Trento, 23 marzo 2015

Si gioca domani sera, martedì 24 marzo, in Polonia la gara d’andata di semifinale di 2015 CEV Cup. Dopo aver eliminato Novi Sad ai sedicesimi, Tel Aviv negli ottavi, Craiova nei quarti di finale e Roeselare nel Challenge Round, l’ENERGY T.I. Diatec Trentino affronta lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle nel penultimo doppio turno di gare della competizione europea. Fischio d’inizio programmato alle ore 20.30 all’Azoty Arena di Kedzierzyn-Kozle, con diretta su Radio Dolomiti e live streaming in internet all’indirizzo www.laola1.tv.
QUI ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO Ritrovato il primato in classifica di SuperLega grazie al successo per 3-1 di sabato a Modena, Birarelli e compagni tornano ora a dedicarsi per una settimana esclusivamente al torneo continentale arrivato alla sua fase finale.
Fra martedì e sabato Trento sfiderà due volte gli ultimi vincitori della Coppa di Polonia 2014; per disporre di maggiori chance di passaggio del turno la squadra di Radostin Stoytchev deve assolutamente centrare un risultato positivo in trasferta.
Dobbiamo dimenticare in fretta il successo ottenuto al PalaPanini per ritrovare la necessaria concentrazione, precisione e determinazione in vista di questo nuovo importante appuntamento – spiega a tal proposito l’allenatore bulgaro – : solo in questo modo potremo infatti mettere in difficoltà lo Zaksa, squadra di livello che a mio modo di vedere sorprendentemente si trova già fuori dalla corsa al titolo polacco. Si tratta infatti di una squadra piena di talento, con una rosa profonda che propone tante alternative; il recupero di Zagumny e Ruciak, dell’esperienza che possono offrire in campo e la definitiva maturazione di Kooy sono sicuramente armi pericolose che dovremo provare a disinnescare. Servirà quindi anche in questo caso essere al 120% della nostra condizione perché il confronto è tutt’altro che semplice o scontato. Sarà una battaglia che inizierà domani ma si articolerà sino all’ultimo pallone della seconda gara”.
L’allenatore bulgaro ha portato in Polonia dodici giocatori, lasciando a Trento solo il secondo libero Thei; il match del PalaPanini ha dimostrato come Lanza e Solé, alle prese con infortuni simili a dita della mano sinistra, possano essere considerati completamente recuperati, ragion per cui l’ENERGY T.I. Diatec Trentino dovrebbe ripartire dallo stesso starting six proposto in Emilia. Prima della gara d’andata i gialloblù, giunti in Polonia già domenica sera, sosterranno due sedute di allenamento: una nella serata odierna e un’altra – di rifinitura – nella mattinata di mercoledì.
TRENTINO VOLLEY IN CAMPO IN POLONIA PER LA NONA VOLTA DI SEMPRE In corso la nona trasferta di sempre in Polonia per la Società di via Trener, la terza nel giro di quattro anni a Kedzierzyn-Kozle, dove i gialloblù giocarono anche il 22 dicembre 2011 vincendo 3-0 e il 21 novembre 2012 (3-1, ultimo precedente in questa nazione). La prima assoluta risale al 4 marzo 2009, quando la squadra di Stoytchev violò Czestochowa per 3-1 nella gara d’andata dei quarti di finale nella sua prima partecipazione alla CEV Champions League. La Polonia ha sin qui detto bene ai colori gialloblù in sei circostanze su otto; gli unici precedenti negativi sono riferiti al 24 novembre 2010, quando il Belchatow si impose per 3-0 all’Atlas Arena di Lodz e al 17 marzo 2012, quando lo Zenit Kazan interruppe in semifinale, sempre a Lodz, l’egemonia europea dei gialloblù nella Champions League. La Trentino Volley in questa occasione disputerà la 79^ partita nelle coppe europee (sin qui ne ha disputate 62 in Champions League, 3 in Top Teams e 13 in CEV), la 108^ internazionale (bilancio di 89 vittorie e 17 sconfitte), andando alla ricerca della successo numero 60 al di fuori dei confini nazionali. Nella precedente ed unica partecipazione alla Coppa CEV (edizione 2005), l’avventura gialloblù si fermò agli ottavi di finale, dopo una doppia sconfitta per 3-1 con l’Halkbank Ankara.
GLI AVVERSARI Fuori già agli ottavi di finale dalla Coppa di Polonia (che nel 2014 aveva vinto qualificandosi alla Coppa CEV) per mano della Jastrzebski ed eliminata prematuramente ai quarti dal Belchatow nei playoff scudetto, lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle affida alla 2015 CEV Cup tutte le sue speranze di chiudere positivamente la sua stagione. Da anni la Società figura fra le principali realtà della PlusLiga: a dimostrarlo c’è un palmares in cui trovano spazio ben cinque scudetti (l’ultimo conquistato nel 2003) e cinque Coppe Nazionali oltre ad una serie di prestigiosissimi piazzamenti in campo europeo, come il secondo posto in Coppa CEV 2011 o il terzo in Champions nel 2003.
