SuperLega UnipolSai


11a di ritorno Reglura Season: Exprivia Neldiritto Molfetta e CMC Ravenna ai Play Off. Esclusa la Copra Piacenza. La Cucine Lube Banca Marche Treia aggancia Modena a 54 punti. Sir Safety Perugia sale al quarto posto. Vincono Revivre Milano e Tonazzo Padova


 


Risultati 11a giornata di ritorno


Top Volley Latina – Cucine Lube Banca Marche Treia 1-3 (25-27, 20-25, 25-19, 26-28); Vero Volley Monza – Sir Safety Perugia 1-3 (25-21, 16-25, 16-25, 21-25); Parmareggio Modena – Energy T.I. Diatec Trentino 1-3 (24-26, 18-25, 25-17, 24-26); Exprivia Neldiritto Molfetta – CMC Ravenna 3-2 (25-18, 25-22, 22-25, 21-25, 15-12); Copra Piacenza – Tonazzo Padova 1-3 (19-25, 18-25, 25-15, 29-31); Altotevere Città di Castello – Sansepolcro-Revivre Milano 1-3 (20-25, 24-26, 25-23, 20-25)


 


Riposa: Calzedonia Verona


 


 


EXPRIVIA NELDIRITTO MOLFETTA – CMC RAVENNA 3-2 (25-18, 25-22, 22-25, 21-25, 15-12) – EXPRIVIA NELDIRITTO MOLFETTA: Candellaro 8, Noda Blanco 8, Sket 20, Del Vecchio, Romiti (L), Bossi 7, Blagojevic, Hierrezuelo 8, Porcelli (L), Despaigne Jurquin, Torres 23, Piscopo. Non entrati Spirito. All. Di Pinto. CMC RAVENNA: Mengozzi 14, Cavanna 3, Zappoli 7, Gabriele 2, Jeliazkov 3, Koumentakis, Goi (L), Zanatta Buiatti 19, Cester 14, Bari (L), Mc Kibbin, Cebulj 12. Non entrati Ricci. All. Kantor. ARBITRI: Rapisarda, Puecher. NOTE – Spettatori 1228, incasso 3905, durata set: 23′, 28′, 30′, 27′, 19′; tot: 127′.


 


Una partita che vale i playoff. Sia per l’Exprivia Neldiritto Molfetta, che per la CMC Ravenna. I padroni di casa, guidati da Vincenzo Di Pinto, si impongono per 3-2, al termine di una battaglia durata oltre due ore. Due punti che valgono oro perché consentono a Molfetta di approdare aritmeticamente ai playoff, per la prima volta nella sua storia. Dall’altra parte esulta anche Ravenna. Con un punto, la squadra di Kantor si garantisce anch’essa l’accesso ai playoff. L’una settima (Ravenna), l’altra ottava (Molfetta), ora sono distanziate da una sola lunghezza (32 a 31). Lotteranno per la migliore posizione possibile anche nelle ultime due giornate di Regular Season. L’Exprivia Neldiritto parte benissimo, sospinta da un Torres perfetto. L’opposto portoricano nel primo set è autore di 7 punti, con una percentuale del 67% in attacco, due muri e un ace. Dall’altra parte, Ravenna cerca di passare al centro, con Cester e Mengozzi che dimostrano subito di essere in gran giornata. I biancorossi sono micidiali in attacco (percentuale di squadra del 74%), e Hierrezuelo alterna pregevoli giocate in palleggio a grandi soluzioni in attacco. Il secondo set è decisamente più equilibrato, Ravenna cresce a muro e in attacco, l’Exprivia Neldiritto sbaglia qualcosa in più, ma difende bene con Romiti e Noda Blanco. Hierrezuelo e compagni si aggiudicano un parziale che, per loro, non era partito benissimo, visto che al timeout tecnico conduceva Ravenna per 12-9. Poi la partita cambia improvvisamente. Renan cresce in attacco, Mengozzi e Cester al centro continuano a fare sfracelli (alla fine metteranno a segno 14 punti ciascuno). Molfetta in questa fase ha il merito di restare concentrata, non si demoralizza, cerca di ribattere colpo su colpo, soprattutto facendo leva sulla continuità di Alen Sket, alla fine MVP con 20 punti. Ravenna vince terzo e quarto parziale, nonostante i tentativi dell’Exprivia Neldiritto. Tutto si decide al tie-break.  Nel quinto parziale i romagnoli partono benissimo, arrivano al +4 (5-9), ma le emozioni continuano e la partita cambia ancora  volto. Gli ace di Hierrezuelo e Candellaro favoriscono il pareggio (12-12). Poi un break con Torres in battuta, coronato da un ace che neanche il Video Check battezza fuori, regala la vittoria all’Exprivia Neldiritto. Una serata storica al PalaPoli. Una giornata di grande gloria anche per la CMC Ravenna.


