Coppe Europee
2015 CEV DenizBank Champions League: Cucine Lube Treia battuta seccamente dal Belchatow
2015 DenizBank Champions League
CUCINE LUBE TREIA – PGE SKRA BELCHATOW 0-3 (22-25, 19-25, 13-25) – CUCINE LUBE TREIA : Fei 1, Henno (L), Parodi 7, Paparoni, Stankovic 3, Kovar 2, Sabbi 9, Monopoli, Bonacic 1, Baranowicz 4, Podrascanin 4. Non entrati Shumov. All. Giuliani. PGE SKRA BELCHATOW : Lisinac 7, Wlazly 13, Klos 5, Conte 16, Uriarte 3, Brdjovic, Piechocki (L), Tille (L), Marechal 10. Non entrati Wrona, Wlodarczyk, Winiarski. All. Falasca. ARBITRI: Rychlik Dusan – Pashkevich Alexey. NOTE – Spettatori 3980, incasso 28170, durata set: 29′, 25′, 11′; tot: 0′. Cucine Lube TREIA : Battute errate 13, Ace 1. PGE Skra BELCHATOW : Battute errate 15, Ace 4.
Niente da fare nel match di andata dei Playoffs 12 della 2015 CEV DenizBank Volleyball Champions League per una Cucine Lube sottotono: gli uomini di Giuliani, privi di Kurek, escono sconfitti per 3-0 nella sfida giocata contro il PGA Skra Belchatow in un PalaCivitanova di nuovo tutto esaurito. Lo Skra (senza Winiarski) si dimostra squadra molto concreta in ogni fondamentale, soltanto nel primo set i biancorossi riescono ad opporre resistenza alla formazione campione di Polonia in carica, ma cedono in un finale carico di tensione per alcune decisioni arbitrali molto dubbie.
Dal secondo set in poi i polacchi, squadra ancora imbattuta nell’attuale edizione della Champions League, salgono di livello (66% in attacco a fine gara, con 4 muri e 7 ace, 23 break point) trovando grande continuità in cambio palla ed efficacia in difesa e contrattacco, e dall’altra parte della rete una Lube che incappa in una serata decisamente negativa. Giuliani prova a ruotare la squadra inserendo Fei al centro e Bonacic in banda nel corso del terzo parziale, ma arriva il 3-0 finale che costringerà i campioni d’Italia a tentare l’impresa nel match di ritorno in programma all’Atlas Arena di Lodz giovedì 19 febbraio alle 18.00: per passare il turno i cucinieri dovranno vincere 3-0 o 3-1 e poi conquistare anche il golden set.
Top scorer del match l’ex di turno Facundo Conte, autore di 16 punti con il 72% in attacco.
Alberto Giuliani (allenatore Cucine Lube Treia): “Bisogna riconoscere che nei fondamentali di battuta e di attacco i polacchi sono stati superiori. Il primo set poteva cambiare l’esito della partita, cinque errori arbitrali in una partita del genere non si devono fare, poi però abbiamo giocato come se ci avessero rubato la marmellata. Siamo stati sicuramente meno aggressivi, si è vista la minore esperienza in alcuni ruoli chiave per questi livelli e anche una condizione approssimativa per Kovar, come è normale che sia: insomma, sono venuti a galla tutti i nostri difetti di questo momento. Il Belchatow ha continuato a giocare nel terzo set su quel livello, i nostri attaccanti invece sono scesi e il divario è aumentato. Bisogna inoltre riconoscere che in attacco e cambio palla i nostri avversari sono stati quasi perfetti: ripeto, il primo set poteva cambiare la partita, non pensate che i distacchi siano quelli visti nel terzo set. Ora ci attende la gara di ritorno, quando abbiamo passato il turno negli anni scorsi nei PlayOffs di Champions League lo abbiamo fatto soltanto dopo aver perso la prima gara, le altre volte in cui abbiamo vinto il primo match, invece, non siamo passati: credo che sia una motivazione sufficiente per giovedì prossimo, e anche un input per staff medico e tecnico per sfruttare bene questi giorni che ci separano dalla partita e fare il possibile per incollare i pezzi”.
Marko Podrascanin (Cucine Lube Treia): “Prima di tutti complimenti al Belchatow, ha fatto una grande prestazione e ha meritato la vittoria. Il primo set poteva essere decisivo, l’abbiamo perso e con la testa siamo rimasti fuori dalla partita nei parziali successivo. Dovevamo fare qualcosa in più con la battuta contro un avversario molto forte, ma stasera il nostro servizio non ha funzionato e i loro attaccanti hanno avuto percentuali alte di attacco: questa è la chiave della vittoria dei polacchi. Abbiamo provato nel secondo set a giocare punto a punto ma, come ho detto prima, se la battuta non va è difficile giocare contro una squadra che fa girare la palla molto veloce come il Belchatow. Ora dobbiamo pensare positivo: peggio di stasera non possiamo giocare, giovedì prossimo scenderemo in campo di fronte a 13mila polacchi e ci proveremo. E pensiamo anche a vincere il match di campionato contro Milano in programma domenica al PalaCivitanova, poi partiremo per la Polonia”.
LA FORMULA
La 2015 Champions League è giunta alla fase PlayOffs 12, a cui seguono i PlayOffs 6, con gare di andata e ritorno ed eventuale disputa del Golden Set, che si giocherà solo quando due squadre terminano gli incontri andata/ritorno con un uguale numero di punti (come in Serie A vengono assegnati 3 punti per le vittorie 3-0 o 3-1, 2 punti per la vittoria al tie break ed 1 punto per la sconfitta al tie break).
Es. Se una squadra vince la gara di andata 3-0 o 3-1, per qualificarsi al turno successivo senza disputare il Golden Set dovrà vincere almeno 2 set nella gara di ritorno.
Le tre squadre qualificate accederanno alla Final Four (Semifinali e Finali) a Berlino insieme alla squadra di casa.
Andata PlayOffs 12
Mercoledì 11 febbraio, ore 20.30
Cucine Lube Treia (ITA) – PGE Skra Belchatow (POL) 0-3 (22-25, 19-25, 13-25)
Giovedì 12 febbraio, ore 17.30
Jastrzebski Wegiel (POL) – Sir Safety Perugia (ITA) Diretta Fox Sports 2 HD (canale 213 Sky) – Commento di Stefano Locatelli e Andrea Brogioni
(Makshanov-Cinatl)
Giovedì 12 febbraio, ore 20.30
Copra Piacenza (ITA) – Zenit Kazan (RUS) Diretta Fox Sports 2 HD (canale 213 Sky) – Commento di Roberto Prini e Franco Bertoli
(Delikostidis-Ormonde)
Provvedimenti disciplinari
Gare di Campionato di SuperLega UnipolSai del 7-8 febbraio 2015
A CARICO SODALIZI
CALZEDONIA VERONA – Multa di € 220,00 perché il pubblico locale, in più occasioni, rivolgeva cori offensivi all’indirizzo del 1° arbitro durante la gara.
TRASMISSIONE ATTI – PROCURA FEDERALE
Il Giudice Sportivo Nazionale, letta la segnalazione a firma del Presidente della Società Sir Safety Perugia datata 10 febbraio 2015; attesa la peculiarità dei fatti descritti di cui non si trova riscontro nel rapporto arbitrale; considerata quindi la necessità di una approfondita indagine nel merito, onde appurare la fondatezza di quanto lamentato;
DELIBERA
di trasmettere la segnalazione, peraltro non di competenza di questo Giudice, alla Procura Federale per le opportune verifiche.