Il cammino in campionato (che sta proseguendo in queste settimane con la ricerca del quinto finale nel secondo tabellone dei playoff che assegna proprio tale piazzamento) è stato pregiudicato dalle assenze per lungo tempo dell’alzatore Zagumny e dello schiacciatore Ruciak, che però nell’ultimo periodo sono tornati a tutti gli effetti a disposizione, come ha dimostrato la loro presenza in campo nel 3-1 imposto dai bianchirossoblù venerdì sera a Cuprum. Nella rosa affidata a Sebastian Swiderski (ex schiacciatore di Perugia e Macerata, promosso da due stagioni a primo allenatore dopo aver svolto in altrettante il ruolo di secondo) ci sono tanti altri nomi noti agli appassionati di pallavolo italiana: fra tutti la colonia olandese composta dal secondo palleggiatore Abdel-Aziz (ex Cuneo e Treviso), lo schiacciatore Kooy (ex Modena e Macerata) e l’ex di turno Kay Van Dijk (opposto, a Trento negli ultimi mesi della scorsa stagione), che però trova poco posto in campo per la prestazioni proposte da Witczak. Nell’ipotetico sestetto titolare anche il libero della Nazionale polacca Campione del mondo Zatorski (ex Belchatow) e i due centrali Gladyr e Wisnieski. La rosa dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle: 1. Pawel Zatorski (l), 2. Nimir Abdel-Aziz (p), 3. Domink Witczak (o), 4. Krzysztof Rejno (c), 5. Pawel Zagumny (p), 6. Krzysztof Zaplacki (s), 7. Lucas Loh (s), 8. Jurii Gladyr (c), 9. Lukasz Wisniewski (c), 10. Michal Superlak (p), 11. Dick Kooy (s), 12. Kay Van Dijck (o), 13. Aleksander Maziarz (c), 14. Pawel Gryc (s), 15. Konreliusz Banach (l), 16. Michal Ruciak (s), 17. Wojciech Kazmierczak (c). Allenatore Sebastian Swiderski.
LA FORMULA E GLI ALTRI INCONTRI La 2015 CEV Cup prevede la disputa di sei doppi turni (andata e ritorno) di gare (Sedicesimi –giocati nel mese di novembre – , Ottavi –disputati nel mese di dicembre – , Quarti di finale – giocati a gennaio – , Challenge Round – in scena a metà marzo, Semifinali e Finale) ad eliminazione diretta: supera il turno la squadra che nell’arco delle due gare ottiene il maggior numero di punti, assegnati come in campionato: 3 per la vittoria per 3-0 o 3-1, 2 per il successo al tie break, 1 per la sconfitta al tie break (golden set a 15 in caso di parità di punti – stesso sistema dei Playoffs 12 di CEV Champions League). In occasione del Challenge Round le squadre qualificate hanno affrontato la seconda peggior classificata (Antwerp) e le migliori terze dei sette gironi (Istanbul, Teruel e Roeselare) della Main Phase di 2015 CEV DenizBank Champions League che sono state però tutte eliminate. Domani sera alle ore 17 italiane si gioca anche l’altra semifinale Dinamo Moscow-Volley behappy2 Asse-Lennik. Le gare di ritorno si disputeranno sabato 28 marzo 2015.
I PRECEDENTI Trentino Volley e Kedzierzyn-Kozle si sono già sfidate ufficialmente quattro volte nella loro storia: i precedenti risalgono tutti a match riferiti alla fase a gironi delle edizioni 2012 e 2013 di CEV Champions League. Il bilancio è favorevole ai colori gialloblù per 3-1, grazie ai successi ottenuti in Polonia il 22 dicembre 2011 (3-0) ed il 21 novembre 2012 (3-1 ultimo precedente) e al PalaTrento per 3-0 il 14 novembre 2012. L’unico successo dei polacchi è relativo primo confronto di sempre, giocato in Italia il 14 dicembre 2011, e vinto per 3-2 dallo Zaksa. Rispetto all’ultimo precedente di due anni e mezzo fa, i giocatori ancora oggi presenti nelle rispettive rose sono ben dieci: Kaziyski, Birarelli, Colaci, Lanza e Burgsthaler da una parte; Ruciak, Zagumny, Gladyr, Wictzak e Zaplacki dall’altra.
GLI ARBITRI La gara sarà diretta dal ceco Dusan Rychlik, primo arbitro proveniente da Praga, e dal francese Loic Queste, secondo arbitro di Heillecourt. L’unico dei due fischietti a vantare precedenti rispetto alla Trentino Volley è Rychlik, che ha diretto due volte i gialloblù in Champions: Maaseik-Trento 0-3 (31 gennaio 2012) e Trento-Stella Rossa Belgrado 3-0 (25 ottobre 2012).
RADIO ED INTERNET Il match verrà trasmesso in diretta da Radio Dolomiti, emittente partner della Trentino Volley, con primo collegamento ad ore 20.25 circa. Sul sito www.radiodolomiti.com è possibile consultare tutte le frequenze del network regionale e, allo stesso tempo, ascoltare in streaming la cronaca della partita, accedendo alla sezione “on air”.
Sempre su internet, il sito www.laola1.tv trasmetterà lo streaming video ed audio in diretta della partita; per poter seguire le gare basterà accedere alla sezione riservata alla CEV e cliccare sull’icona rossa “live” che apparirà accanto in alto nella pagina.
Per seguire l’evolversi punto a punto della gara sarà possibile consultare il sito ufficiale della CEV all’indirizzo http://cevlive.cev.lu/DV_LiveScore.aspx?ID=26822, che fornirà il live score, o quello della Trentino Volley www.trentinovolley.it che offrirà anche la cronaca set per set pochi minuti dopo la conclusione di ogni singolo parziale. Gli aggiornamenti e saranno sempre attivi anche sui Social Network gialloblù (www.trentinovolley.it/facebook e www.trentinovolley.it/twitter).

Nella foto in alto, scattata da Marco Trabalza in una precedente gara di 2015 CEV Cup, il centrale argentino dell’ENERGY T.I. Diatec Trentino in attacco

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