MVP: Alen Sket (Exprivia Neldiritto Molfetta)


 


Chiamate del Video Check:


1° SET


0-0 (attacco Cebulj). Video Check richiesto da Molfetta per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Ravenna (0-1)


5° SET


5-4 (muro Molfetta). Video Check richiesto da Ravenna per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Ravenna (5-5)


14-12 (battuta Torres). Video Check richiesto da Ravenna per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnata a Molfetta (15-12)


 


Sergio Noda Blanco (Exprivia Neldiritto Molfetta): “Per prima cosa voglio fare i complimenti a tutta la squadra, non solo per la partita di oggi, ma per l’intera stagione. Siamo partiti molto forte, poi è uscita la qualità di Ravenna e sono rientrati nel match. Finché l’arbitro non fischia l’ultimo punto, non si molla, e l’abbiamo mostrato vincendo il tie-break. Dobbiamo divertirci ai playoff, fare del nostro meglio, pensare partita dopo partita, pur consapevoli che giochiamo contro team forti”.


Andrea Bari (CMC Ravenna): “Giocare qui è parecchio difficile; ci abbiamo messo due set prima di entrare in gara e giocare come sappiamo. È stata una partita altalenante, poi al quinto set hanno deciso gli episodi. È stato importante per noi chiudere il discorso playoff contro questa buona squadra. Per quanto visto durante l’intera stagione, credo che sia Molfetta che Ravenna abbiano meritato ampiamente i playoff”.


 


 


ALTOTEVERE CITTÀ DI CASTELLO-SANSEPOLCRO – REVIVRE MILANO 1-3 (20-25, 24-26, 25-23, 20-25) – ALTOTEVERE CITTÀ DI CASTELLO-SANSEPOLCRO: Franceschini, Teppan 8, Lensi (L), Corvetta, Dolfo 1, Kaszap 4, Tosi (L), Della Lunga 14, Aganits 10, Maric 5, Randazzo 13, Mazzone 6. Non entrati Baroti. All. Polidori. REVIVRE MILANO: Bencz 18, Temponi Araujo, Patriarca 5, Rizzo (L), Mattera 4, De Togni 10, Dos Santos 14, Veres 18, Valsecchi. Non entrati Bermudez, Kauliakamoa Jr, Cerbo, Preti. All. Maranesi. ARBITRI: Frapiccini, Sampaolo. NOTE – durata set: 24′, 31′, 28′, 24′; tot: 107′.


 


Prima dell’inizio della partita il presidente dell’Altotevere, Arveno Joan, ha premiato il giocatore Alessandro Franceschini per le sue 100 partite in serie A con la maglia biancorossa.


Con Corvetta e Maric a mezzo servizio, soprattutto il capitano in campo con una vistosa fasciatura alla coscia sinistra,


La Revivre si aggiudica un primo set combattuto solo fino al time out tecnico (11-12): in questa prima fase i biancorossi riescono a ricevere al meglio e stanno attaccati all’avversario. Poi il servizio dei lombardi diventa protagonista e per Corvetta, sostituito poi da Kaszap a causa di un problema fisico, diventa difficile orchestrare il gioco d’attacco. Bencz e Veres (100% in attacco) sono i terminali d’attacco usati da Mattera per andare sullo 0-1. Il secondo è un set più combattuto perché l’Altotevere ha avuto una buona reazione in avvio con Della Lunga (5-1), salvo poi essere rimontata dalla squadra di Maranesi (13-13). Le Revivre punisce qualche errore biancorosso (14-17) ma l’Altotevere ha un sussulto che la porta sul 22-22. Il punto a punto finale è chiuso da Veres (24-26). In questo set il primo arbitro Frapiccini ha chiamato un Video Check su una battuta di De Togni.


Il terzo set è equilibrato all’inizio poi l’Altotevere prende il largo prima sul 7-4 e poi sull’11-7. La Revivre tenta un recupero (12-10) ed arriva anche a meno uno (14-13). Coach Polidori stabilisce che è ora di far rientrare Maric che mette a terra due importanti palloni e consente un nuovo vantaggio (17-13); rientra anche Tosi per Lensi, l’Altotevere fugge sul 22-19, si vede annullare due palle set ma trova con Della Lunga il punto decisivo (25-23).


Nel quarto set l’Altotevere rimane a contatto degli ospiti fino al 7-7 poi le difficoltà in ricezione si fanno sentire (10-12). L’effimero 13-14 di Mazzone regala un po’ di speranza ai biancorossi, trafitti poi da Veres sia in attacco che in battuta (16-22). Entrano Teppan per Maric e Dolfo per Randazzo: il giocatore veneto prova a ridare fiato alle speranze dell’Altotevere, prontamente spente da due punti di Vinicius.


