TABELLINO
GLOBO SCARABEO CIVITA CASTELLANA –CLUB ITALIA FIPAV 3-1 (24-26, 25-22, 25-15, 25-15)
CIVITA CASTELLANA: Cesarini (L), Paolucci 3, Da Silva Costa 23, Tataru, Marinelli 12, Sacripanti, Marsili, Puliti 13, Alborghetti 9, Santilli 10. Non entrati: De Matteis, Rau. I°All.: Spanakis, II° All.: Pastore.

CLUB ITALIA FIPAV: Gardini, Piccinelli (L), Margutti 6, Caneschi 1, Zoppellari 2, Zonca 12, Osak 1, Marta (L), Argenta17, Galassi 12, Gaia, Tofoli, Di Martino 5. Non entrati:. I° All. Totire, II° All. Roscini.

Una giornata particolare non solo per il movimento pallavolistico e sportivo in generale. Una giornata per testimoniare solidarietà, vicinanza, coesione al popolo francese per dire “no” alla paura e al terrorismo e ricordare la nostra Valeria Solesin scomparsa nei tragici episodi di Parigi.
E’ iniziata con la Marsigliese a risuonare tra le mura del Palazzetto di Monterotondo e con un minuto di rispettoso silenzio la quarta giornata di Regular Season del Campionato di serie A2, seconda gara interna per la Globo Scarabeo Civita Castellana.
La cronaca sportiva regala ai rossoblù il secondo successo stagionale che vale tre punti e il primo davanti al proprio pubblico. Paolucci e compagni annichiliscono 3-1 i “cugini” del Club Italia in soli cento minuti di gioco, con parziali che mettono in luce il divario mostrato in campo dalle due squadre soprattutto sul finale di gara. Giornata storta per gli azzurrini di coach Totire che non riescono a ripetere le buone cose viste nelle gare precedenti e dopo un avvio arrembante si arrendono quasi senza giocare.

Tra le fila della Globo Scarabeo coach Spanakis deve modificare la formazione tipo delle ultime settimane vista l’emergenza del reparto dei centrali, con Menicali squalificato e Rau che non recupera dal problema muscolare patito in settimana: in coppia con Alborghetti viene schierato il giovane Giulio Santilli, classe ’94 lo scorso anno in B2 con Città di Castello, al suo esordio da titolare in A2. Mossa imprevista che si rivelerà però importante ai fini del risultato finale con l’ottima prova del centrale perugino.

E dire che Argenta e compagni erano partiti bene, ribaltando una situazione che sembrava compromessa nel primo parziale. Marinelli, Da Silva e Puliti si esaltano sin di primi scambi, con il brasiliano che firma con un ace il 4-4 e viene innescato e smarcato bene dal suo palleggiatore. Santilli firma il muro che dà il vantaggio alla squadra di casa 8-7 mentre la successiva serie in jump float di Paolucci porta scompiglio nella ricezione avversaria e Civita Castellana allunga fino al 12-8 con un tapin vincente di Puliti. Proprio quest’ultimo, ex di turno, mette a terra una splendida pipe per il massimo vantaggio rossoblù (17-10) grazie anche ai recuperi di un fenomenale Cesarini che è su tutti i palloni. Il parziale scivola via fino al 21-14 siglato dalla parallela di Da Silva, poi il Club Italia rialza la testa con Di Martino in battuta e le bocche da fuoco Argenta e Galassi che ricuciono lo strappo e con il “rigore” di Zonca si portano sul 22-19, chiamando Spanakis al tempo discrezionale. La ricezione di Civita perde smalto e gli azzurrrini ne approfittano per firmare la parità con due bei muri di Galassi e con il mani out di Argenta con muro schierato che valgono il sorpasso. Da Silva spara out il set point per gli ospiti consegnando loro un parziale recuperato con gran merito.
Civita Castellana incassa il colpo di un set perso quando già ritenuto in cassaforte: questa volta però non si disunisce e trascinata dall’entusiasmo di Santilli e dal suo opposto brasiliano ricomincia a macinare gioco nel secondo set, ma i ragazzi di Totire non mollano e continuano a “cecchinare” in battuta con Margutti. Sostanziale equilibrio fino alla metà del set con Marinelli-Alborghetti che murano Argenta per il 16-13 e Puliti vincente ancora in pipe. Lo scambio successivo strappa applausi a scena parte, con un gran recupero di Cesarini e con Paolucci che palleggia in ginocchio per Puliti che gioca bene sulle mani del muro. Totire sul 21-16 prova ad interrompere il ritmo degli avversari chiamando tempo e inserendo Tofoli in battuta, ma il solito Puliti è implacabile in attacco; Civita trema sui due ace di Galassi in battuta ma tiene saldi i nervi e su muro di contenimento di Santilli, Da Silva chiude il parziale 25-22.
Nel terzo e quarto set la Globo Scarabeo trova fiducia e gioca sul velluto, mentre dall’altra parte della rete i “federali” perdono la bussola del gioco e anche Argenta, ultimo baluardo del Club Italia, si arrende all’inerzia del match non trovando spiragli in attacco. La squadra di Spanakis gira bene e Cesarini dà spettacolo ai circa 300 tifosi presenti al match mettendo in mostra un repertorio completo di difese e coperture che vale il prezzo del biglietto; Marinelli incalza seguito a ruota da Da Silva e Puliti mentre Santilli e Alboghetti continuano a contenere gli attacchi avversari. I due parziali si susseguono in fotocopia, terminando con il medesimo punteggio di 25-15. Il match point è siglato proprio da Giulio Santilli che mette la firma su un’ottima prestazione personale e corale dei rossoblù.

Le parole a caldo del coach Spanakis: “Sono felice per il successo odierno perché i ragazzi lo meritavano. Veniamo da un momento non facile, in termini di risultati e soprattutto di infortuni. Sono settimane che lavoriamo con qualche assenza e tutti stanno dando qualcosa in più per sopperire alla situazione.  Ho visto lo spirito di squadra che è mancato nell’ultima trasferta e nei primi due set giocati con Mondovì. Questa è l’unica strada percorribile se vogliamo avere possibilità di dire la nostra in questo campionato.”
“Di solito – conclude il coach laziale – non commento le prestazioni dei singoli, ma voglio fare una menzione particolare a Giulio Santilli, ragazzo giovane con delle buone qualità che si è ritrovato in campo da titolare e non ha fatto rimpiangere gli assenti. Oggi è toccato a lui ma so di poter contare su una rosa valida di giocatori e questo per me è fondamentale per un campionato lungo e difficile.”

Fabrizio Migliosi
Ufficio Stampa Globo Scarabeo Civita Castellana