Alla sesta partita l’Exprivia si ferma. Ma non demerita assolutamente. I molfettesi sono superati 3-1 da Monza, pur essendo protagonisti di un match positivo, specialmente sul piano della grinta e della voglia di lottare. Sotto 2-0, infatti, hanno la forza di riaprire il match. Poi nel quarto parziale, è una questione di dettagli. E i padroni di casa sono bravi a interpretarli.

L’Exprivia scende in campo con il consueto sestetto composto da Hierrezuelo ed Hernandez, Randazzo e Joao Rafael, Barone e Candellaro, l’ex De Pandis libero. Monza risponde con Jovovic e Renan, Rousseaux e Botto, Beretta e Verhees, Rizzo libero.

Inizio equilibrato con Monza che si fa subito sentire con un muro di Verhees su Joao Rafael. L’Exprivia recupera il break di svantaggio con un attacco di Hernandez e si porta avanti con un ace di Joao Rafael (3-5). Con Rousseax in battuta, i padroni di casa tornano in vantaggio (7-5), ma l’Exprivia risponde prontamente con un ace di Hernandez. Si va al timeout tecnico con i biancorossi in vantaggio 12-11 grazie a un attacco di Joao Rafael. Al rientro Monza riparte di gran carriera con Botto e l’ace di Verhees. Le due squadre provano la fuga giusta, puntualmente rintuzzata. Joao Rafael delizia la platea con un attacco ad altissimo coefficiente di difficoltà, dopo aver difeso di piede, ma a fare la differenza è un primo tempo out di Beretta che il duo arbitrale giudica toccato dal muro, tra le proteste dell’Exprivia. L’ace di Verhees chiude il primo set 25-22.

Il secondo set sembra assai equilibrato. Hierrezuelo e Jovovic cercando di giostrare il gioco con lucidità. Il palleggiatore cubano spesso e volentieri risolve personalmente le situazioni più intricate, dall’altra parte è sempre Verhees a fare la differenza nei momenti più difficili. Un attacco del centrale belga vale il 12-11 monzese che porta al timeout tecnico. Quando la parità sembrava un dato certo, un break di 7-2 dei padroni di casa firmato Renan-Rousseax genera la fuga giusta (20-15). Il punto che vale il set è di Renan (25-20).

Nel terzo parziale Gulinelli riparte con Del Vecchio al posto di Joao Rafael. L’Exprivia va subito avanti 3-0 grazie agli attacchi di Candellaro ed Hernandez. Rousseaux e Botto cercando di riportare in parità Monza, ma Hierrezuelo e ancora Hernandez regalano il 12-8 che vale il timeout tecnico. Al rientro Barone mura Renan, poi mette a segno un primo tempo vincente. L’Exprivia gestisce il vantaggio, sfrutta il momento positivo di Hernandez, Del Vecchio e Randazzo, che realizza pure un ace. Decide il parziale un muro di Hernandez su Botto: 25-18, e palla al quarto set.

Set che inizia con Molfetta ancora efficace in battuta, soprattutto con Hernandez, autore dell’ace del 3-1. Ma dal 5-3 molfettese, Monza è brava a portarsi avanti 7-5 con Botto, Galliani (entrato al posto di Renan) e Beretta. La partita è bellissima, i biancorossi pareggiano con Del Vecchio ed Hernandez (10-10), Rousseaux e Verhees mettono a segno i punto del 12-10 monzese. I padroni di casa sbagliano qualcosa in attacco, ma hanno in Verhees e Rousseaux, soprattutto il primo, non a caso poi nominato Mvp, due autentici cecchini. Finisce con un ace dell’ottimo Jovovic. Per l’Exprivia comunque la certezza di averci provato e di aver lottato fino alla fine. Ora si volta pagina. Mercoledì arriva Trento al PalaPoli. Un match che non ha bisogno di troppe presentazioni. L’Exprivia ha già voglia di riprovarci.

Tabellino

Vero Volley Monza-Exprivia Molfetta 3-1 (25-22, 25-20, 18-25, 25-21)

Vero Volley Monza: Copelli n.e., Sala n.e., Daldello 0, Galliani 2, Mercorio 0, Brunetti n.e., Jovovic 1, Rizzo (L), Botto 12, Verhees 15, Beretta 7, Renan 12, Rousseaux 12, Gao 0. Allenatore: Vacondio

Exprivia Molfetta: Kaczynski n.e., Candellaro 8, Spadavecchia n.e., Randazzo 8, Mariella n.e., Del Vecchio 7, Joao Rafael 5, Barone 7, De Pandis (L), Porcelli n.e., Hierrezuelo 7, Fedrizzi 0, Hernandez 17. Allenatore: Gulinelli