MVP: Peter Veres (Revivre Milano)


 


Chiamate del Video Check:


1° SET


(3-4), Video Check chiamato da Revivre per verifica in/out su attacco Aganits,  decisione arbitrale confermata, punto assegnato ad Altotevere (4-4).


(17-19), Video Check chiamato da Altotevere per verifica in/out su difesa Tosi, decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Revivre (17-20).


2° SET


(13-13), Video Check chiamato dal direttore di gara per verifica in/out su battuta De Togni, decisione arbitrale invertita (13-14).


(14-18), Video Check chiamato da Altotevere per verifica in/out su muro Milano, decisione arbitrale invertita (15-18)


3° SET


(6-4), Video Check chiamato da Milano per verifica in/out su attacco Bencz, decisione arbitrale confermata (7-4).


(8-5), Video Check chiamato da Milano per verifica in/out su attacco Bencz, decisione arbitrale invertita (8-6).


(23-21), Video Check chiamato da Milano per verifica in/out su attacco Vinicius, decisione arbitrale confermata (24-21).


 


Tamas Kaszap (Altotevere Città di Castello-Sansepolcro): “Mi dispiace soprattutto che non siamo riusciti a giocare come abbiamo fatto in settimana durante gli allenamenti, soprattutto al servizio. Forse in noi c’era troppa tensione anche se per alcune fasi della partita non abbiamo giocato male, ma gli errori ci hanno condizionato. Sono contento di aver dato una mano alla squadra e di aver giocato contro un amico e grande giocatore del mio paese come Veres”.


Giordano Mattera (Revivre Milano): “Da tanto tempo volevamo festeggiare un successo da tre punti che è per noi il primo in stagione a dimostrazione che il lavoro in palestra è stato positivo. Guardiamo con fiducia alle ultime due partite che ci vedranno opposti ad avversari di grande caratura ma noi ci giocheremo le nostre ciance, come abbiamo fatto oggi e nelle ultime settimane”.


 


 


COPRA PIACENZA – TONAZZO PADOVA 1-3 (19-25, 18-25, 25-15, 29-31) – COPRA PIACENZA: Alletti, Marra (L), Poey 21, Papi 1, Da Silva Pedreira Junior (L), Massari 3, Zlatanov 14, Ostapenko, Tencati 7, Kohut 15, Rodrigues Tavares 3. Non entrati Ter Horst, Meoni. All. Camperi. TONAZZO PADOVA: Mattei 8, Orduna 1, Giannotti 23, Balaso (L), Rosso 15, Volpato 10, Garghella, Milan 1, Beccaro, Quiroga 10. Non entrati Vianello, Gozzo, Aguillard. All. Baldovin. ARBITRI: Cappello, La Micela. NOTE – Spettatori 3021, incasso 16510, durata set: 23′, 24′, 24′, 34′; tot: 105′.


 


Il sogno di accedere ai Play Off Scudetto per Piacenza svanisce sul 18-25 del secondo parziale a favore di Padova ma anche dal responso che arriva dal campo di Molfetta: il 3-2 con Ravenna consegna alle due rispettivamente l’ottavo e settimo posto in classifica con l’esclusione automatica della Copra alla fase finale del Campionato.


La Copra parte male (19-25 e 18-25) ma senza darsi per vinta mostra carattere e determinazione nel terzo (25-15) e quarto parziale (29-31) ma non è abbastanza per portare Padova al tie break: le imprecisioni e gli errori degli emiliani costano caro a Zlatanov e compagni che devono lasciare la gara e il campo agli ospiti dopo un interminabile punto a punto innescato sul 18-18.


Poey (miglior realizzatore di Piacenza con 21 punti di cui 4 muri), Zlatanov (14 di cui 1 ace) e Kohut (15 di cui 1 ace e 1 muro) cercano in tutti i modi di mettere i bastoni tra le ruote a Padova e negli ultimi due parziali si dimostrano fondamentali per la Copra trascinandosi la squadra sulle spalle. Dall’altra parte della rete c’è però Rosso (MVP con 15 punti, di cui 1 ace) che è indispensabile per i suoi compagni soprattutto nei momenti negativi; a supportare il capitano della Tonazzo ci sono Giannotti (23 punti di cui 1 ace e 2 muri), Volpato (10 di cui 1 muro) e Quiroga (10 di cui 1 ace) che chiudono la gara in doppia cifra. 


MVP: Mattia Rosso (Tonazzo Padova). Spettatori 3021.


