INTRODUZIONE – Una partita vinta da Perugia ma che ha visto Milano in un costante miglioramento dopo un primo set da dimenticare. Prima che le due squadre scendessero in campo Aimone Alletti è stato premiato da patron Lucio Fusaro insieme a Gabriele Magni, CEO di Huwell (Main Sponsor Milano) come miglior servizio della passata stagione. Un bell’alternarsi di voci, quelle delle due tifoserie, Milano e Perugia, fianco a fianco per sostenere le loro squadre, nella cornice del PalaBorsani di Castellanza hanno accompagnato per tutto il match le squadre.
L’inizio non è stato il migliore per Milano mentre Perugia ha mantenuto un buon livello di gioco per tutta la durata della partita. La voglia di provarci fino in fondo dei ragazzi di Monti è emersa soprattutto nell’ultimo set. Perugia ha ottenuto il riscatto dalla gara con Verona, Milano ci sta ancora lavorando.

LA PARTITA – La Revivre Milano fa scendere in campo il regista Sottile, l’opposto Galaverna, Marretta e Russomanno come martelli, De Togni e Alletti al centro alternati dal libero Tosi. Dall’altra parte della rete troviamo in regia De Cecco accompagnato da Atanasijevic opposto, Fromm e Kaliberda martelli, Birarelli e Buti al centro, Giovi in seconda linea.
Il nastro ferma la battuta di Fromm riportando la parità sul 3 – 3. Continua la rincorsa di Milano: la Sir allunga e la Revivre recupera, questa volta grazie all’attacco out di Atanasijevic (6 -6). Un salvataggio di piede di Sottile non basta: Fromm mette giù il nono punto e, con Perugia avanti di tre lunghezze, coach Monti ferma il gioco. La serie in battuta del capitano umbro continua e porta i suoi al time-out tecnico (6 – 12). Sbertoli entra a sostituire Marretta al servizio ma non riesce al secondo palleggiatore meneghino la difesa in zona 5. Il fantastico recupero di Galaverna dopo la grande difesa di Marretta consegnano a Milano il tredicesimo punto contro i 22 della formazione umbra. Primo set point è annullato da Kaliberda, poi Sottile manda la palla in rete al servizio: si chiude così il primo set 14 – 25.
Le formazioni rimangono invariate e il muro di Buti assegna il primo punto alla Sir Safety Conad Perugia. Il mani out di Marretta riduce lo svantaggio: 8 – 9 e con l’ace di Russomanno lo strappo è ricucito. Perugia è avanti di due punti al time-out tecnico e continua ad avanzare con l’attacco di Fromm. Fanuli entra al posto di Fromm per migliorare la ricezione. Il muro del neo-entrato Burgsthaler cade in mezzo al campo: 15 – 16. Dopo l’errore al palleggio del regista di casa, Monti ferma il gioco (15 – 19). Fromm rientra in prima linea per Fanuli, il suo attacco consegna a Perugia cinque palle set ed è lo stesso giocatore a mettere giù il venticinquesimo punto contro i 19 di Milano.
Burgsthaler confermato al posto del capitano meneghino. Galaverna difende a una mano la pipe di Fromm e Atanasijevic sbaglia un attacco; la trattenuta di Perugia aiuta Milano a raggiungere il -1. Il salvataggio di Marretta permette a Russomanno di attaccare: 5 – 6. Al time-out tecnico gli ospiti precedono 10 – 12. Un altro muro di Galaverna permette a Milano di allungare 16 – 14. In seguito alla richiesta di video check da parte di Perugia, l’allenatore umbro chiama un time-out che frutta: Perugia – 1 con l’attacco di Kaliberda. La squadra ospite sorpassa nuovamente i milanesi e sul 20 – 21 coach Monti chiama un time-out. Il capitano meneghino entra a sostituire Sottile per alzare il muro (21 – 22). Il mani out su Burgsthaler permette a Perugia di ottenere 3 match point, uno annullato dal mani out di Galaverna. Kaliberda chiude il match appoggiando un pallonetto sul muro di casa (22 – 25).

LE DICHIARAZIONI
Matteo Burgsthaler (centrale Revivre Milano): “La formazione tipo di Perugia punta alla Cev e punta ad arrivare tra le prime quattro in campionato. Il divario è ancora troppo ampio a livello tecnico per poter fare un paragone. Ci abbiamo provato, il terzo set è stato un sintomo, ha dimostrato che possiamo fare meglio. Cerchiamo di recuperare chi per un motivo chi per l’altro non c’è ancora e cerchiamo di organizzarci come loro che alla fine, come si è visto, sono riusciti a tirare su l’impossibile: è sintomo di una squadra organizzata che gioca insieme da tempo”.

Christian FROMM (Sir Safety Conad Perugia): “Abbiamo giocato meglio rispetto a settimana scorsa, devo fare complimenti ai ragazzi e ai tifosi. Spero andremo avanti così”.

CHIAMATE VIDEO CHECK
1° SET
7-10 (muro di Birarelli). Video Check richiesto da Perugia per verifica in-out. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Perugia (6-11).
3° SET
16-14 (muro di Burgsthaler). Video Check richiesto da Perugia per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Milano (16-14).

REVIVRE MILANO – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 0 – 3

REVIVRE MILANO: Sottile 1, Sbertoli, Milushev, Gavenda, De Togni, Alletti 4, Burgsthaler 3, Marretta 7, Russomanno 5, Borovnjak, Galaverna 17, Tosi (L), Rivan (L).
1° Allenatore: Monti

SQUADRA OSPITE: Buti 5, Fromm 15, Holt, De Cecco 1, Kaliberda 8, Giovi (L), Russell, Dimitrov, Tzioumakas 1, Elia, Franceschini, Atanasijevic 16, Fanuli (L), Birarelli 6.
1° Allenatore: Castellani

ARBITRI – 1° Arbitro: Omero Satanassi; 2° Arbitro: Rossella Piana.

NOTE – Durata set: 22′, 24′, 31′ per un totale di 1 ora e 17 minuti di gioco. Spettatori: 1037; incasso: 4509.

REVIVRE MILANO: battute sbagliate 11, ace 2, ricezione positiva 61 per cento (perfetta 39 per cento), attaco 32 per cento, muri 6.
SQUADRA OSPITE: battute sbagliate 11, ace 0, ricezione positiva 52 per cento (perfetta 35 per cento), attaco 48 per cento, muri 10.

MVP: Christian Fromm (Sir Safety Conad Perugia)