Una gara difficile, vinta con il carattere, con il cuore e la personalità. L’Exprivia si impone 3-2 a Milano dopo una maratona durata circa 2 ore e 20 minuti. Un successo importantissimo per i biancorossi, che hanno dimostrato grande capacità di riemergere dopo un quarto set assai difficile.
L’Exprivia ripropone il sestetto di questi primi tre turni, con Hierrezuelo in diagonale a Hernandez, Randazzo e Joao Rafael di banda, Candellaro e Barone al centro, De Pandis libero. Milano rispolvera Sottile in palleggio, con Milushev opposto. Di banda agiscono Baranek e Russomanno, Alletti e Burgsthaler al centro, Tosi libero.
Molfetta ha un grande inzio, Randazzo è il trascinatore. Il martello siciliano mette a segno 4 punti nella prima parte di set. Hierrezuelo, assieme a lui, sfrutta molto i centrali. Candellaro realizza due punti, Barone altrettanti. Dall’altra parte Sottile punta su Alletti e Baranek. I biancorossi però sono assai precisi in ricezione e non sbagliano niente in attacco. Si va al timeout tecnico con l’Exprivia avanti 12-7. Al rientro la musica non cambia. Barone è efficacissimo in attacco, Joao Rafael conferma di essere in grandi condizioni. Milano però non si arrende, un tocco di seconda di sottile, un ace di Baranek e uno di Burgsthaler riportano la parità in campo (23-23). Al rientro decidono Randazzo e Joao Rafael, il primo con un attacco, il secondo con un muro ai danni di Milushev.
Al rientro prosegue l’equilibrio. Da una parte Russomanno e Milushev, dall’altra Hernandez si mettono in evidenza. Sul 6-5, un muro di Milushev su Hernandez genera un minibreak per i padroni di casa. Si va avanti punto a punto, l’Exprivia sbaglia qualcosa in battuta, Sottile attacco ancora di seconda intenzione e porta Milano avanti 12-10 al timeout tecnico. La Revivre gestisce il vantaggio e respinge ogni tentativo di rientro molfettese. Il parziale si chiude 25-22 con un attacco di Milushev.
L’Exprivia reagisce e nel terzo set si porta subito avanti 6-2, con un break in battuta di Hierrezuelo e due attacchi pesanti di Joao Rafael. Milano però rientra grazie ai punti del neoentrato Galaverna e al muro di Alletti su Fedrizzi, nel frattempo subentrato a Randazzo (12-11). I padroni di casa sono in palla, Baranek fa ace e il set sembra ormai andato. È qui che l’Exprivia tira fuori gli attributi. Siamo 22-18, Gulinelli inserisce Del Vecchio, Hierrezuelo va in battuta e fa il mago. Con un parziale di 7-0, i molfettesi vincono il set. Il palleggiatore cubano realizzare un ace, Galaverna sbaglia per due volte, Hernandez mura Russomanno e Del Vecchio realizza il suo primo punto stagionale. Il punto del 2-1 è merito di Barone, che mura Alletti.
Nel quarto parziale Gulinelli riparte con Del Vecchio e Fedrizzi schiacciatori. Milano va subito avanti 6-2, sfruttando qualche incertezza molfettese in ricezione. Del Vecchio mette a segno due punti consecutivi, ma subito dopo Alletti e Sottile fanno male a servizio. Si va al timeout tecnico con Milano avanti 12-6. L’inerzia del set è tutta a favore della Revivre, che gestisce serenamente un vantaggio molto largo. Finisce 25-17 e si va al tie-break. Per l’Exprivia il terzo tie-break stagionale in 4 partite.
Nel quinto, dopo un inziale 4-4, Molfetta va avanti 8-5 grazie a uno strepitoso Del Vecchio e a due punti di Candellaro. Da questo momento in poi i biancorossi gestiscono bene il vantaggio, nonostante il tentativo di riavvicinamento di Milano (8-9). Hierrezuelo gioca tantissimo al centro e viene premiato da attacchi al fulmicotone di Barone e Candellaro. È quest’ultimo a siglare il punto del 15-10. Quello che vale altri due preziosissimi punti per l’Exprivia. I biancorossi volano a quota 7 in classifica. E da domani pensano già al prossimo, importante match di domenica contro Padova.
Hanno detto
Raydel HIERREZUELO (Exprivia Molfetta): “Giocare qui è stato difficile perché loro non avevano niente da perdere. Siamo andati al tie break e abbiamo portato a casa due punti importanti”.
Daniele SOTTILE (Revivre Milano): “Si è vista una bella Milano rispetto alle altre partite e alle difficoltà oggettive di cui non voglio parlare. Oggi si è vista una Milano combattiva dall’inizio alla fine, peccato per il terzo set perché sicuramente ce lo meritavamo che forse poteva cambiare l’esito della partita. Si è visto sicuramente un passo avanti nel gioco.”
Tabellino
Revivre Milano-Exprivia Molfetta 2-3 (23-25, 25-22, 22-25, 25-17, 10-15)
Revivre Milano: Milushev 17, Gavenda n.e., Alletti 12, Sottile 7, Sbertoli 0, Russomanno 7, Tosi (L), De Togni 0, Rivan n.e., Baranek 11, Galaverna 4, Burgsthaler 12, Marretta 0. Allenatore: Monti.
Exprivia Molfetta: Candellaro 13, Spadavecchia n.e., Randazzo 16, Mariella 0, Del Vecchio 8, Joao Rafael 9, Barone 15, De Pandis (L), Porcelli n.e., Hierrezuelo 5, Fedrizzi 1, Hernandez 12. Allenatore: Gulinelli.