Sono otto le formazioni che si contendono il Tricolore nella formula ad eliminazione diretta. Per i quarti e le semifinali si giocherà andata e ritorno, con eventuale bella in casa della meglio classificata al termine della stagione regolare, cinque gare invece per la finale.
Domani, domenica alle 17.15 in diretta su RaiSport2, la Top Volley va a far visita ai campioni d’Italia della Lube Treia. Si gioca nel nuovo impianto di Civitanova Marche, dove la Top Volley non ha mai giocato, l’andata, vinta da Latina in quattro set, fu giocata a Macerata.
La Lube ha chiuso al terzo posto la stagione regolare dietro a Trento e Modena. Grazie a 57 punti con un bilancio di 20 gare vinte e solo 4 perse (in casa solo da Latina 1-3, fuori casa a Verona, Molfetta e Modena). Nel girone di ritorno veniva da dieci vittorie consecutive prima di perdere a Modena.
Il tecnico Alberto Giuliani può contare su una vera e propria corrazzata, con il brasiliano Ricardinho al palleggio, che ha fatto il suo esordio proprio a Latina, in compagnia di Monopoli. L’opposto è il laziale Sabbi, al centro i serbi Stankovic e Podrascanin, il russo Shumov e Fox Fei, utilizzabile anche come opposto. Di banda il polacco Kurek e gli azzurri Parodi e Kovar, libero il francese Henno o Paparoni. La regola della Superlega prevede che ci siano sempre schierati tre italiani (libero compreso), quindi potrebbe fare scelte diverse rispetto alle gare precedenti.
La Top Volley ha chiuso al sesto posto eguagliando la migliore prestazione raggiunta sia nel 2002-03 che nel 2003-04, difficile fare paragoni perché in quei campionati vi erano 14 formazioni contro le 13 di quest’anno. Se si prende il quoziente set appare evidente che quest’anno con 1,205 (53 set vinti contro 44 persi) si è nettamente superato l’1,075 (57-53) del 2002-03 e l’1,078 (55-51) del 2003-04.
Ma quel che più conta che Latina per la quinta volta sui 13 campionati di massima serie disputati, ha centrato i playoff. Nel 2002-03 ai quarti fu eliminata da Macerata 3-1; l’anno successivo da Treviso (poi laureatosi Campione d’Italia) 3-1; nel 2011-12 eliminò ai quarti nel gironcino di Belluno Modena (3-1) e la Sisley (3-0), per poi cedere in semifinale a Trento 2-0; nel 2012-13 ha eliminato agli ottavi San Giustino 2-1, per poi fermarsi ai quarti per mano di Macerata 3-1.
Una stagione da incorniciare per la formazione di Gianlorenzo Blengini che affronta i playoff con una buona dose di autostima. Il tecnico pontino potrebbe schierare Sottile in regia con Starovic suo opposto, van de Voorde e Rossi al centro, Urnaut, Skrimov e Rauwerdink per due posti di banda, Manià libero.
Gli ex in campo sono Sasha Starovic alla Lube dal 2011 al 2013 e Francesco Cadeddu 2° allenatore a Latina nel 2008-09.
I precedenti tra le due squadre sono 35, 6 vinti dai pontini e 29 dai marchigiani, il bilancio nelle Marche è di 18 gare i cui 15 vinte dalla Lube e 3 perse, all’andata vinse Latina 1-3, le altre due gare a Treia: in Coppa Italia 3-0 e a Latina 1-3.
Diretta Raisport2, diretta radiofonica su Radio Luna (www.radioluna.it), mentre Lazio Tv trasmetterà la gara lunedì alle 23.
A CACCIA DI RECORD In Campionato e Coppa Italia: Alessandro Fei 8 punti agli 8500, Konstantin Shumov 7 punti ai 1000, Sasha Starovic 1 partita giocata alle 100 e 13 punti ai 1500.

Daniele Sottile: “è una partita sicuramente importante per noi perché inizia un playoff che aspettavamo da tanto tempo; dal 19 di agosto ci stiamo preparando praticamente a questo. Sarà una partita complicata perché giocheremo in casa loro contro una squadra, che ha cambiato qualche cosa, ma ambisce a ripetere la vittoria dello scorso anno. Noi proveremo a dare battaglia sino all’ultima palla e poi speriamo di fare qualcosa di importante”.
Dragan Stankovic: “Conosciamo bene Latina e di conseguenza l’insidia di questa sfida dei Quarti di finale. Mi aspetto quindi una andata difficile, così come lo sarà il ritorno in terra laziale. D’altra parte stiamo parlando dei playoff scudetto, ovvero il momento più importante della stagione dove tutte le squadre danno il massimo e nulla è mai scontato. Dobbiamo ovviamente approfittare dell’opportunità di giocare la prima gara in questa avventura di fronte ai nostri tifosi al PalaCivitanova: abbiamo già affrontato tre volte Latina in questa stagione, in due occasioni al Fontescodella di Macerata e nello scorso marzo in trasferta, dunque i nostri avversari non conoscono ancora il nuovo impianto civitanovese e questo può essere un punto di vantaggio a nostro favore”.