 


Chiamate del Video Check:


2° SET


9-13 (attacco Massari) Video Check richiesto da Piacenza per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Padova (9-13)


16-22 (attacco Poey) Video Check richiesto da Padova per verifica in-out. Decisione aritrale confermata, punto assegnato a Piacenza (16-22)


3° SET


9-9 (battuta Giannotti) Video Check richiesto da Piacenza per verifica fallo. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Padova (9-9)


15-10 (muro Piacenza) Video Check richiesto da Padova per verifica invasione. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Padova (14-11)


4° SET


7-7 Video Check richiesto da Padova per verifica invasione. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (7-7)


 


Marco Camperi (allenatore Copra Piacenza): “Siamo riusciti a entrare in partita solo nel terzo set; avremmo potuto ribaltare il risultato e arrivare a giocarci il tie break ma non ci siamo riusciti. Non ci interessava il risultato di Molfetta-Ravenna, noi dovevamo pensare a fare del nostro meglio in campo. Nulla da recriminare ai giocatori, dispiace molto per il mancato accesso ai Play Off. Adesso andiamo avanti cercando di chiudere al meglio la Regular Season”.


Mattia Rosso (Tonazzo Padova): “Per noi questi tre punti sono vitali. I primi due set sono stati impeccabili, Piacenza in quei parziali si è dimostrata sottotono mentre noi abbiamo tenuto un alto livello di gioco. Poi nel terzo set loro sono cresciuti e la gara è stata più equilibrata. Noi probabilmente siamo stati solo più cinici e determinati”.


 


 


VERO VOLLEY MONZA – SIR SAFETY PERUGIA 1-3 (25-21, 16-25, 16-25, 21-25) – VERO VOLLEY MONZA: Gotsev 7, Botin, Tiberti, Galliani 10, Padura Diaz 10, De Pandis (L), Jovovic, Vigil Gonzalez 8, Botto 14, Wang 3, Bonetti 5. Non entrati Procopio, Elia. All. Vacondio. SIR SAFETY PERUGIA: Buti 8, Fromm 17, De Cecco 1, Giovi (L), Barone 8, Tzioumakas, Beretta 1, Vujevic 8, Atanasijevic 22, Fanuli (L), Sunder 1. Non entrati Cricco, Maruotti. All. Grbic. ARBITRI: Pol, Braico. NOTE – Spettatori 2100, durata set: 28′, 24′, 27′, 27′; tot: 106′.


 


Al PalaIper di Monza, davanti a 2147 spettatori, il Vero Volley Monza da fastidio alla Sir Safety Perugia ma alla fine non riesce a strappare ne punti, ne la seconda vittoria consecutiva dopo quella nel derby contro Milano. Vacondio si affida al sestetto che tante gioie gli ha regalato in questa seconda parte di stagione con la novità Vigil Gonzalez al centro, dovendo ancora fare a meno di un Elia non al meglio nonostante la ripresa degli allenamenti in settimana. Grbic si affida ai sei titolari appoggiandosi alle giocate dell’asse De Cecco-Atanasijevic. Il primo set si apre con il Vero Volley subito avanti 5-2 grazie a due mani fuori di Galliani e al muro di Vigil Gonzalez su Atanasijevic. Padura Diaz va a segno da posto quattro e Atanasijevic spara out: i ragazzi di Vacondio sono avanti al time-out tecnico 12-9. Si prosegue con Monza che incrementa il vantaggio e Perugia che prova a rimanere incollata: invasione a muro e attacco out di Atanasijevic, lanciano Monza sul 21-17, costringendo Grbic al secondo time-out discrezionale del set. Nel finale di set (24-19) Perugia prova ad impensierire Monza con due punti consecutivi (Beretta ed errore di Padura Diaz) ma il Vero Volley chiude il primo set 25-21 con il primo tempo di Vigil Gonzalez. Il secondo e il terzo parziale sono quasi identici: dopo un equilibrio iniziale Perugia chiude avanti al time-out tecnico, con Atanasijevic e Fromm che non perdonano in battuta (in totale due ace a testa) e Buti e Barone che chiudono gli attacchi dei monzesi a muro. Nel secondo set ci prova un ottimo Botto a tirare su i suoi (14 punti finali) mentre nel terzo c’è Galliani a spingere i monzesi a crederci (10 punti finali), ma gli umbri gestiscono il vantaggio accumulato in entrambi i parziali chiudendo seconda e terza frazione con l’identico punteggio di 25-16. Nel quarto set equilibrio iniziale fino al 4-4, poi ai monzesi manca lucidità in fase di impostazione e in attacco: malinteso tra Jovovic e Botto e Perugia incrementa 9-7. Wang Chen gioca bene il mani fuori, Atanasijevic non sbaglia da posto quattro, Bonetti attacca bene da zona due e Gotsev sbaglia il servizio: 12-8 e vantaggio Perugia al time-out tecnico. Si rientra sul mondoflex ed il Vero Volley torna all’attacco: Bonetti va a segno da posto due e Fromm spara out, 12-10. Un filotto di tre punti di Fromm per la Sir Safety, lancia gli umbri avanti 15-10, e Vacondio inserisce Tiberti al posto di Jovovic. Monza torna a meno tre grazie a due punti consecutivi (Bonetti-fallo di Perugia), ma Perugia scappa ancora avanti con due punti di Atanasijevic, 19-15. Wang Chen va a segno da posto quattro ma è ancora Atanasijevic a rispondere per Perugia, 20-16. Nel finale di set due pallonetti consecutivi di Vujevic lanciano la Sir Safety sul 24-18. Non basta il filotto di tre punti dei padroni di casa a riaprire il set: Atanasijevic attacca in modo vincente da posto quattro chiudendo il parziale, 25-21, e la partita 3-1 per gli umbri. Il Vero Volley non riesce a conquistare la vittoria numero sette della stagione, pur dimostrando il buon momento di gioco e condizione fisica del girone di ritorno. Perugia torna a casa con una vittoria importante per la classifica (superata Verona in graduatoria che oggi riposava), e per il morale dopo l’eliminazione in Champions League e la sconfitta contro Treia.


