Pison, Cester, Brandi N. N.e.: Fiori, Girolami, Brandi J. (L2). All. Ortenzi. Ass: Cruciani.
CERAMICA GLOBO CIVITA CASTELLANA: Valsecchi 9, Banderò 29, Sacripanti 8, Bortolozzo 10, Marchiani 5, Preti 20, Lipparini (L1), Pellegrino (L2), Ippolito, Gaia. N.e.: Santilli, Marinelli. All. Spanakis. Ass. Pastore.
In una domenica sciagurata per i noti fatti di cronaca nostrana, il risveglio della squadra civitonica in terra marchigiana non è di sicuro dei migliori: la terra trema e la paura accompagna la rifinitura mattutina dei civitonici, che in quel di Grottazzolina non sono poi così lontani dall’epicentro del sisma che colpisce la nostra bella Italia.
Si gioca, con un pensiero di vicinanza alle persone in difficoltà soprattutto nelle terre marchigiane e umbre.
Squadre con gli stessi punti in classifica ed un campo gara, quello della M&G Videx Grottazzolina, notoriamente “caldo” e difficile da superare indenni. Spanakis deve rinunciare a capitan Ippolito e a Marinelli, che non riescono a recuperare dagli acciacchi di Cantù, e allora spazio a Mauro Sacripanti in posto quattro, per la prima da titolare del giovanissimo martello romano. Per il resto formazione tipo per gli ospiti, mentre coach Ortenzi dispone Cecato in regia con Moretti in diagonale, Paris e Vecchi di banda, Tomassetti e Salgado al centro e Gabbanelli libero.
Parte con il freno a mano tirato la Globo, che negli avvii di gara non riesce ancora a prendere il piglio giusto: la Videx assesta subito un 4-0 che invita Spanakis alla sirena. Bomber Banderò comincia a scaldarsi ricucendo lo strappo insieme all’altra bocca da fuoco rossoblù, Alessandro Preti, e sul 14-14 è parità tra le due formazioni. Salgado fa valere il suo servizio e le due bombe in battuta regalano l’allungo grottese, ma Marchiani in battuta e poi l’opposto carioca rimettono il set sul binario giusto (18-18). Anche Bortolozzo dal centro macina punti in attacco, ma il muro dei padroni di casa è più solido e sul finale Paris può regalare ai suoi compagni il successo per 25-22 con un pregevole mani-out.
La Videx nel secondo set prova ad affondare il colpo, mentre Civita ha paura di rivivere un film già visto nelle ultime due trasferte. Ma così non sarà. E’ il set di Sacripanti, che non fa rimpiangere i compagni di reparto e con attacchi precisi e due ace impreziosisce la sua prestazione globale. Ma è tutta la squadra laziale a giocare più fluida e il tabellino del parziale vede una firma corale, cui partecipa anche capitan Ippolito entrato a puntellare la ricezione.
E’ comunque un set all’insegna dell’equilibrio fino al 19-19, poi la Videx prova a fuggire in avanti con Paris in attacco, ma Banderò prima e un doppio Sacripanti poi al servizio regalano il set point agli ospiti. Dopo due tentativi la Ceramica Globo trova la vittoria della frazione (25-23).
Da qui in poi è sempre la squadra di Spanakis a condurre il gioco. Paris, Moretti e Salgado sono i migliori nei nove metri grottese. Banderò per i civitonici imperversa da tutte le posizioni, coadiuvato da uno splendido Valsecchi che mette a terra con violenza ogni primo tempo servito dalle mani di Marchiani. Le squadre si fronteggiano palla su palla, poi sul 15-16 il fallo di Gabbanelli incrina la fiducia dei locali che incassano un break devastante: Valsecchi porta la Ceramica Globo al set point, la Videx non demorde e annulla due volte, ma Banderò frena i pensieri di rimonta e porta a casa il primo punto in palio del match (20-25).
Nell’ultimo parziale l’offensiva di Preti e Banderò non trova opposizione: martello ed opposto rossoblù portano la loro partita entrambi oltre i 20 punti, con l’opposto paulista che si aggiudica alla fine il titolo di MVP con un personale da spavento di 29 punti (Preti si ferma “solo” a 20pt). L’esperienza dei giocatori grottesi è affidata ai due centrali Tomassetti e Salgado, ben riforniti da Vecchi impeccabile in ricezione, ma l’azione di Civita è travolgente. Paris sparacchia out la palla che vale il +2 Civita (15-17) e poi Grottazzolina capitola sotto i due ace consecutivi di Preti e le bordate di Felipe Banderò (10 pt per lui nel parziale) che chiude perentorio in diagonale una splendida partita personale e corale (20-25).
La Ceramica Globo fa paura in trasferta (tre su tre vinte dopo false partenze) e lancia un messaggio chiaro alle rivali di Campionato: c’è carattere e determinazione nei giocatori rossoblù, che seppure partendo spesso come un “diesel” sanno rimanere concentrati ed in partita e non mollare fino al fischio finale.
Ora la squadra di Spanakis è chiamata a confermarsi davanti al pubblico di casa, in cerca della prima vittoria interna, per conservare o migliorare il secondo posto in classifica conquistato (in attesa del recupero di Spoleto- Castellana Grotte rinviata a causa dell’evento sismico). Appuntamento a Montefiascone Domenica 6 Novembre alle ore 18:00 per il match clou della 5° giornata di A2 – Girone Blu: Ceramica Globo Civita Castellana vs Monini Spoleto.
Fabrizio Migliosi
Ufficio Stampa Ceramica Globo Civita Castellana
Foto credits Rodolfo Marziali
