Coppe Europee
2015 CEV Cup: brutto stop per l’Energy T.I. Diatec Trentino, fermata 1-3 in casa dalla Dinamo Moscow. Ora serve l’impresa in Russia per vincere il trofeo
Risultato Andata Finale CEV Cup
Energy T.I. Diatec Trentino (ITA) – Dinamo Moscow (RUS) 1-3 (23-25, 25-23, 22-25, 21-25)
ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO – DINAMO MOSCOW 1-3 (23-25, 25-23, 22-25, 21-25) – ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO : Kaziyski 18, Birarelli 11, Zygadlo, Nemec 15, Giannelli, Lanza 15, SolÉ 9, Colaci (L), Fedrizzi. Non entrati Nelli, Mazzone, Burgsthaler. All. Stoytchev. DINAMO MOSCOW : Obmochaev (L), Pankov, Grankin 4, Ermakov (L), Biryukov 16, Berezhko 9, Markin 4, Philippov, Holt 8, Shcherbinin 4, Kruglov 26. Non entrati Zaytsev. All. Marichev. ARBITRI: Bozkurt Bülent – Hakkarainen Pasi. NOTE – Spettatori 3256, durata set: 27′, 29′, 27′, 29′; tot: 112′. Energy T.I. Diatec TRENTINO : Battute errate 14, Ace 8. Dinamo MOSCOW : Battute errate 11, Ace 5.
La Dinamo Mosca si assicura il primo round della Finale di 2015 CEV Cup espugnando in quattro set il PalaTrento. L’inviolabilità dell’impianto gialloblù, che resisteva dal 13 aprile 2014, non ha retto alla forza d’urto della compagine russa, brava a sfruttare tutta la propria fisicità e la ottima serata del suo sistema di muro-difesa per imporre il primo ko interno della stagione all’Energy T.I. Diatec Trentino.
Se la compagine gialloblù non vorrà veder svanire l’opportunità di mettere nella propria bacheca il quarto trofeo europeo della sua storia (eventualmente l’ottavo internazionale) dovrà quindi compiere un’autentica impresa nel return match di sabato prossimo in Russia: vincere al massimo in quattro set la gara regolare allo Sport Palace di Mosca e poi anche il successivo golden set. Un compito difficilissimo, soprattutto vedendo quanto ha saputo fare la formazione ospita stasera sul mondoflex della Trentino Volley: trascinati da un grandissimo Kruglov (alla fine 26 punti col 61% a rete, due muri ed un ace), i russi hanno resistito al tentativo di riscossa dei padroni di casa fra secondo e terzo parziale, contenendo benissimo gli attaccanti di palla alta avversari e costringendoli sovente all’errore. In fase di break ci ha poi pensato anche Biryukov a dare una grossa mano alla compagine di Marichev. Per l’Energy T.I. Diatec Trentino generosissima la prova di Kaziyski e Nemec (rispettivamente 18 e 15 punti) e quella di Solè a muro (5 block) e Birarelli in primo tempo (64%), ma tanti spunti individuali non sono bastati a portare la contesa al tie break come sul 17-15 del quarto set lo splendido PalaTrento di stasera (oltre 3.250 caldissimi spettatori) avevano sperato.
Radostin Stoytchev conferma la formazione tipo: Zygadlo in regia, Nemec opposto, Kaziyski e Lanza in posto 4, Birarelli e Solé centrali, Colaci libero; Yuriy Marichev, allenatore dello Dinamo, risponde con Grankin al palleggio, Kruglov opposto, Berezhko e Biryukov schiacciatori, Shcherbinin e Holt centrali, Obmochaev libero. In avvio di match i russi provano a fare subito la voce grossa con Holt a muro e Kruglov in attacco, scappando sul 3-6 e poi 6-8; i gialloblù risalgono sino al 9-10 grazie a Nemec ma è di nuovo l’opposto degli ospiti a siglare un affondo importante quasi da solo (10-14, corretto in seguito sul 12-16). Il vantaggio di Mosca diventa massimo (+5) quando Biryukov trova l’ace su Kaziyski che vale il 13-18, ma l’Energy T.I. Diatec Trentino si risolleva con un errore di Kruglov e due muri di Solé (su Holt e Biryukov) che valgono il 19-20. Il finale di parziale è lottato punto a punto; Grankin e compagni tengono stretto il break di vantaggio e chiude sul 23-25 con un attacco di Berezhko.