MVP: Aleksander Atanasijevic (Sir Safety Perugia). Spettatori: 2147


 


Chiamate del Video Check:


1° SET


13-10 (palla dentro/fuori). Video Check richiesto da Perugia per palla dentro/fuori sul servizio di Atanasijevic. Decisione arbitrale cambiata, punto assegnato a Perugia (13-11).


3° SET


7-12 (palla dentro/fuori). Video Check richiesto da Perugia per palla dentro/fuori sul servizio di De Cecco. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Monza (8-12).


9-14 (invasione a muro). Video Check richiesto da Monza per invasione a muro di Perugia. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (9-15).


4° SET


3-3 (palla dentro/fuori). Video Check richiesto da Monza per palla dentro/fuori sul servizio di Galliani. Decisione arbitrale cambiata, punto assegnato a Monza (4-3).


 


Oreste Vacondio (Allenatore Vero Volley Monza): “Loro hanno battuto davvero bene, questa è stata la vera chiave del match. Non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi in ricezione, devo fare i complimenti a Perugia per come ha gestito il servizio: Atanasijevic e Fromm hanno forzato quasi tutte le battute, approfittando poi di qualche filotto distaccarci nel punteggio. Abbiamo giocato un ottimo primo set, riuscendo a mantenere alto il ritmo del gioco, poi Perugia ha ingranato la marcia con la battuta e non ci ha permesso di strappare il tie-break”.


Nikola Grbic (Allenatore Sir Safety Perugia): “Avevo avvertito i miei ragazzi prima della gara che Monza sarebbe stata una squadra ostica da affrontare visto che in questo girone di ritorno non aveva mai perso 3-0. Tutte le big che sono venute qui hanno dovuto faticare per strappare i tre punti. Sono felice della reazione dopo il primo set, in cui non eravamo riusciti ad esprimere la nostra pallavolo per merito dei padroni di casa. Poi siamo cresciuti, portando a casa una vittoria che ci da morale per affrontare al massimo questa parte finale di stagione”.


 


 


TOP VOLLEY LATINA – CUCINE LUBE BANCA MARCHE TREIA 1-3 (25-27, 20-25, 25-19, 26-28) – TOP VOLLEY LATINA: Manià (L), Rauwerdink 9, Sottile 1, Skrimov 5, Pellegrino, Tailli, Van De Voorde 1, Davis 4, Rossi 9, Starovic 20, Urnaut 19. Non entrati Ferenciac. All. Blengini. CUCINE LUBE BANCA MARCHE TREIA: Fei 2, Henno (L), Parodi 7, Paparoni (L), Stankovic 10, Kovar 17, Sabbi 18, Monopoli 1, Garcia, Podrascanin 16. Non entrati Bonacic, Shumov, Kurek, Baranowicz. All. Giuliani. ARBITRI: Gnani, Tanasi. NOTE – durata set: 34′, 26′, 26′, 35′; tot: 121′.


 


In un PalaBianchini gremito, la Cucine Lube Banca Marche Treia si aggiudica in quattro set la 24ma giornata della Superlega UnipolSai. Una gara molto tirata a livello agonistica che ha visto le due squadre commettere qualche errore di troppo. L’ha spuntata Treia aggiudicandosi l’intera posta in palio che gli permette di rimanere nel treno di testa. Alla Top Volley rimane la consapevolezza, ancora una volta, di poter giocare ad armi pari con le grandi.


