Uno sguardo rivolto al passato appena trascorso, uno proteso alle prossime avventure. Lo stato d’animo dell’Exprivia Nelidiritto Molfetta oscilla tra queste due volontà. La regular season completata è una notizia rilevante, il taglio di un traguardo. I biancorossi hanno ottenuto la qualificazione ai playoff scudetto con due giornate d’anticipo e hanno anche provato a conquistare l’ennesima soddisfazione della loro stagione contro la corazzata della Sir Safety Perugia.

La sconfitta per 3-2 equivale però a una vittoria morale per come l’Exprivia Neldiritto ha tenuto il campo con straordinaria dignità ed è stata a un passo da quello che sarebbe stato un autentico trionfo. Tra i protagonisti della giornata, un posto sicuramente di rilievo spetta a Roberto Romiti, premiato MVP stagionale dai Fedelissimi, tifoseria organizzata molfettese. Una targa, consegnatagli prima che iniziasse la partita, che rende onore a un giocatore capace di conquistare tutti con impegno e umiltà, qualità e impegno.

“Essere un beniamino dei tifosi è stupendo – afferma Romiti – mi sono commosso per la targa e ci tengo a ringraziarli uno per uno. Sono soddisfatto per le mie prestazioni in campo. Ma sono ancor più orgoglioso di essere apprezzato da loro, che ci hanno sostenuto pallone dopo pallone per tutto l’arco della stagione. Ci danno sempre dato tanto e, se io ho dato qualcosa a loro a livello soprattutto umano, ne vado particolarmente fiero”.
Un Romiti giustamente orgoglioso di quanto fatto, e anche speranzoso che l’Exprivia Neldiritto possa ben figurare al cospetto di un avversario, Trento, che partirà con tutti i favori del pronostico.

La squadra di Di Pinto disputerà gara 1 mercoledì 15 aprile alle 20.30 (diretta su Raisport2), e non, come da programma, domenica 12. Questo per via degli impegni europei di Birarelli e compagni, alle prese con la finale di coppa Cev. Il match successivo si svolgerà al PalaPoli domenica 19 aprile alle ore 17, eventuale gara 3 invece avrà luogo a Trento mercoledì 22 aprile.

“Un buon obiettivo – prosegue – potrebbe essere portare Trento a gara 3. Non so quanto sia realistico pensare a una possibilità addirittura migliore, ma abbiamo il dovere di provarci e di non lasciare nulla di intentato. Può darci fiducia il precedente della regular season. Certo, si tratta di due partite diverse, ma è positivo per noi pensare a quella gara. Ci deve caricare e, se possibile, mettere qualche pressione a loro”.

I rischi della partita non sfuggono a Romiti, che sarà anche protagonista di una peculiare sfida nella sfida contro Massimo Colaci. Il libero di una squadra pugliese contro un libero made in Puglia. “Tecnicamente – dice ancora – sono molto forti nel muro-difesa, caratterialmente non mollano mai. Con l’arrivo di Djuric, poi, completano una squadra che già a prescindere è molto forte. Circa la sfida con Colaci, non credo alle sfide individuali. Colaci è uno dei liberi più forti d’Italia, io devo pensare a giocar bene con la mia squadra. Le statistiche sono solo un contorno”.