Che ci credessero in pochi era stato assodato nelle ultime partite di Campionato, quel torneo dal quale la Centrale Mc Donald’s avrebbe potuto ricevere qualcosa in più, soprattutto dare quel valore aggiunto che probabilmente a quest’ora varrebbe una posizione di classifica ancora piu importante.
E’ comunque fuori da ogni ragionevole dubbio, che complice l’esaltante ultima giornata di Serie A2 Unipolsai che sugli altri campi ha giocato a favore di Brescia, ma soprattutto grazie agli uomini di Coach Zambonardi, mai così determinati e continui, che la Centrale Mc Donald’s abbia centrato l’obbiettivo salvezza alla sua prima storica partecipazione in serie A2.
Una salvezza virtuale ovviamente in quanto, come piu volte evidenziato, per la riforma dei campionati quest’anno nemmeno l’ultima sarebbe retrocessa; tuttavia in uno sport come il volley nel quale nulla è scontato fino all’ultima palla messa a terra, la grande impresa di aver tolto la possibilità del punticino che a Cantù sarebbe valso il quarto posto, e la complicità dei risultati di Tuscania che perdeva in casa 3 a 2 contro Potenza Picena e di Alessano ugualmente perdente tra le mura amiche, regalavano a Brescia la soddisfazione di qualificarsi al termine della regular season in terz’ultima posizione davanti alle altre 2 neopromosse, quindi in un torneo con regolari retrocessioni, di salvarsi all’ultima giornata.
Un’ultima giornata che ha esaltato e salutato il pubblico del PalaSanfilippo, come meglio non ci si sarebbe aspettato, dopo che i Tucani, in un primo set giocato colpo su colpo e perso anche per un paio di clamorose sviste arbitrali, si ricompattavano e ripartivano con grande determinazione, annullando le distanze in classifica con Cantu, posizionatasi alla fine del match in quinta posizione di classifica al termine di regular season.
Una partita strameritata per Brescia, che qualche rimpianto lo ha comunque lasciato, dinnanzi ad una squadra che se avesse interpretato solo la metà delle altre partite giocate, come quella regalata al proprio pubblico contro Cantu, avrebbe recitato una parte ancor piu da protagonista.
Ricordando comunque il dazio da pagare all’inesperienza, da dove si era partiti 13 anni or sono e da dove si arrivava rispetto alla scorsa esaltante stagione, la missione puo dirsi compiuta con grande soddisfazione di Presidente, dirigenti e staff tecnico, che avranno ora tutto il tempo possibile per impostare una doppia strategia per affrontare la prossima serie A2, che potrebbe prevedere il completamento della rosa attuale oppure in alternativa la valorizzazione dei giovani del vivaio, ai quali comunque dei giocatori di categoria da affiancare, si porrebbero come una condicio sine qua non, per giocare un torneo difficile come quello cadetto.
La partite tra Brescia e Cantu verra trasmessa mercoledi 25 marzo alle 22,30 sugli schermi di Teletutto.