Latina inizia bene con Starovic per il 3-1 ma poi commette degli errori e la Lube si porta avanti 9-12, dopo il timeout tecnico allunga 10-16, esordio di Ricardinho in diagonale con Fei, i pontini non si danno per vinti e Urnaut prima e con i servizi di Skrimov (un ace e un muro di Rossi) vanno sul 17-19, con un ace di Urnaut si portano 22-23 e raggiungono la parità sul 24-24, ma è un ace di Parodi a chiudere il parziale 25-27. S’inizia in equilibrio fino al timeout tecnico e ci sono da annotare solo i muri di Monopoli e van de Voorde e un ace di Kovar; Sabbi con un ace e un contrattacco porta avanti i suoi con Kovar che allunga 14-18, poi il muro di -Parodi per il  17-21 con Kovar che chiude 20-25. Blengini conferma Rauwerdink e Davis nel terzo set, una serie di errori porta i pontini 7-4 dentro la diagonale Ricardinho-Fei, Urnaut per l’8-4 e i muri di Rauwerdink (11-6), Davis e Starovic per il 16-8, Treia cerca di reagire con e con un muro di Parodi e un ace di Sabbi si porta 17-13, ma Rossi allunga 20-13, c’è ancora il tempo per un muro di Starovic prima del 25-19. Latina inizia bene il quarto set portandosi 4-1, ma i marchigiani recuperano e sorpassano su 6-7 e poi allungano con Kovar, Parodi e un ace di Sabbi 9-14, Latina con un filotto di quattro punti si riporta sotto 17-18 e poi sorpasa con due ace di Urnaut 20-19, un muro di Podrascanin riporta avanti gli ospiti che chiudono con Kovar 26-28.


MVP: Tine Urnaut (Top Volley Latina)


 


Chiamate del Video Check:


1° SET: richiesto da Latina sul 10-15 per presunta invasione a rete, decisione confermata punto Treia 10-16


1° SET: richiesto da Latina sul 18-20 per presunta invasione a rete, decisione confermata punto Treia 18-21


1° SET: richiesto da Treia sul 19-22 per presunta invasione a rete, decisione confermata punto Latina 20-22


2° SET: richiesto da Treia sul 16-19 palla out, decisione confermata punto a Latina 17-19


3° SET: richiesto da Latina sul 2-1 per presunta invasione a rete, decisione confermata punto a Treia 2-2


3° SET: richiesto da Latina sul 11-7 per presunta invasione a rete, decisione confermata punto a Treia 11-8


4° SET: richiesto da Latina sul 7-9 per presunta invasione a rete, decisione confermata punto Treia 7-10


4° SET: richiesto da Latina sul 18-19 per battuta out, decisione cambiata punto a Latina 19-19


4° SET: richiesto da Latina sul 26-26 per battuta out, decisione confermata punto Treia 26-27


 


Tine Urnaut (Top Volley Latina): “Abbiamo sperato fino alla fine, non abbiamo mai mollato anche quando eravamo sotto nel punteggio. Ci è mancata un po’ di fortuna per portare la Lube al quinto set. Ora dobbiamo lavorare bene queste due settimane per preparare bene i playoff”.


Stefano Recine (D.S. Cucine Lube Banca Marche Treia): “Quando il calendario e gli infortuni ci sembravano condannare, abbiamo rimesso tutto in corsa”.


 


 


Giocata ieri 21 marzo 2015


PARMAREGGIO MODENA – ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO 1-3 (24-26, 18-25, 25-17, 24-26) – PARMAREGGIO MODENA: Mossa De Rezende 3, Sala 1, Petric 21, Boninfante, Casadei 1, Rossini (L), Ngapeth 19, Piano 5, Verhees 3, Vettori 17. Non entrati Donadio, Ishikawa, Kovacevic. All. Lorenzetti. ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO: Kaziyski 19, Nelli 3, Birarelli 11, Zygadlo 1, Nemec 9, Giannelli, Lanza 18, Solé 8, Mazzone, Colaci (L), Fedrizzi. Non entrati Thei, Burgsthaler. All. Stoytchev. ARBITRI: Saltalippi, Cipolla. NOTE – Spettatori 4820, incasso 61926, durata set: 28′, 26′, 28′, 34′; tot: 116′.


 


 


Classifica


Energy T.I. Diatec Trentino 56, Parmareggio Modena 54, Cucine Lube Banca Marche Treia 54, Sir Safety Perugia 45, Calzedonia Verona 44, Top Volley Latina 38, CMC Ravenna 32, Exprivia Neldiritto Molfetta 31, Copra Piacenza 22, Vero Volley Monza 20, Tonazzo Padova 15, Revivre Milano 11, Altotevere Città di Castello-Sansepolcro 10.