Trento prova a reagire ad inizio secondo set ma il 4-3 prodotto dall’ace di Kaziyski viene ribaltato in fretta dalla Dinamo in 4-8 grazie ad un paio di errori in attacco dei padroni di casa e alla continuità a muro dei russi. Nemec e Solé ricompongono quasi completamente il gap anche per mano dei servizi di Lanza (10-11). La parità arriva però poco dopo grazie ad un errore di Kruglov (12-12). Il primo vero vantaggio casalingo della serata arriva con Nemec in battuta e Birarelli in primo tempo (15-13), poi successivamente confermato da un altro servizio punto di Kaziyski sul 17-15. Sul +2 la squadra di Stoytchev va in difficoltà in ricezione e Mosca ne approfitta per operare il nuovo sorpasso (18-19); l’ace di Lanza inverte la tendenza (21-20), un errore di Biryukov vale il 23-21, poi trasformato in 25-23 da un attacco di Birarelli.
Il terzo set vive sul filo dell’equilibrio per buona parte della prima metà (5-4, 9-9), poi Mosca accelera col servizio di Holt ed il muro di Shcherbinin che valgono il 12-16 dopo un break point di Kruglov. Un errore di Berezhko a rete e un ace di Birarelli sullo stesso schiacciatore rianimano le speranze dei gialloblù (17-19) con Stoytchev che getta nella mischia anche Giannelli per Zygadlo. Mosca fiuta il pericolo e non concede più nulla agli avversari in cambio palla (20-22, 21-23) portandosi avanti 1-2 col colpo risolutore di Biryukov (23-25).
La reazione della Trentino Volley è rabbiosa in apertura di quarto set (5-2) con Giannelli confermato in regia. Mosca non si smarrisce, impatta il conto col muro di Holt (8-8) e poi passa nuovamente a condurre grazie all’ace di Grankin (8-9). I gialloblù hanno ancora benzina e con Kaziyski in attacco rioperano il sorpasso (13-12) ma la Dinamo non molla e resta sempre a ruota (15-14, 19-18). Biryukov opera il sorpasso (19-21) e poi chiude sul 21-25 col muro di Grankin.
Radostin Stoytchev (allenatore Energy T.I. Diatec Trentino): “Complimenti alla Dinamo Mosca che si è dimostrata superiore a noi non solo a muro ma anche in difesa, fondamentale in cui non sempre si trovano squadre russe così predisposte e forti. Noi abbiamo giocato sotto i nostri standard soprattutto in attacco e quando ci hanno messo sotto pressione, non siamo riusciti a reagire nella maniera giusta. Nel terzo set, poi, siamo partiti male, commettendo troppi errori, cosa che ha aiutato ulteriormente il compito degli avversari. La finale, ad ogni modo, non è ancora finita o decisa: c’è la partita di Mosca da giocare e noi daremo tutto”.
Fra quattro giorni, sabato 11 aprile, la gara di ritorno da disputare allo Sport Palace di Mosca con inizio alle ore 17.00 italiane con diretta streaming su www.laola1.tv.
Prossimo turno
Ritorno Finale
Sabato 11 aprile 2015, ore 17.00 (italiane)
Dinamo Moscow (RUS) – Energy T.I. Diatec Trentino (ITA)
(Hodon-Adler)
Comunicazione del Giudice Unico Federale: commutazione squalifiche Salgado e Banderò
Come richiesto dalle Società Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e Caffè Aiello Corigliano, il Giudice Sportivo Nazionale ha commutato rispettivamente le squalifiche degli atleti Hiosvany Salgado e Felipe Airton Banderò in sanzioni pecuniarie di 1.050 euro.