Calzedonia Verona – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: 2 – 3 (23-25, 25-23, 23-25, 25-19, 12-15)
Calzedonia Verona: Mengozzi 9, Kovacevic 25, Baranowicz, Zingel 9, Ferreira 6, Djuric 20; Giovi, Paolucci, Lecat 5, Holt, Frigo, Anzani 3, Stern. All. Giani
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Geiler 13, Coscione 3, Rejlek 16, Barreto Silva 17, Barone 8, Diamantini 4; Marra (L), Costa 8, Bozzelli, Torchia, Thiago Alves, Maccarone, Corrado, Michalovic 7. All. Kantor.
Arbitri: Santafilippi F., Santi S.
Note: Spettatori 2612
Durata set: (0.28, 0.27, 0.35, 0.26, 0,19)
MVP: Manuel Cascione
Verona: Calzedonia Verona che torna, pochi giorni dopo la sconfitta con Trento, all’Agsm Forum per affrontare Vibo Valentia, squadra insidiosa che arriva da due vittorie consecutive a pieni punti contro Padova e Piacenza. In casa BluVolley torna a farsi vedere dal primo set, dopo lo stop di mercoledì, Uros kovacevic. Match molto equilibrato con i primi tre set che si concludono con uno scarto di soli due punti tra le due squadre. Verona che rincorre, perdendo il primo e il terzo set, riuscendo però a portare la squadra allenata da Kantor Waldo al tie break. Tie break che fa da riassunto all’intero match della Calzeodnia Verona che ancora una volta va avanti di quattro punti e che poi viene raggiunta e superata. Vibo Valentia espugna quindi l’Agsm Forum con l’ex Manuel Cascione premiato come MVP della serata.
La Cronaca: Prima frazione di gioco che inizia con molto equilibrio con le due squadre che si rincorrono punto su punto. Vibo Valentia prende ritmo e va avanti di più quattro (8-12). Squadra calabra che mantiene le distanze, arrivando anche al più cinque (15-20). Finale di set con Verona che, con Baranowicz al servizio, arriva sul meno uno annullando tre set point consecutivi (23-24). Vibo rialza la testa e dopo una ricezione miracolosa, la mette giù con Geiler. Termina 23 a 25. Tra le fila gialloblu, buone le prestazioni di Kovacevic e Mengozzi che chiude con il 100% di positività (sei punti di cui un ace e un muro). Secondo set che parte bene per Verona che va anche a più tre (7-4), salvo poi subire un parziale di cinque punti da Vibo, che con Geiler al servizio arriva al break a favore (7-9). Vibo Valentia che mantiene il comando, fino al triplo muro della Calzedonia, due volte con Mengozzi e una con Djuric, che portano il risultato in parità (18-18). Djuric che torna protagonista poco dopo del break di Verona (22-20); bello il suo diagonale su alzata di Kovacevic che poi chiude il set 25 a 23. Terzo set che parte bene per Verona con Aidan Zingel al servizo. La squadra di Giani va sul più quattro (9-7). Seconda parte di frazione con Calzedonia prima avanti e poi raggiunta e superata sul finale di set da Vibo Valentia che trova in Rejlek uno dei suoi punti forti (a segno per ben cinque volte). Caledonia che si trova a rincorrere e a dover vincere per arrivare al tie break. Quarta frazione di gioco con Verona ben salda al comando che riesce a portare la squadra calabra al quinto set, è di Aidan Zingel il punto del 25 a 19. Tie break che fa da riassunto all’intero match dei ragazzi di Andrea Giani con Verona che va avanti di quattro punti e che viene poi nuovamente raggiunta e superata. Quinto set che termina 12 a 15.
Manuel Coscione, Tonno Callipo Vibo Valentia: “Penso sia un risultato importante su un campo molto difficile, abbiamo fatto una buona gara, non abbiamo mai mollato e questa è una bella caratteristica della nostra squadra. Qui a Verona ho bellissimi ricordi, ho passato un annata fantastica ed è nato pure mio figlio, è una città che porto sempre nel cuore con grande affetto”.
Andrea Giani, Calzedonia Verona: “Partendo dal tie break, possiamo dire che non abbiamo avuto la tranquillità di andarcelo a chiudere. Non eravamo tranquilli nonostante fossimo avanti. Queste purtroppo sono le sconfitte che generano insicurezze perché questa era una partita importante che dovevamo andare a vincere. Il nostro obiettivo è quello di stare tra le prime quattro squadre in classifica. Quello che ci deve premere ora è come lavorare tutti insieme per uscire dalle tre sconfitte consecutive, sapendo che di fronte abbiamo due partite impegnative. Anche questo ci deve far maturare per diventare sempre più squadra”.