 


1 incontro in più: Top Volley Latina, CMC Ravenna.


 


Prossimo turno


12a giornata di ritorno SuperLega UnipolSai


Domenica 29 marzo 2015, ore 17.00


Calzedonia Verona – Parmareggio Modena  Diretta RAI Sport 1


Diretta streaming su www.raisport.rai.it


Domenica 29 marzo 2015, ore 18.00


Cucine Lube Banca Marche Treia – Exprivia Neldiritto Molfetta  Diretta Lega Volley Channel


Sir Safety Perugia – Altotevere Città di Castello-Sansepolcro  Diretta Lega Volley Channel


Tonazzo Padova – Top Volley Latina  Diretta Lega Volley Channel


Revivre Milano – Copra Piacenza  Diretta Lega Volley Channel


 


Turno di riposo: CMC Ravenna


 


Posticipata a:


Mercoledì 1 aprile 2015, ore 20.30


Energy T.I. Diatec Trentino – Vero Volley Monza  Diretta Lega Volley Channel


 


 


Serie A2 UnipolSai


Ultima giornata di Regular Season: Sieco Service Ortona chiude la Stagione Regolare al primo posto. Caffè Aiello Corigliano quarta in classifica, quinta la Cassa Rurale Cantù.


Partono i Play Off per una sola promozione nella massima serie


 


Si è chiusa questa sera la stagione regolare di Serie A2 UnipolSai con la Sieco Service Ortona che si è classificata prima grazie al successo ottenuto sul campo di Castellana Grotte, che l’ha definitivamente consacrata regina della Regular Season.


Stagione esaltante per gli abruzzesi che, sempre nelle parti alte della classifica, hanno definitivamente preso le redini del comando a partire dalla 3a giornata di ritorno, gestendo alla distanza il testa a testa con la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, sempre a ridosso in 2a posizione nel girone di ritorno, dopo aver ceduto lo scettro il 18 gennaio scorso.


Unico neo della stagione per la squadra di Nunzio Lanci, la mancata conquista della Del Monte Coppa Italia co-organizzata con la Lega a Chieti, sfuggita nella Semifinale persa contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, che ha infine conquistato il trofeo nella palpitante Finale contro la B-Chem Potenza Picena.


 


Ora, le prime otto squadre classificate della Serie A2 UnipolSai (Sieco Service Ortona, Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, B-Chem Potenza Picena, Caffè Aiello Corigliano, Cassa Rurale Cantù, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, Domar Matera, Conad Reggio Emilia) sono chiamate ad una intensa prova Play Off, per la conquista dell’unica promozione disponibile nella SuperLega UnipolSai 2015-2016: si parte dai Quarti (al meglio delle 3 gare), per continuare con Semifinali e Finali (al meglio delle 3 vittorie su 5 partite).


Non sono previste retrocessioni in Serie B.


 


 


Risultati 11a giornata di ritorno Serie A2 Unipolsai


Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Caffè Aiello Corigliano 3-0 (25-20, 25-19, 25-18); Centrale McDonald’s Brescia – Cassa Rurale Cantù 3-1 (23-25, 25-19, 25-17, 25-21); Conad Reggio Emilia – Globo Banca Pop. Frusinate Sora 0-3 (23-25, 23-25, 23-25); Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania – B-Chem Potenza Picena 2-3 (27-29, 25-18, 19-25, 25-22, 6-15); Aurispa Alessano – Domar Matera 3-2 (19-25, 25-23, 18-25, 25-20, 15-12); Materdominivolley.it Castellana Grotte – Sieco Service Ortona 2-3 (19-25, 25-18, 25-27, 25-18, 10-15)


 


 


TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – CAFFè AIELLO CORIGLIANO 3-0 (25-20, 25-19, 25-18) – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Sintini 3, Cesarini (L), Korniienko 12, Marchiani, Zanuto 10, Sardanelli (L), Paoli 6, Gavotto 16, Feroleto, Presta 7. Non entrati Medic, Corrado, Maccarone. All. Monti. CAFFè AIELLO CORIGLIANO: Hrazdira 4, Lampariello (L), Calonico 9, Izzo 4, Tomasello 2, Banderò 14, Mariano 4, Walker 1, Lavia, Menicali 4, Colarusso. Non entrati Ritacco, Casciaro. All. Bove. ARBITRI: Gini, Carcione. NOTE – Spettatori 1000, incasso 2100, durata set: 26′, 26′, 26′; tot: 78′.


