Inizia con una sconfitta il cammino dell’Aurispa Alessano nella seconda stagione consecutiva nella serie A2 Unipolsai: di fronte ad un Palasport di Tricase gremito in ogni ordine di posto, la squadra di mister Bramato cede per 3-1 al cospetto della Cassa Rurale Cantù, squadra molto quadrata, affidata da mister Della Rosa alle mani esperte di capitan Gerosa che ha spesso messo i suoi compagni nella condizione migliore di realizzare il punto. L’Aurispa ha ben giocato soprattutto in ricezione, ma è stata poco incisiva in attacco, nonostante Jeliazkov, Bolla e Cernic abbiano giocato una buona partita. Per la squadra di casa qualche difficoltà soprattutto al centro, dove ancora manca l’intesa tra palleggiatore e centrali.  

Mister Bramato schiera la formazione tipo con Pellegrino al palleggio, Jeliazkov opposto, Cernic e Bolla laterali, Piscopo e Torsello centrali, Bisanti libero. Cantù risponde con la diagonale Gerosa-Krolis, Preti e Tiozzo di banda, Monguzzi e Robbiati al centro, Butti libero.  

Primo set che vede Cantù prendere in mano le redini del gioco, portandosi sul +5 (11-6), mettendo sotto pressione l’Aurispa con il servizio. Sostenuta dal proprio pubblico, l’Alessano rosicchia punto su punto fino al 20 pari. L’equilibrio permane fino ai vantaggi, quando, dopo una battuta sbagliata di Jeliazkov, Tiozzo mura un primo tempo di Piscopo regalando il 26-24 alla propria squadra dopo 30 minuti di gioco.

Ad inizio secondo parziale regna ancora l’equilibrio, finché Cantù non decide di accelerare portandosi sul 16-12. La squadra ospite continua a comandare il gioco, portandosi fino al 20-14. L’Aurispa cerca di rientrare nel set, ma non può nulla contro la caparbietà dei canturini che, con un pallonetto di Preti, chiudono i conti per il 25-20 dopo 26 minuti.

Nel terzo set arriva finalmente la reazione biancoazzurra con Pellegrino e compagni che si portano subito sul 3-0. Cantù reagisce e si porta avanti 6-5, ma l’Aurispa è più convinta dei propri mezzi e vola sul 13-8. Cantù non demorde e riaggancia l’avversario sul 20 pari. Gli uomini di mister Bramato si riportano sul 23-21 e gestiscono il vantaggio fino al 25-23 finale in 31 minuti di gioco, con Tiozzo che sbaglia la battuta per l’ultimo punto biancoazzurro.

Il quarto set, dopo un inizio equilibrato, vede Cantù prendere il largo (7-4), sfruttando un altro turno in battuta di Gerosa. L’Alessano reagisce e , trascinato da Jeliazkov, raggiunge l’avversario sull’8-8. Al tempo tecnico però, Cantù ritrova il +3 (12-9). Al rientro sul parquet proteste di Bolla per un presunto tocco del muro lombardo su un suo attacco. L’arbitro Morgillo non è d’accordo e punisce il giocatore biancoazzurro con il cartellino rosso (14-10 Cantù). L’Aurispa trova ancora le forze per arrivare al 19-20, ma il turno in battuta di Krolis è devastante e con 5 punti consecutivi gli ospiti chiudono il set 25-19, con Cernic che sbaglia l’ultimo attacco dopo 26 minuti di gioco.

 

Il tabellino:

 

Aurispa Alessano: Pellegrino 6, Jeliazkov 20, Cernic 14, Bolla 16, Piscopo 4, Torsello 6, Bisanti (L), Piazza, Mazza, Muccio n.e., Marzo n.e., Russo (L) n.e. 1° all. Bramato Li., 2° all. Bramato Lu

Ace 9, B.S. 14, Muri 10. Ric.: pos. 55%, perf. 37%. Att. 42%

 

Cassa Rurale Cantù: Gerosa 3, Krolis 15, Tiozzo 15, Preti 21, Monguzzi 11, Robbiati 9, Butti (L), Groppi, Cominetti, Molteni n.e., Riva n.e., Mazza n.e., Gaggini n.e. 1° all. Della Rosa Massimo, 2° all. Readelli Massimo

Ace 8, B.S. 15, Muri 9. Ric.: pos. 50%, perf. 35%. Att. 57%

 

Arbitri: Morgillo Davide di Acerra (Na) e Gasparro Mariano di Agropoli (Na)

 

 

Area comunicazione Pallavolo Azzurra Alessano