 


CENTRALE MCDONALD’S BRESCIA – CASSA RURALE CANTù 3-1 (23-25, 25-19, 25-17, 25-21) – CENTRALE MCDONALD’S BRESCIA: Signorelli 6, Rodella 12, Maestrelli 1, Crosatti, Bellini 22, Quartarone 1, Paoletti 29, Agnellini 6, Peli (L). Non entrati Fondrieschi, Montanari, Fusco, Sorlini. All. Zambonardi. CASSA RURALE CANTù: Bargi 9, Butti (L), Groppi, Mercorio 16, Carminati, Tamburo 9, Gerosa 4, Ippolito 15, Robbiati 6. Non entrati Spairani, Monguzzi, Rudi, Santangelo. All. Della Rosa. ARBITRI: Prati, Gasparro. NOTE – Spettatori 460, incasso 830, durata set: 31′, 28′, 25′, 29′; tot: 113′.


 


CONAD REGGIO EMILIA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 0-3 (23-25, 23-25, 23-25) – CONAD REGGIO EMILIA: Della Corte 10, Catellani (L), Di Franco 4, Bertoli 11, Guemart 1, Tiozzo 3, Tondo 6, Bucaioni, Kody 5, Benaglia 4, Giglioli 1, Morgese. Non entrati Allesch. All. Cantagalli. GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fiore 5, Marzola, Lucarelli, Santucci (L), Sperandio 5, Paris 4, Fabroni 1, Salgado 5, Hirsch 17, Cala Gerardo 11, Cittadino. Non entrati Corsetti, Bacca. All. Soli. ARBITRI: Marotta, Lolli. NOTE – durata set: 25′, 25′, 25′; tot: 75′.


 


MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONI TUSCANIA – B-CHEM POTENZA PICENA 2-3 (27-29, 25-18, 19-25, 25-22, 6-15) – MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONI TUSCANIA: Marchisio (L), Festi 3, Leoni, Vitangeli 7, Ottaviani 15, Rossi 6, Di Felice 10, Shavrak 17, Alborghetti 10, Krumins 4. Non entrati Buzzelli, Anselmi, Silva. All. Tofoli. B-CHEM POTENZA PICENA: Polo 11, Bonami (L), Alikaj, Partenio 7, Miscio, Gemmi, Calistri (L), Moretti 16, Tartaglione 12, Diamantini 15, Segoni 1, Casoli 17. Non entrati Quarta. All. Graziosi. ARBITRI: Merli, Guarneri. NOTE – durata set: 33′, 24′, 27′, 28′, 13′; tot: 125′.


 


AURISPA ALESSANO – DOMAR MATERA 3-2 (19-25, 25-23, 18-25, 25-20, 15-12) – AURISPA ALESSANO: Muccio 13, Schwagler 9, Parisi 1, Musardo, Bolla 24, Torsello 5, Nicolazzo 1, Armenakis 26, Mazza 2, Bisanti (L). Non entrati De Giovanni, Ancora. All. Medico. DOMAR MATERA: Pinelli 6, Cernic 3, Joventino Venceslau 19, Sesto 16, Zamagni 7, Bortolozzo 6, Villena 14, Suglia (L), Lo Bianco 7. Non entrati Calitri, Lapacciana, Monteleone. All. Mastrangelo. ARBITRI: Licchelli, Venturi. NOTE – durata set: 25′, 31′, 25′, 27′, 17′; tot: 125′.


 


MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE – SIECO SERVICE ORTONA 2-3 (19-25, 25-18, 25-27, 25-18, 10-15) – MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE: Morelli 28, Latorre 3, Nero (L), Bevilacqua 10, Castellano 22, Pedron, Spadavecchia 8, Giosa 7. Non entrati Marzo, Primavera, Sorrenti, Cirocco, De Serio, Primavera. All. Fanizza. SIECO SERVICE ORTONA: Simoni 10, Matricardi 1, Michalovic 24, Cortina (L), Di Meo 4, Lanci 2, Rivera 5, Cisolla 14, Moretti 10, Maiorana, Orsini. Non entrati Guidone, Toscani. All. Lanci. ARBITRI: Piperata, Palumbo. NOTE – durata set: 22′, 23′, 26′, 23′, 14′; tot: 108′.


 


 


Classifica


Sieco Service Ortona 52, Globo Banca Pop. Frusinate Sora 51, B-Chem Potenza Picena 47, Caffè Aiello Corigliano 38, Cassa Rurale Cantù 38, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 38, Domar Matera 29, Conad Reggio Emilia 25, Materdominivolley.it Castellana Grotte 23, Centrale McDonald’s Brescia 19, Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania 19, Aurispa Alessano 17.


 


 


FORMULA PLAY OFF


Le squadre classificatesi dal 1° all’8° posto partecipano al Play Off A2 Promozione per stabilire una sola prom